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RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONEAL 30 SETTEMBRE 2011

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(1)RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2011. WorldReginfo - e96c5eaa-a6b1-4673-919e-0ab7634f0084. www.a2a.eu. RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 30 SETTEMBRE 2011.

(2) Resoconto intermedio di gestione – 30 settembre 2011. Indice. 0.1 Indicatori di performance e informazioni societarie 5. Il Gruppo A2A al 30 settembre 2011. 6. Highlights Finanziari. 8. A2A S.p.A. in Borsa. 11. Organi sociali. 13. Eventi di rilievo del periodo. 19. Sintesi economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo A2A. 26. Eventi di rilievo del Gruppo successivi al 30 settembre 2011. 1. 30. Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata. 32. Conto economico consolidato. 34. Conto economico complessivo consolidato. 35. Rendiconto finanziario consolidato. 36. Prospetto delle variazioni dei conti di Patrimonio netto consolidato. 0.3 Note illustrative al Resoconto intermedio di gestione 39. Informazioni di carattere generale su A2A S.p.A.. 40. Il Resoconto intermedio di gestione. 41. Schemi di bilancio. 42. Criteri di redazione. 43. Variazioni di principi contabili. 50. Area di consolidamento. 51. Criteri e procedure di consolidamento. 57. Stagionalità dell’attività. 58. Gruppo A2A – Aree di attività. WorldReginfo - e96c5eaa-a6b1-4673-919e-0ab7634f0084. 0.2 Prospetti contabili consolidati.

(3) Resoconto intermedio di gestione – 30 settembre 2011 Indice. 59. Aree geografiche di attività. 60. Risultati per settore di attività. 64. Note illustrative alle voci della Situazione patrimoniale-finanziaria. 83. Indebitamento finanziario netto. 84. Note illustrative alle voci di Conto economico. 92. Utile per azione. 93. Comunicazione Consob n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006. 94. Garanzie ed impegni con i terzi. 96. Altre informazioni. 0.4 Allegati alle note illustrative al Resoconto intermedio di gestione 120. 1. Elenco delle imprese incluse nel bilancio consolidato. 122. 2. Elenco delle partecipazioni in società valutate col metodo del Patrimonio netto. 124. 3. Elenco delle imprese incluse nel bilancio consolidato del Gruppo Ecodeco. 126. 4. Elenco delle imprese incluse nel bilancio consolidato del Gruppo Coriance. 128. 5. Elenco delle attività finanziarie disponibili per la vendita. 0.5 Relazione intermedia sulla gestione 131. Risultati per settore di attività. 133. Quadro macroeconomico. 135. Andamento mercato energetico. 138. Filiera Energia. 150. Filiera Calore e Servizi. 154. Filiera Ambiente. 158. Filiera Reti. 170. Altri Servizi e Corporate. 172. Evoluzione prevedibile della gestione. 173. Rischi e incertezze. 0.6 Dichiarazione del Dirigente preposto 197. Dichiarazione del Dirigente preposto. WorldReginfo - e96c5eaa-a6b1-4673-919e-0ab7634f0084. 2.

(4) WorldReginfo - e96c5eaa-a6b1-4673-919e-0ab7634f0084.

(5) 0.1. WorldReginfo - e96c5eaa-a6b1-4673-919e-0ab7634f0084. Indicatori di performance e informazioni societarie.

(6) Resoconto intermedio di gestione – 30 settembre 2011. Il Gruppo A2A al 30 settembre 2011 A2A Spa. Delmi (3). 100,00%. 100,00%. 100,00%. 100,00%. 100,00%. 100,00%. 100,00%. A2A Trading. A2A Energia. A2A Calore & Servizi. Amsa. A2A Reti Elettriche. A2A Reti Gas. Selene. 50,00%. 70,00%. 33,33%. 98,08%. 100,00%. 100,00%. 100,00%. 100,00%. Transalpina di Energia. A2A Alfa. Lumenergia. A2A Coriance. Ecodeco. A2A Ciclo Idrico. A2A Servizi alla distribuzione. A2A Logistica. 61,28% Edison (1). 50,00%. 100,00%. 100,00%. 99,99%. 99,98%. 91,60%. 100,00%. Premiumgas. A2A Montenegro. Coriance. Aprica. BAS-SII. Retragas. Mincio Trasmissione. 90,00%. 20,00%. 70,00%. 43,70%. Edipower. Plurigas. EPCG. Varese Risorse (4). 100,00%. 100,00%. 39,49%. 60,00%. 100,00%. Aspem Energia. Abruzzoenergia. Rudnik Uglja ad Pljevlja. Proaris. Partenope Ambiente. 50,00% Ergosud. 50,00%. Asm Novara (3). 80,00%. 67,00%. 74,50%. 49,00%. Montichiari ambiente. Seasm. Camuna Energia. e-Utile. 48,86%. 21,94%. 90,00% Aspem (4). ASVT (2). ACSM-AGAM. 5. 7,9% Dolomiti Energia. 50,00% Metamer. Aree di attività Energia Calore e Servizi Ambiente Reti Altre Società. (1) La percentuale di 61,28% si riferisce alle azioni ordinarie di proprietà di Transalpina di Energia (TdE). La percentuale di partecipazione al capitale sociale è pari al 60%. Si segnala che Edison detiene il 50% della partecipazione della società Edipower. (2) Di cui lo 0,38% detenuta tramite A2A Reti Gas. (3) Si segnala l’esistenza di opzioni call e opzioni put aventi ad oggetto una ulteriore quota del capitale sociale della società. (4) Si segnala l’esistenza di opzioni put aventi ad oggetto una ulteriore quota del capitale sociale delle società. Nel presente prospetto sono evidenziate le partecipazioni di maggior rilievo del Gruppo A2A. Si rinvia agli allegati 1, 2, 3, 4 e 5 per il dettaglio completo delle partecipazioni.. WorldReginfo - e96c5eaa-a6b1-4673-919e-0ab7634f0084. 51,00%.

(7) Resoconto intermedio di gestione – 30 settembre 2011. Highlights Finanziari (1). 4.351 milioni di euro 659 milioni di euro. Ricavi Margine operativo lordo. 6. Dati economici Milioni di euro Ricavi Costi operativi Costi per il personale. 01 01 2011 30 09 2011. 01 01 2010 30 09 2010. 3° trim. 2011. 3° trim. 2010. 4.351. 4.040. 1.301. 1.182. (3.278). (2.990). (992). (860). (414). (371). (127). (113). Margine operativo lordo. 659. 679. 182. 209. Ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni. (388). (343). (134). (105). Risultato operativo netto. 271. 336. 48. 104. Gestione finanziaria. (133). (79). (53). (23). Altri proventi non operativi Altri costi non operativi. 1. –. –. –. (6). –. (1). –. Risultato al lordo delle imposte. 133. 257. (6). 81. Oneri per imposte sui redditi. (93). (88). (19). (20). Risultato netto da attività non correnti cedute o destinate alla vendita. 41. 290. Risultato di terzi. 33. Risultato netto del periodo di pertinenza del Gruppo Margine operativo lordo/Ricavi. (23). 114. 436. 15,1%. 16,8%. (1) I dati valgono quali indicatori di performance come richiesto dal CESRN/05/178/B.. 2. 8. 17. (4). (6) 14,0%. 65 17,7%. WorldReginfo - e96c5eaa-a6b1-4673-919e-0ab7634f0084. 114 milioni di euro. Utile netto.

(8) Resoconto intermedio di gestione – 30 settembre 2011 Highlights Finanaziari. Dati patrimoniali. 30 09 2011. 31 12 2010. Milioni di euro Capitale investito netto. 8.547. 8.738. Patrimonio netto del Gruppo e di terzi. 4.612. 4.845. Posizione finanziaria netta consolidata. (3.935). (3.893). 0,85. 0,80. 1,18. 1,03. Posizione finanziaria netta consolidata/Patrimonio netto del Gruppo e di terzi Posizione finanziaria netta consolidata/Market Cap medio. Dati finanziari. 01 01 2011 30 09 2011. 01 01 2010 30 09 2010. Flussi finanziari netti da attività operativa. 306. 439. Flussi finanziari netti impiegati nell’attività di investimento. (145). 167. 161. 606. 30 09 2011. 31 12 2010. Milioni di euro. Free cash flow. Dati societari di A2A S.p.A. Capitale Sociale (euro). 1.629.110.744. 1.629.110.744. Numero azioni ordinarie (valore nominale 0,52 euro). 3.132.905.277. 3.132.905.277. Numero azioni proprie (valore nominale 0,52 euro). 26.917.609. 26.917.609. Indicatori significativi. 30 09 2011. 30 09 2010. 1,612%. 1,028%. 111,46. 77,93. Media Euribor a sei mesi Prezzo medio del greggio Brent (USD/bbl) Cambio medio euro/USD (*) Prezzo medio del greggio Brent (euro/bbl) (*) Fonte Ufficio Italiano Cambi.. 1,41. 1,32. 79,20. 59,31. WorldReginfo - e96c5eaa-a6b1-4673-919e-0ab7634f0084. 7.

(9) Resoconto intermedio di gestione – 30 settembre 2011. A2A S.p.A. in Borsa. A2A e dati azionari Capitalizzazione al 30 settembre 2011 (milioni di euro):. 2.934. Capitalizzazione media nei primi nove mesi 2011 (milioni di euro):. 3.348. Volumi medi nei primi nove mesi 2011: Prezzo medio dei primi nove mesi 2011 (*). 1,069. Prezzo massimo dei primi nove mesi 2011 (*). 1,231. Prezzo minimo dei primi nove mesi 2011 (*). 0,825. Numero di azioni. 3.132.905.277. (*) euro per azione Fonte: Bloomberg. Il 23 giugno 2011 A2A ha distribuito un dividendo ordinario pari a 0,06 euro per azione. In data 24 novembre 2011 verrà distribuito un dividendo addizionale non ricorrente pari a 0,036 euro per azione.. Principali indici in cui è presente il titolo A2A FTSE MIB DJ STOXX DJ EUROSTOXX DJ Italy WisdomTree S&P Developed Ex-US. Indici etici FTSE ECPI Italia SRI Benchmark Axia CSR e ETHICAL Italia FTSE ECPI Italia SRI Benchmark ECPI Ethical Index Global, Euro e EMU Solactive Climate Change Fonte: Bloomberg. A2A si è classificata tra le aziende leader del Carbon Disclosure Project 2010.. WorldReginfo - e96c5eaa-a6b1-4673-919e-0ab7634f0084. 8. 9.822.627.

(10) Resoconto intermedio di gestione – 30 settembre 2011 A2A S.p.A. in Borsa. Azionariato (*). 9. (*) Quote superiori al 2% (aggiornato al 30 settembre 2011). Fonte: CONSOB. Rating Rating medio/lungo termine Standard & Poor’s. Rating breve termine Outlook. Moody’s (*) (*) Aggiornato al 7 ottobre 2011 Fonti: agenzie di rating. Rating medio/lungo termine Outlook. BBB+ A–2 Negativo Baa1 Negativo. WorldReginfo - e96c5eaa-a6b1-4673-919e-0ab7634f0084. Attuale.

(11) Resoconto intermedio di gestione – 30 settembre 2011 A2A S.p.A. in Borsa. A2A nei primi 9 mesi 2011. A2A vs FTSE MIB. Fonte: Bloomberg. WorldReginfo - e96c5eaa-a6b1-4673-919e-0ab7634f0084. 10.

(12) Resoconto intermedio di gestione – 30 settembre 2011. Organi sociali. CONSIGLIO DI SORVEGLIANZA PRESIDENTE Graziano Tarantini VICE PRESIDENTE Rosario Bifulco. CONSIGLIO DI GESTIONE PRESIDENTE Giuliano Zuccoli VICE PRESIDENTE Vittorio Cinquini CONSIGLIERI Franco Baiguera Mario Cocchi Francesco Randazzo Renato Ravanelli Paolo Rossetti Giuseppe Sala. 11. WorldReginfo - e96c5eaa-a6b1-4673-919e-0ab7634f0084. CONSIGLIERI Adriano Bandera Gianbattista Brivio Bruno Caparini Gianni Castelli Alberto Cavalli Stefano Grassani Enrico Mattinzoli Marco Miccinesi Massimo Perona Norberto Rosini Giorgio Maria Filiberto Sommariva Franco Tamburini Antonio Matteo Taormina.

(13) Resoconto intermedio di gestione – 30 settembre 2011 Organi sociali. DIRETTORI GENERALI AREA CORPORATE E MERCATO Renato Ravanelli AREA TECNICO - OPERATIVA Paolo Rossetti. WorldReginfo - e96c5eaa-a6b1-4673-919e-0ab7634f0084. 12.

(14) Resoconto intermedio di gestione – 30 settembre 2011. Eventi di rilievo del periodo. Da gennaio società unica di vendita per il Gruppo A2A Dal 1° gennaio 2011 Asm Energia e Ambiente S.r.l., Bas-Omniservizi S.r.l. e A2A Servizi al Cliente S.r.l. sono state incorporate mediante fusione in A2A Energia S.p.A.. La società unica di vendita che è sorta si focalizza sulle attività di vendita di elettricità e gas e sui servizi commerciali collegati (call center, sportelli e fatturazione). In particolare è nato un operatore di primaria rilevanza sul mercato energetico nazionale, con circa 2 milioni di clienti (grandi industrie, PMI, condomini e clienti domestici) concentrati. 13. soprattutto nell’area metropolitana milanese e nelle province di Brescia e Bergamo. Si tratta di un ulteriore passo nel processo di efficientamento e razionalizzazione societaria inteso a rendere il Gruppo ancora più competitivo sui mercati liberalizzati. I clienti lombardi possono continuare ad affidarsi a servizi di qualità e vicini al territorio, risultati finora una “carta vincente” per il Gruppo, come attestano gli ottimi risultati rilevati nelle indagini di customer satisfaction e nelle speciali graduatorie periodicamente stilate. Nasce con il 1° gennaio la società A2A Ciclo Idrico S.p.A. Con decorrenza dal 1° gennaio 2011 hanno avuto efficacia il conferimento del ramo di azienda “ciclo idrico” da parte della controllante A2A S.p.A. e l’operazione di scissione del ramo di azienda “titolarità dei clienti finali del business idrico della provincia di Brescia” da parte di A2A Energia S.p.A. (ex Asm Energia e Ambiente S.r.l.) a favore della società A2A Ciclo Idrico S.p.A.. Nello specifico, la società svolge le seguenti attività che sono riportate a titolo esemplificativo: • ricerca, produzione, approvvigionamento, captazione, adduzione e trasporto, trasformazione, distribuzione e vendita dell’acqua per usi primari, industriali e agricoli; • raccolta e trattamento delle acque reflue;. WorldReginfo - e96c5eaa-a6b1-4673-919e-0ab7634f0084. dall’Autorità per l’Energia Elettrica ed il Gas..

(15) Resoconto intermedio di gestione – 30 settembre 2011 Eventi di rilievo del periodo. • utilizzo e recupero delle energie del ciclo idrico integrale delle acque; • gestione, manutenzione e sviluppo delle reti idriche e fognarie e degli impianti di captazione, di potabilizzazione e di depurazione delle acque.. A2A tra i leader italiani per il Carbon Disclosure Project A2A si è classificata tra le aziende italiane “Carbon Performance Leader 2010” secondo il Carbon Disclosure Project, l’ente che rappresenta oltre 500 investitori istituzionali e da oltre 10 anni fornisce un’analisi delle modalità con le quali le più grandi aziende mondiali contrastano le emissioni di gas a effetto serra.. Nuovo Amministratore Delegato in Ecodeco S.r.l., società del Gruppo A2A In data 11 marzo 2011 il Consiglio di Amministrazione di Ecodeco S.r.l., una delle società della Filiera Ambiente del Gruppo A2A, ha nominato il dott. Enrico Friz Amministratore Delegato dell’azienda. Con il rinnovo dei vertici della controllata si intende consolidare il processo di sviluppo della società nell’ambito della Filiera Ambiente del Gruppo A2A, con l’obiettivo di ottimizzare le sinergie organizzative e di processo e di potenziare l’offerta di servizi ambientali.. Comunicato di A2A S.p.A., Delmi S.p.A. ed EDF S.A. in relazione ai patti parasociali relativi a Edison S.p.A. e Transalpina di Energia S.r.l. (TdE) In data 15 marzo 2011, nell’ambito delle discussioni relative a un nuovo progetto industriale riguardante il Gruppo Edison e la struttura dell’azionariato di TdE, è stata concordata tra A2A S.p.A., Delmi S.p.A. ed EDF S.A. una modifica dei patti parasociali relativi a Edison S.p.A. e Transalpina di Energia S.r.l. con la previsione di una proroga al 15 settembre 2011 della scadenza della eventuale disdetta di tali patti. In assenza di disdetta, i patti avrebbero dovuto essere rinnovati per i successivi tre anni. Veniva inoltre contestualmente stabilita la nomina dei consigli di amministrazione di Edison S.p.A. e Transalpina di Energia S.r.l. per un periodo di un anno da parte delle assemblee degli azionisti in sede di approvazione dei rispettivi bilanci di esercizio. In data 15 settembre 2011 EDF S.A., A2A S.p.A. e Delmi S.p.A. hanno concordato di prorogare al 31 ottobre 2011 la scadenza dei patti parasociali relativi a Edison S.p.A. e Transalpina di Energia S.r.l... Il Consiglio di Sorveglianza di A2A S.p.A. ha approvato i risultati 2010 Il 27 aprile 2011, sotto la presidenza dell’avv. Graziano Tarantini, si è riunito il Consiglio di Sorveglianza che ha approvato il bilancio separato e la relazione finanziaria annuale consolida-. WorldReginfo - e96c5eaa-a6b1-4673-919e-0ab7634f0084. 14.

(16) Resoconto intermedio di gestione – 30 settembre 2011 Eventi di rilievo del periodo. ta del Gruppo A2A al 31 dicembre 2010. Il Consiglio di Sorveglianza ha condiviso la proposta del Consiglio di Gestione di sottoporre all’Assemblea la distribuzione di un dividendo per azione ordinaria pari a euro 0,060, in pagamento dal 23 giugno 2011. Il Consiglio di Sorveglianza ha inoltre condiviso la proposta del Consiglio di Gestione di sottoporre all’Assemblea la distribuzione di un dividendo addizionale non ricorrente, pari a euro 0,036 per azione ordinaria, da mettere in pagamento dal 24 novembre 2011.. Ecodeco S.r.l. si aggiudica in Gran Bretagna un contratto per la progettazione e la costruzione di un nuovo impianto di trattamento rifiuti 3SE, consorzio costituito dalle società inglesi Shanks Waste Management e Scottish and Southern Energy, ha scelto la tecnologia Ecodeco per la realizzazione di un impianto di trattamento rifiuti ubicato nella regione dello Yorkshire. In particolare, Ecodeco S.r.l., società del Gruppo A2A, sarà il fornitore del progetto e delle tecnologie e costruirà l’impianto che tratterà i rifiuti provenienti dalle città di Barnsley, Doncasteer e Rotherdam. Il valore della fornitura supera i 26 milioni di euro ed è previsto che. 15. a Ecodeco S.r.l. saranno anche riconosciute royalties per i prossimi 25 anni di concessione su ogni tonnellata di rifiuto trattato. L’impianto sarà destinato al trattamento di 250.000 t/a di rifiuti solidi urbani residuali dalla raccolta differenziata e servirà circa 350.000 famiglie. Al termine del processo di trattamento si otterrà un combustibile secondario che sarà utilizzato in un impianto multifuel destinato alla produzione di energia elettrica. Vetro, plastica e metalli saranno recuperati realizzando una sezione dedicata alla produzione di compost. Il contratto prevede che i lavori di realizzazione dell’impianto inizino entro la pri-. Ceduto il 23,5% del capitale azionario di Metroweb S.p.A al Fondo infrastrutturale F2i e a IMI Investimenti In data 30 maggio 2011 A2A S.p.A., unitamente a Stirling Square Capital Partners, socio di maggioranza di Metroweb S.p.A., hanno sottoscritto un accordo per la cessione al Fondo infrastrutturale F2i e a IMI Investimenti delle proprie quote azionarie (rispettivamente 23,5% e 76,5%) di Metroweb S.p.A.. L’operazione ha determinato un incasso per A2A S.p.A. pari a circa 53 milioni di euro e una plusvalenza di circa 38 milioni di euro. A2A S.p.A. continuerà a possedere nel proprio portafoglio la titolarità di un prestito obbligazionario convertibile che le consentirà, qualora esercitato, di detenere una quota azionaria in Metroweb S.p.A. fino a un massimo di circa il 25% correlato a un diritto di cessione, valido fino al 30 novembre 2013, alle stesse condizioni previste dalla transazione effettuata maggiorato di un rendimento finanziario.. WorldReginfo - e96c5eaa-a6b1-4673-919e-0ab7634f0084. mavera del 2013 e i primi rifiuti saranno trattati nel 2015..

(17) Resoconto intermedio di gestione – 30 settembre 2011 Eventi di rilievo del periodo. Termovalorizzatore di Acerra: nei primi 6 mesi del 2011 raggiunto il 100% della capacità produttiva dell’impianto Nei primi sei mesi del 2011 il termovalorizzatore di Acerra ha trattato 300 mila tonnellate di rifiuti, in linea con quanto stabilito dalla Autorizzazione Integrata Ambientale che prevede un quantitativo di rifiuti trattabili di 600 mila tonnellate/anno. Contestualmente l’impianto ha prodotto e immesso in rete 260 GWh di energia elettrica. I valori riportati, riferiti alla prima metà del secondo anno di gestione industriale del termovalorizzatore da parte di Partenope Ambiente S.p.A., hanno quindi registrato un miglioramento rispetto ai già ottimi risultati raggiunti nel 2010, quando erano state conferite all’impianto 516 mila tonnellate di rifiuti (pari all’86% della capacità produttiva dell’impianto) e immessi in rete 450 GWh di energia elettrica, pari al fabbisogno di 150 mila famiglie. Nei primi sei mesi del 2011 il termovalorizzatore ha funzionato regolarmente, riuscendo a mantenere, come previsto, elevati standard di rendimento anche con i previsti interventi di manutenzione, attività che Partenope Ambiente S.p.A. ha pianificato in calendario all’inizio dell’anno e che, oltre ad essere assolutamente normali in impianti complessi come un termovalorizzatore, hanno lo scopo di garantire sicurezza ed efficienza. Particolare attenzione è stata riservata agli aspetti ambientali: il termovalorizzatore infatti è dotato delle più moderne tecnologie di depurazione dei gas di combustione e di un doppio sistema di “monitoraggio in continuo” delle emissioni che garantisce costantemente la corretta funzionalità dell’impianto. Dall’inizio della gestione dell’impianto le emissioni sono state ampiamente al di sotto dei limiti previsti dall’Autorizzazione, limiti che per il termovalorizzatore di Acerra sono stati fissati, peraltro, a valori mediamente più bassi del 50% rispetto a quanto previsto dalla Direttiva comunitaria e dalla Legge italiana di recepimento. Oltre a tutte le rilevazioni che Partenope Ambiente S.p.A. effettua quotidianamente, nel corso del 2010 sono state commissionate, a due laboratori esterni certificati, cinque campagne di monitoraggio delle emissioni e ulteriori due sono già state effettuate nei primi mesi del 2011. Tutti i dati raccolti hanno confermato la piena affidabilità dell’impianto e l’efficienza del sistema di trattamento dei fumi, con risultati ben al di sotto dei limiti d’emissione imposti dall’Autorizzazione Integrata Ambientale.. A2A e le Confederazioni delle Piccole e Medie Imprese sottoscrivono il protocollo d’intesa sulla Procedura di Conciliazione Paritetica Accogliendo l’auspicio espresso in proposito dall’AEEG - Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas – A2A, Casartigiani, CNA, Confagricoltura, Confapi, Confartigianato Imprese,. WorldReginfo - e96c5eaa-a6b1-4673-919e-0ab7634f0084. 16.

(18) Resoconto intermedio di gestione – 30 settembre 2011 Eventi di rilievo del periodo. Confcommercio Imprese per l’Italia e Confesercenti hanno sottoscritto l’importante accordo sulla conciliazione paritetica. La procedura rappresenta uno strumento per la risoluzione stragiudiziale di alcune tipologie di controversie, non risolte da precedenti reclami, concernenti i rapporti di fornitura di energia elettrica e gas, sia nel mercato tutelato che nel mercato libero, tra imprese clienti aderenti alle Confederazioni ed A2A Energia S.p.A., società unica di vendita del Gruppo A2A. La procedura si caratterizza per rapidità ed informalità, semplicità di accesso e di svolgimento. L’iter per la conciliazione potrà essere attivato per le controversie che abbiano ad oggetto accertamenti, contestazioni e gestione delle problematiche relative alle forniture di energia elettrica o gas quali: ricostruzione dei consumi in seguito ad accertato malfunzionamento del contatore ai sensi delle delibere dell’Autorità per l’Energia Elettrica ed il Gas; contestazioni relative a tematiche connesse alla fatturazione dei consumi, gestione della riduzione di potenza o sospensione della fornitura per contestata morosità del cliente; disattivazione del misuratore su richiesta del cliente non eseguita; gestione delle problematiche connesse all’emissione di bollette. L’ufficio di Conciliazione è costituito da operatori abilitati, rispettivamente di A2A e delle Confederazioni, che hanno frequentato specifici corsi di formazione, requisito necessario al. 17. fine del riconoscimento dell’abilitzione. I conciliatori dovranno comportarsi in maniera imparziale e neutrale, al fine di favorire quanto più possibile il raggiungimento di un compromesso sostenibile per le parti. Durante tutto il periodo interessato dal processo di conciliazione saranno sospese le azioni di A2A Energia S.p.A. volte al recupero del credito oggetto di conciliazione. L’attivazione su scala nazionale sarà preceduta da una fase di sperimentazione della durata di 12 mesi, al termine della quale A2A e le Confederazioni si riservano di verificarne l’efficacia e. Obiettivo dell’accordo, già sperimentato in occasioni analoghe, è migliorare i rapporti fra le Piccole e Medie Imprese e i fornitori di energia, secondo il principio della customer satisfaction.. A2A S.p.A.: acquisizione 5,05% del capitale sociale di Abruzzoenergia S.p.A. In data 27 luglio 2011 A2A S.p.A. ha acquistato il residuo 5,05% del capitale sociale di Abruzzoenergia S.p.A. detenuto da soci di minoranza. In forza di tale operazione A2A S.p.A. risulta proprietaria del 100% del capitale sociale della società.. WorldReginfo - e96c5eaa-a6b1-4673-919e-0ab7634f0084. concordare eventuali modifiche..

(19) Resoconto intermedio di gestione – 30 settembre 2011 Eventi di rilievo del periodo. Approvazione della Relazione Finanziaria Semestrale Consolidata al 30 giugno 2011 In data 3 agosto 2011 il Consiglio di Gestione ha approvato la Relazione Finanziaria Semestrale Consolidata al 30 giugno 2011.. WorldReginfo - e96c5eaa-a6b1-4673-919e-0ab7634f0084. 18.

(20) Resoconto intermedio di gestione – 30 settembre 2011 Sintesi economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo A2A. Sintesi economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo A2A. Situazione economica Di seguito si riportano i risultati economici del Gruppo A2A al 30 settembre 2011, confrontati con il corrispondente periodo dell’esercizio precedente: 01 01 2011 30 09 2011. 01 01 2010 30 09 2010. Variazioni. 4.351. 4.040. 311. 4.276. 3.959. 317. 75. 81. Ricavi di cui: – Ricavi di vendita e prestazioni – Altri ricavi operativi Costi operativi Costi per il personale. 19 (6). (3.278). (2.990). (288). (414). (371). (43). Margine Operativo Lordo. 659. 679. (20). Ammortamenti. (318). (290). (28). Accantonamenti e svalutazioni. (70). Risultato Operativo Netto. 271. 336. (109). (135). 26. (24). 56. (80). Oneri netti di gestione finanziaria Quota di risultato di società ad equity Altri proventi non operativi Altri costi non operativi. (53). (17) (65). 1. –. 1. (6). –. (6) (124). Utile al lordo delle imposte. 133. 257. Oneri per imposte sui redditi. (93). (88). Risultato di attività operative in esercizio al netto delle imposte. 40. 169. (129). Risultato netto da attività non correnti cedute o destinate alla vendita. 41. 290. (249). Risultato di pertinenza di terzi Utile Netto del periodo di pertinenza del Gruppo. 33 114. (23) 436. (5). 56 (322). Nota: al 30 settembre 2011 la controllata montenegrina EPCG è stata consolidata integralmente linea per linea, differentemente dal 30 settembre 2010 in cui la società era consolidata con il metodo integrale sintetico.. Nei primi nove mesi del 2011 i ricavi del Gruppo sono risultati complessivamente pari a 4.351 milioni di euro, di cui 203 milioni di euro relativi al Gruppo EPCG. I ricavi di vendita e prestazioni sono risultati pari a 4.276 milioni di euro (202 milioni di euro attribuibili al Gruppo EPCG), mentre gli altri ricavi si sono attestati a 75 milioni di euro.. WorldReginfo - e96c5eaa-a6b1-4673-919e-0ab7634f0084. Milioni di euro.

(21) Resoconto intermedio di gestione – 30 settembre 2011 Sintesi economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo A2A. Di seguito si riportano i principali dati quantitativi che hanno contribuito alla formazione di tali ricavi: 30 09 2011. 30 09 2010. EE venduta a clienti grossisti e retail (GWh). 16.792. 14.791. EE venduta in Borsa (GWh). 10.024. 12.526. EE venduta sui mercati esteri (GWh). 9.100. 6.441. EE venduta (GWh) – EPCG. 3.475. Gas venduto a clienti grossisti e retail (Mmc). 2.575. 2.847. Calore venduto (GWht). 1.816. 1.882. EE distribuita (GWh). 8.615. 8.468. EE distribuita (GWh) - EPCG. 1.899. Gas distribuito (Mmc). 1.295. 1.430. 51. 51. Acqua distribuita (Mmc) Acqua depurata (Mmc) Rifiuti Smaltiti (Kton). 29. 29. 1.953. 2.032. Le vendite sono riconducibili prevalentemente alla produzione degli impianti gestiti dal Gruppo:. Produzione termoelettrica (GWh) Produzione termoelettrica (GWh) - EPCG. 30 09 2011. 30 09 2010. 6.208. 6.380. 1.055. Produzione idroelettrica (GWh). 2.617. Produzione idroelettrica (GWh) - EPCG. 1.009. Produzione calore (GWht). 2.931. 1.534. 1.604. Produzione di energia elettrica da cogenerazione (GWh). 373. 347. Vendita di ee da impianti di termovalorizzazione e biogas (GWh). 903. 883. Il Margine Operativo Lordo si è attestato complessivamente a 659 milioni di euro, in riduzione di 20 milioni di euro rispetto al medesimo periodo dell’esercizio precedente.. WorldReginfo - e96c5eaa-a6b1-4673-919e-0ab7634f0084. 20.

(22) Resoconto intermedio di gestione – 30 settembre 2011 Sintesi economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo A2A. La tabella che segue evidenzia la dinamica del risultato industriale per aree di attività: Milioni di euro. Margine Operativo Lordo 30 09 2011. Filiera Energia. 223. 265. -elettricità. 165. 230. Margine Operativo Lordo 30 09 2010. -gas. 58. 35. Filiera Calore e Servizi. 38. 30. Filiera Ambiente. 216. 202. Filiera Reti. 199. 206. Filiera Altri Servizi e Corporate Totale. (17) 659. (24) 679. La filiera Energia mostra una marginalità in riduzione rispetto al medesimo periodo dell’esercizio precedente; la flessione dei risultati del comparto elettrico è stata in parte compensata dall’incremento dei margini del settore gas.. 21. Nel comparto elettrico, la contrazione dei risultati è principalmente spiegata, a livello impiantistico, dal venir meno dei requisiti di essenzialità prima riconosciuti alla centrale termoelettrica di Monfalcone (carbone e olio), nonché dal deconsolidamento dei risultati economici a livello di margine operativo lordo della centrale di San Filippo del Mela in Sicilia (olio), uscita dal perimetro regolato dai contratti di Tolling Agreement con Edipower S.p.A.. Il periodo in esame ha inoltre evidenziato una contrazione di circa 300 GWh delle produzioni da fonte idroelettrica.. permane, tuttavia, positiva. L’attività di produzione e vendita di energia elettrica in Montenegro ha apportato un contributo positivo per circa 2 milioni di euro. Nel comparto gas, gli effetti della riduzione dei volumi connessa alla stagione climatica particolarmente mite nonché quelli derivanti dalla riduzione della marginalità unitaria dovuta ai nuovi provvedimenti tariffari, sono stati più che compensati dagli effetti positivi della rinegoziazione dei contratti di approvvigionamento avvenuta all’inizio del quarto trimestre 2010. Il Margine Operativo Lordo della filiera Calore e Servizi si attesta a 38 milioni di euro, in crescita di 8 milioni di euro rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Tale risultato è prevalentemente attribuibile agli effetti positivi dello sviluppo commerciale, solo in parte controbilanciati dai minori margini conseguiti a causa della stagione termica particolarmente mite. Il. WorldReginfo - e96c5eaa-a6b1-4673-919e-0ab7634f0084. Anche dal punto di vista commerciale si è evidenziato un calo della marginalità unitaria che.

(23) Resoconto intermedio di gestione – 30 settembre 2011 Sintesi economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo A2A. periodo in esame ha inoltre beneficiato del riconoscimento di maggiori titoli di efficienza energetica (Certificati Bianchi) connessi allo sviluppo delle reti di teleriscaldamento. Il Margine Operativo Lordo della filiera Ambiente si attesta a 216 milioni di euro (202 milioni di euro al 30 settembre 2010). Tale andamento è principalmente connesso alle buone performance economiche degli impianti waste to energy gestiti dal Gruppo. La contrazione della marginalità della filiera Reti è sostanzialmente riconducibile al comparto della distribuzione di energia elettrica, che nel terzo trimestre dell’esercizio 2010, aveva beneficiato per circa 20 milioni di euro di partite non ricorrenti relative alla Perequazione Specifica Aziendale, conseguenti all’adeguamento della componente di ricavo prevista per il III periodo regolatorio (2008-2011). L’attività di distribuzione di energia elettrica in Montenegro ha inoltre apportato un contributo positivo alla filiera per circa 8 milioni di euro. Gli Ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni risultano complessivamente pari a 388 milioni di euro (343 milioni di euro al 30 settembre 2010). L’incremento di 45 milioni di euro recepisce per 39 milioni di euro gli oneri conseguenti al consolidamento integrale della partecipata EPCG e per 6 milioni di euro i maggiori accantonamenti a fondo rischi correlati alle attività svolte in Italia. Per effetto delle dinamiche sopra esposte il Risultato Operativo Netto è risultato pari a 271 milioni di euro, rispetto ai 336 milioni di euro al 30 settembre 2010. Gli Oneri netti della gestione finanziaria ammontano a 109 milioni di euro (135 milioni di euro al 30 settembre 2010). Il miglioramento è riconducibile al positivo andamento dei fair value dei derivati finanziari di copertura del rischio tasso e al consistente calo dell’indebitamento medio (-400 milioni di euro circa), effetti parzialmente compensati dalla crescita del costo medio del denaro. La Quota di risultato di società consolidate ad equity è negativa per 24 milioni di euro mentre nel corrispondente periodo del 2010 il risultato era stato positivo per 56 milioni di euro. La variazione negativa è principalmente riconducibile a Transalpina di Energia S.r.l. (-45 milioni di euro verso i +35 milioni di euro dei primi tre trimestri del 2010). Va inoltre ricordato che la partecipata EPCG al 30 settembre 2010, quando il suo consolidamento avveniva con il metodo sintetico su una singola linea, aveva contribuito a tale voce positivamente per 9 milioni di euro. Gli Altri costi e proventi non operativi sono pari a 5 milioni di euro al 30 settembre 2011 (nessun valore al 30 settembre 2010) e si riferiscono a oneri sostenuti dal Gruppo EPCG. Gli Oneri per imposte nel periodo in esame sono risultati pari a 93 milioni di euro (88 milioni di euro al 30 settembre 2010); l’incremento è prevalentemente dovuto all’introduzione della. WorldReginfo - e96c5eaa-a6b1-4673-919e-0ab7634f0084. 22.

(24) Resoconto intermedio di gestione – 30 settembre 2011 Sintesi economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo A2A. Legge 15 luglio 2011 n. 111 che ha disposto l’aumento dell’aliquota dell’Irap al 4,20% rispetto al precedente 3,90% per le società che esercitano attività di imprese concessionarie diverse da quelle di costruzione e gestione di autostrade e trafori ed all’introduzione della Legge 14 settembre 2011, n. 148, che ha introdotto significative modifiche alla disciplina della cd. “Robin Hood tax” a seguito delle quali vengono assoggettate all’addizionale IRES, a partire dall’esercizio 2011, anche le attività di distribuzione di energia elettrica e gas, in precedenza escluse e l’incremento dell’aliquota della c.d. “Robin Hood tax” elevata dal 6,5% al 10,5% per il triennio 2011-2013. Il Risultato netto da attività operative non correnti cedute o destinate alla vendita, pari a 41 milioni di euro (290 milioni di euro al 30 settembre 2010), accoglie principalmente la plusvalenza generatasi dalle cessioni delle partecipazioni nelle società Metroweb S.p.A. e CESI, mentre al 30 settembre 2010 comprendeva la plusvalenza derivante dalla cessione della partecipazione in Alpiq Holding AG. L’Utile netto del periodo di pertinenza del Gruppo, dedotto il risultato di pertinenza di terzi azionisti (di cui 22 milioni di euro riferiti ai soci di minoranza di Delmi), è pari a 114 milioni di euro (436 milioni di euro al 30 settembre 2010).. 23. Situazione patrimoniale e finanziaria Il “Capitale investito” consolidato ammonta, alla data del 30 settembre 2011 a 8.547 milioni di euro e trova copertura nel Patrimonio Netto per 4.612 milioni di euro (di cui 1.295 milioni di euro riferiti alle quote di terzi) e nell’indebitamento finanziario netto per 3.935 milioni di euro. In particolare, il “Capitale di funzionamento”, pari a 717 milioni di euro, risulta in diminuzio-. Il “Capitale immobilizzato netto”, comprensivo delle “Attività/Passività destinate alla vendita”, risulta pari a 7.830 milioni di euro (-145 milioni di euro). La “Posizione finanziaria netta”, di 3.935 milioni di euro al 30 settembre 2011, si incrementa di 42 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2010 principalmente per effetto di alcune poste di circolante aventi carattere tipicamente di stagionalità nel terzo trimestre dell’esercizio, quali ad esempio lo stoccaggio gas.. WorldReginfo - e96c5eaa-a6b1-4673-919e-0ab7634f0084. ne di 46 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2010..

(25) Resoconto intermedio di gestione – 30 settembre 2011 Sintesi economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo A2A. Milioni di euro. 30 09 2011. 31 12 2010. Variazioni. Capitale immobilizzato netto. 7.812. 7.911. (99). Immobilizzazioni materiali. 4.725. 4.872. (147). Immobilizzazioni immateriali. 1.579. 1.552. 27. Partecipazioni e altre attività finanziarie non correnti (*). 2.416. 2.423. (7). CAPITALE INVESTITO. Altre attività/passività non correnti (*) Crediti/passività per imposte anticipate/differite. (137). 4 28. (35). (63). Fondi rischi, oneri e passività per discariche. (465). (460). (5). Benefici a dipendenti. (275). (276). 1. di cui con contropartita il Patrimonio netto. (110). (118). Capitale di funzionamento. 717. 763. Rimanenze. (46). 308. 239. Crediti commerciali e altre attività correnti (*). 2.055. 2.416. (361). Debiti commerciali e altre passività correnti (*). (1.625). (1.854). 229. (21). (38). 17. (113). 3. Attività per imposte correnti/debiti per imposte di cui con contropartita il Patrimonio netto. Attività/Passività destinate alla vendita (*). 69. 18. 64. (46). 8.547. 8.738. (191). Patrimonio netto. 4.612. 4.845. (233). Totale posizione finanziaria oltre l’esercizio successivo. 3.442. 3.635. (193). Totale posizione finanziaria entro l’esercizio successivo. 493. 258. 235. 3.935. 3.893. 42. di cui con contropartita il Patrimonio netto TOTALE CAPITALE INVESTITO. FONTI DI COPERTURA. Totale Posizione Finanziaria Netta di cui con contropartita il Patrimonio netto TOTALE FONTI (*) Al netto dei saldi inclusi nella Posizione Finanziaria Netta.. (30) 8.547. (41) 8.738. (191). WorldReginfo - e96c5eaa-a6b1-4673-919e-0ab7634f0084. 24. (133).

(26) Resoconto intermedio di gestione – 30 settembre 2011 Sintesi economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo A2A. POSIZIONE FINANZIARIA NETTA ALL’INIZIO DEL PERIODO Utile netto del periodo (comprende utile di terzi) (**) Ammortamenti Svalutazioni/smobilizzi di immobilizzazioni materiali e immateriali Risultato da partecipazioni valutate a equity Svalutazioni di partecipazioni. 01 01 2011 30 09 2011 (3.893). 01 01 2010 30 09 2010 (4.644). 43. 238. 318. 290. 4. 3. 24. (56). 3. –. Variazioni delle attività e delle passività (*). (86). Flussi finanziari netti da attività operativa. 306. Flussi finanziari netti da attività di investimento. (145). 167. 161. 606. (186). (217). (6). (28). (192). (245). (11). (1). (3.935). (4.284). Free cash flow Dividendi pagati dalla capogruppo Dividendi pagati dalle controllate Cash flow da distribuzione dividendi Variazioni delle attività/passività finanziarie con contropartita il Patrimonio netto POSIZIONE FINANZIARIA NETTA ALLA FINE DEL PERIODO (*) Al netto dei saldi con contropartita il Patrimonio netto. (**) Il risultato del periodo è esposto al netto delle plusvalenze per cessioni di partecipazioni.. (36) 439. 25. WorldReginfo - e96c5eaa-a6b1-4673-919e-0ab7634f0084. Milioni di euro.

(27) Resoconto intermedio di gestione – 30 settembre 2011. Eventi di rilievo del Gruppo successivi al 30 settembre 2011. Convertito il prestito convertibile in azioni Metroweb S.p.A. In data 6 ottobre 2011 A2A S.p.A. ha convertito integralmente il prestito obbligazionario convertibile mantenuto in portafoglio all’esito della cessione del 23,5% di Metroweb S.p.A.. Per effetto di tale conversione, A2A S.p.A. detiene attualmente una quota azionaria in Metroweb S.p.A. pari al 19,44%, che potrà incrementarsi a circa il 25% a seguito della fusione tra Metroweb S.p.A. e la sua controllante. 26. Termovalorizzatore di Acerra: nei primi nove mesi del 2011 confermato il 100% della capacità produttiva dell’impianto Nei primi nove mesi del 2011 il termovalorizzatore di Acerra ha trattato 440.000 tonnellate di rifiuti, in linea con quanto stabilito dall’Autorizzazione Integrata Ambientale che prevede un quantitativo di rifiuti trattabili di 600 mila tonnellate/anno. Contestualmente l’impianto ha. Il Consiglio di Gestione di A2A S.p.A. approva all’unanimità le linee negoziali per l’operazione Edison/Edipower In data 31 ottobre 2011 il Consiglio di Gestione di A2A S.p.A. ha esaminato le linee guida per la continuazione delle negoziazioni con EDF S.A., previa avvenuta condivisione tra il management di A2A S.p.A., Delmi S.p.A. ed EDF S.A., in relazione alle società Edison S.p.A. ed Edipower S.p.A.. I principali aspetti industriali dell’operazione prospettata sono: 1. scissione di Edipower S.p.A.: A2A S.p.A.e Iren S.p.A. deterranno gli impianti idroelettrici di Mese e Udine, mentre Edison S.p.A. gli impianti termoelettrici oltre all’impianto ad acqua fluente di Tusciano; 2. acquisizione da parte di EDF S.A. del 100% di proprietà di A2A S.p.A. della società che detiene. WorldReginfo - e96c5eaa-a6b1-4673-919e-0ab7634f0084. prodotto e immesso in rete 390 GWh di energia elettrica..

(28) Resoconto intermedio di gestione – 30 settembre 2011 Eventi di rilievo del Gruppo successivi al 30 settembre 2011. l’impianto CCGT in località Gissi, che verrà successivamente integrato in Edison S.p.A.; 3. opzione call in favore di Delmi S.p.A. su 250 MW di asset eolici di Edison S.p.A. a fair value, esercitabile a tre anni e pagabile in azioni Edison S.p.A. anch’esse valutate a fair value; 4. opzione call esercitabile ad un anno in favore di Delmi S.p.A., o soggetti da essa designati, sulle quote di minoranza detenute da Edison S.p.A. nelle società proprietarie degli impianti idroelettrici siti nelle province di Trento e Bolzano; 5. disponibilità del Gruppo A2A a negoziare contratti di approvvigionamento di gas con il Gruppo Edison al fine di creare sinergie tra le due realtà industriali; 6. opzione call esercitabile a tre anni in favore di EDF S.A. sulla partecipazione, pari al 50%, detenuta da A2A S.p.A. nella società che detiene l’impianto CCGT di Scandale. Per quanto concerne invece i principali elementi di riorganizzazione azionaria conseguenti all’operazione Edison S.p.A., sono i seguenti: 1. scissione di Transalpina di Energia S.r.l., ad esito della quale EDF S.A. e Delmi S.p.A. riceveranno la metà delle attività e passività della stessa Transalpina di Energia S.r.l.; in particolare, a seguito. 27. della scissione, i due azionisti deterranno rispettivamente il 50% e il 31% delle azioni ordinarie di Edison S.p.A.; 2. stipula di un nuovo patto parasociale tra EDF S.A., A2A S.p.A. e Delmi S.p.A. che preveda diritti di governance per Delmi S.p.A. a protezione del proprio investimento (con particolare riferimento, tra l’altro, alle operazioni tra parti correlate). È previsto che il presidente di Edison S.p.A. sia italiano; 3. opzione put di Delmi S.p.A. nei confronti di EDF S.A. sul 100% delle azioni Edison S.p.A. deteesercitabile a 3/5 anni, nel caso in cui non ci sia un miglioramento della liquidità del titolo Edison S.p.A. e (ii) in ogni caso sul 25% delle azioni Edison S.p.A. detenute da Delmi S.p.A. esercitabile a 3 anni ad un prezzo determinato attraverso una formula basata sull’EBITDA di Edison S.p.A. e un multiplo derivante da un campione di società italiane comparabili. L’implementazione delle operazioni, di cui Edison S.p.A. sarà parte, necessiterà dell’approvazione degli organi societari della stessa Edison S.p.A. secondo le disposizioni di legge vigenti. Il completamento dell’operazione è in ogni caso soggetto alla conferma da parte di CONSOB circa l’applicabilità, in caso di OPA obbligatoria, della metodologia di determinazione del prezzo del titolo Edison S.p.A. pari alla media dei 12 mesi precedenti. Il Consiglio di Gestione di A2A S.p.A. ha approvato all’unanimità le suddette linee guida e ha conferito i poteri per il proseguimento dei negoziati sulla base di quanto sopra descritto e. WorldReginfo - e96c5eaa-a6b1-4673-919e-0ab7634f0084. nute da Delmi S.p.A.: (i) 75% delle azioni Edison S.p.A. detenute da Delmi S.p.A. a fair value,.

(29) Resoconto intermedio di gestione – 30 settembre 2011 Eventi di rilievo del Gruppo successivi al 30 settembre 2011. subordinatamente all’approvazione da parte del Consiglio di Sorveglianza. In pendenza dell'approvazione delle linee guida per la negoziazione da parte del Consiglio di Sorveglianza di A2A S.p.A. e del Consiglio di Amministrazione di Delmi S.p.A., il patto parasociale vigente tra A2A S.p.A., Delmi S.p.A. e EDF S.A. è stato prorogato fino a venerdì 4 novembre. Dal punto di vista industriale, l'operazione rafforzerà significativamente la posizione del Gruppo A2A e degli altri azionisti di Delmi S.p.A. nel settore delle rinnovabili. La base di asset rinnovabili che potranno essere trasferiti ad A2A S.p.A. e/o agli altri azionisti di Delmi S.p.A. nel contesto dell'operazione include circa 640 MW relativi agli impianti idroelettrici di Mese e Udine con concessioni in scadenza nel 2030, la piena proprietà delle società idroelettriche ad oggi partecipate da Edison S.p.A. e operanti nelle Province di Bolzano e Trento, nonché 250 MW di asset eolici. Inoltre, A2A S.p.A. e gli altri azionisti di Delmi S.p.A., mantenendo una partecipazione in Edison S.p.A., beneficeranno con EDF S.A. e gli altri azionisti di Edison S.p.A. della migliorata base industriale e delle prospettive della società. In caso di esito positivo dell'operazione, Edison S.p.A. vedrà infatti significativamente incrementata la propria capacità di generazione di energia elettrica da impianti a gas a ciclo combinato e beneficerà di una posizione gas più bilanciata.. Il Consiglio di Sorveglianza di A2A S.p.A. approva le linee negoziali per l’operazione Edison/Edipower e la proroga del patto parasociale sino al 30 novembre 2011 per definire gli accordi vincolanti In data 2 novembre 2011 il Consiglio di Sorveglianza di A2A S.p.A., sotto la Presidenza di Graziano Tarantini, si è riunito ed ha esaminato le linee guida per la prosecuzione delle negoziazioni con EDF S.A., approvate dal Consiglio di Gestione il 31 ottobre 2011. Nel confermarne la coerenza con gli indirizzi strategici della Società, il Consiglio ha approvato i principali elementi per la prosecuzione delle negoziazioni con EDF S.A. da parte del management di A2A S.p.A. e di Delmi S.p.A. e l’estensione del patto parasociale sino al 30 novembre 2011 per negoziare l’accordo vincolante con EDF S.A.. Il Consiglio di Sorveglianza ha, altresì, rinnovato al proprio Presidente e Vice Presidente il mandato, anche disgiunto, di monitorare l’evoluzione del negoziato e gli ulteriori approfondimenti sia di tipo industriale sia economico, finanziari e legali connessi alla definizione dell’accordo vincolante.. WorldReginfo - e96c5eaa-a6b1-4673-919e-0ab7634f0084. 28.

(30) WorldReginfo - e96c5eaa-a6b1-4673-919e-0ab7634f0084. 0.2. Prospetti contabili consolidati.

(31) Resoconto intermedio di gestione – 30 settembre 2011. Situazione patrimoniale-finanziaria (1) consolidata Attività Milioni di euro. Note. 30 09 2011. 31 12 2010. 30 09 2010. Immobilizzazioni materiali. 1. 4.725. 4.872. 4.059. Immobilizzazioni immateriali. 2. 1.579. 1.552. 1.481. Partecipazioni valutate col metodo del Patrimonio netto. 3. 2.377. 2.411. 3.109. ATTIVITÀ NON CORRENTI. 3. 67. 40. 20. Crediti per imposte anticipate. 4. 459. 430. 437. Altre attività non correnti. 5. 156. 113. 146. 9.363. 9.418. 9.252. 6. 308. 239. 298. Crediti commerciali. 7. 1.636. 2.141. 1.740. Altre attività correnti. 8. 419. 275. 398. Totale attività non correnti ATTIVITÀ CORRENTI Rimanenze. Attività finanziarie correnti. 9. 23. 56. 8. Attività per imposte correnti. 10. 10. 18. 61. Disponibilità liquide e mezzi equivalenti. 11. Totale attività correnti ATTIVITÀ NON CORRENTI DESTINATE ALLA VENDITA TOTALE ATTIVO (1). 12. 121. 132. 32. 2.517. 2.861. 2.537. 39. 82. 42. 11.919. 12.361. 11.831. Gli effetti degli eventi e operazioni significative non ricorrenti nel bilancio consolidato sono evidenziati alla Nota 40 come previsto dalla comunicazione Consob DEM/6064293 del 28 luglio 2006.. WorldReginfo - e96c5eaa-a6b1-4673-919e-0ab7634f0084. 30. Altre attività finanziarie non correnti.

(32) Resoconto intermedio di gestione – 30 settembre 2011 Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata. Patrimonio netto e passività. Milioni di euro. Note. 30 09 2011. 31 12 2010. 30 09 2010. Capitale sociale. 13. 1.629. 1.629. 1.629. (Azioni proprie). 14. (61). (61). (61). Riserve. 15. 1.635. 1.625. 1.560. PATRIMONIO NETTO. Utile netto dell’esercizio. 16. –. 308. –. Utile netto del periodo. 16. 114. –. 436. 3.317. 3.501. 3.564. 1.295. 1.344. 893. 4.612. 4.845. 4.457. 18. 3.584. 3.736. 3.837. Passività per imposte differite. 19. 494. 493. 460. Benefici a dipendenti. 20. 275. 276. 267. Fondi rischi, oneri e passività per discariche. 21. 465. 460. 424. Altre passività non correnti. 22. 175. 177. 190. 4.993. 5.142. 5.178. Patrimonio netto di Gruppo Interessi di minoranze. 17. Totale Patrimonio netto. 31. PASSIVITÀ. Passività finanziarie non correnti. Totale passività non correnti Passività correnti Debiti commerciali. 23. 1.124. 1.450. 1.108. Altre passività correnti. 23. 501. 404. 484. Passività finanziarie correnti. 24. 639. 448. 585. Debiti per imposte. 25. 31. 56. 17. Totale passività correnti. 2.295. 2.358. 2.194. Totale passività. 7.288. 7.500. 7.372. PASSIVITÀ DIRETTAMENTE ASSOCIATE AD ATTIVITÀ NON CORRENTI DESTINATE ALLA VENDITA TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITÀ. 26. 19. 16. 2. 11.919. 12.361. 11.831. WorldReginfo - e96c5eaa-a6b1-4673-919e-0ab7634f0084. Passività non correnti.

(33) Resoconto intermedio di gestione – 30 settembre 2011. Conto economico consolidato (1-2). Milioni di euro. Note. 01 01 2011 30 09 2011. 01 01 2010 30 09 2010. 3° trimestre 2011. 3° trimestre 2010. 4.276. 3.959. 1.280. 1.144. 75. 81. 21. 38. 4.351. 4.040. 1.301. 1.182. 3.055. 2.779. 922. 791. 223. 211. 70. 69. Ricavi Ricavi di vendita e prestazioni Altri ricavi operativi Totale ricavi. 28. Costi operativi Costi per materie prime e servizi Altri costi operativi Totale costi operativi. 29. 3.278. 2.990. 992. 860. Costi per il personale. 30. 414. 371. 127. 113. Margine operativo lordo. 31. 659. 679. 182. 209. Ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni. 32. 388. 343. 134. 105. Risultato operativo netto. 33. 271. 336. 48. 104. Gestione finanziaria Proventi finanziari. 23. 10. 5. 3. Oneri finanziari. 132. 145. 47. 32. Quota dei proventi e degli oneri derivanti dalla valutazione secondo il Patrimonio netto delle partecipazioni. (24). 56. (11). 6. (133). (79). (53). (23). Totale gestione finanziaria. 34. Altri proventi non operativi. 35. 1. –. –. –. Altri costi non operativi. 35. (6). –. (1). –. 257. (6). 81. Utile al lordo delle imposte. 133. (1). Gli effetti degli eventi e operazioni significative non ricorrenti nel bilancio consolidato sono evidenziati alla Nota 40 come previsto dalla comunicazione. (2). I valori comparativi per il periodo gennaio-settembre 2010 e per il terzo trimestre 2010, per le poste di Conto economico relative a ricavi e costi opera-. Consob DEM/6064293 del 28 luglio 2006. tivi, ammortamenti e alla gestione finanziaria sono riclassificati per riflettere l’applicazione dell’IFRS 5.. WorldReginfo - e96c5eaa-a6b1-4673-919e-0ab7634f0084. 32.

(34) Resoconto intermedio di gestione – 30 settembre 2011 Conto economico consolidato. Milioni di euro. Note. 01 01 2011 30 09 2011. 01 01 2010 30 09 2010. 3° trimestre 2011. 3° trimestre 2010. 36. 93. 88. 19. 20. 40. 169. (25). 61. 41. 290. 2. 8. RISULTATO NETTO. 81. 459. (23). 69. Risultato di pertinenza di terzi. 33. (23). 17. (4). 114. 436. (6). 65. Oneri per imposte sui redditi Risultato di attività operative in esercizio al netto delle imposte Risultato netto da attività non correnti destinate alla vendita. RISULTATO NETTO DEL PERIODO DI PERTINENZA DEL GRUPPO. 37. 38. 33. – di base. 0,0368. 0,1404. – di base, da attività in funzionamento. 0,0236. 0,0484. – diluito. 0,0368. 0,1404. – diluito, da attività in funzionamento. 0,0236. 0,0484. WorldReginfo - e96c5eaa-a6b1-4673-919e-0ab7634f0084. Utile (perdita) per azione (in euro):.

(35) Resoconto intermedio di gestione – 30 settembre 2011. Conto economico complessivo consolidato. Milioni di euro. Utile/(perdita) del periodo (A) Parte efficace degli utili/(perdite) sugli strumenti di copertura degli strumenti finanziari (“cash flow hedge”). 30 09 2010. 3° Trim. 2011. 3° Trim. 2010. 81. 459. (23). 69. (6). (8). (2). (28). Utili/(perdite) dalla rideterminazione di attività finanziarie disponibili per la vendita (“available for sale”). –. (317). –. –. Effetto fiscale relativo agli altri utili/(perdite). –. (30). (1). 9. (6). (355). (3). (19). Totale Altri utili/(perdite) al netto dell’effetto fiscale delle società consolidate integralmente (B) Altri utili/(perdite) delle imprese valutate con il metodo del Patrimonio netto al netto dell’effetto fiscale (C) Totale utile/(perdita) complessiva (A + B + C). 7. (8). (3). (7). 82. 96. (29). 43. 81. 99. (27). 47. 1. (3). (2). (4). Totale utile/(perdita) complessiva attribuibile a: Soci della controllante Interessenze di pertinenza di terzi. WorldReginfo - e96c5eaa-a6b1-4673-919e-0ab7634f0084. 34. 30 09 2011.

(36) Resoconto intermedio di gestione – 30 settembre 2011. Rendiconto finanziario consolidato. Milioni di euro DISPONIBILITÀ LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI ALL’INIZIO DEL PERIODO/ESERCIZIO Apporto disponibilità liquide EPCG DISPONIBILITÀ LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI ALL’INIZIO DEL PERIODO/ESERCIZIO. 30 09 2011. 31 12 2010. 30 09 2010. 132. 25. 25. –. 95. –. 132. 120. 25. Attività operativa Risultato netto del periodo/esercizio (**) Ammortamenti immobilizzazioni materiali Ammortamenti immobilizzazioni immateriali Svalutazioni/smobilizzi immobilizzazioni materiali e immateriali Risultato di partecipazioni valutate ad equity Svalutazioni di partecipazioni. 43. (26). 238. 257. 342. 229. 61. 85. 61. 4. 23. 3. 24. 231. (56). 3. 5 183. 35. –. Variazione delle attività e delle passività (*). (86). (36). Flussi finanziari netti da attività operativa. 306. 843. 439. Investimenti in immobilizzazioni materiali. (114). (247). (162). Investimenti in immobilizzazioni immateriali e avviamento. (90). (85). (63). Investimenti in partecipazioni e titoli (*). (11). (14). (14). Cessioni di immobilizzazioni e partecipazioni. 56. 347. 347. Dividendi incassati da partecipazioni valutate ad equity e altre partecipazioni Flussi finanziari netti da attività di investimento FREE CASH FLOW. 14. 59. 59. (145). 60. 167. 161. 903. 606. Attività di finanziamento Variazione delle attività finanziarie (*). (11). (94). (82). Variazione delle passività finanziarie (*). 31. (552). (272). (186). (217). (217). Dividendi pagati dalla capogruppo Dividendi pagati dalle controllate Flussi finanziari netti da attività di finanziamento. (6). (28). (28). (172). (891). (599). VARIAZIONE DELLE DISPONIBILITÀ LIQUIDE. (11). 12. 7. DISPONIBILITÀ LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI ALLA FINE DEL PERIODO/ESERCIZIO. 121. 132. 32. (*) Al netto dei saldi con contropartita il Patrimonio netto e altre voci della Situazione patrimoniale-finanziaria. (**) Il risultato per il periodo/esercizio è esposto al netto delle plusvalenza per cessioni di partecipazioni.. WorldReginfo - e96c5eaa-a6b1-4673-919e-0ab7634f0084. Attività di investimento.

(37) Resoconto intermedio di gestione – 30 settembre 2011. Prospetto delle variazioni dei conti di Patrimonio netto consolidato. Milioni di euro. Patrimonio netto al 31 dicembre 2009. Capitale Sociale. Azioni Proprie. Cash Flow Hedge. Nota 13. Nota 14. Nota 15. 1.629. (61). (3). Variazioni dei primi nove mesi del 2010 Destinazione del risultato 2009 Distribuzione dividendi Riserve IAS 32 e IAS 39 (*). (10). Put option su azioni Delmi S.p.A. Esercizio opzioni su azioni Abruzzoenergia S.p.A. Altre variazioni Utile netto del periodo di pertinenza del Gruppo e di Terzi Patrimonio netto al 30 settembre 2010. 1.629. (61). (13). Variazioni del quarto trimestre 2010 Riserve IAS 32 e IAS 39 (*). 44. Put option su azioni Delmi S.p.A. Consolidamento Gruppo EPCG Altre variazioni Utile netto del periodo di pertinenza del Gruppo e di Terzi Patrimonio netto al 31 dicembre 2010. 1.629. (61). 31. 1.629. (61). 31. Variazioni dei primi nove mesi del 2011 Destinazione del risultato 2010 Distribuzione dividendi Riserve IAS 32 e IAS 39 (*) Put option su azioni Delmi S.p.A. Dividendi deliberati ma non ancora distribuiti Altre variazioni Utile netto del periodo di pertinenza del Gruppo e di Terzi Patrimonio netto al 30 settembre 2011 (*) concorrono alla formazione del Conto economico complessivo.. WorldReginfo - e96c5eaa-a6b1-4673-919e-0ab7634f0084. 36.

(38) Resoconto intermedio di gestione – 30 settembre 2011 Prospetto delle variazioni dei conti di Patrimonio netto consolidato. Risultato da attività finanziarie disponibili per la vendita Nota 15. Altre riserve e utili a nuovo. Utile del periodo/ esercizio di Gruppo. Nota 15. Nota 16. 350. 1.695. 80. (350). 3.690. 905. (28). (245). (360). (3). (363). 9 3 3. 2. (3). 436. 23. 459. 436. 3.564. 893. 4.457. 44. 14. 58. 16. 16. 3. 3. 572. 575. 2. 2. 1. 3. (128) 1.594. 308. 308. (128) 3.501. (136) 1.344. (186). (6) 1. 6. 6. (112). (6) 114. 114. 114. 3.317. (192) 1 6. (112). (6). 1.604. (264) 4.845. (308). (186). 37. 9 (1). 436. 16. –. 4.595. (217). 3 3. –. Nota 17. 9. 1.573. Totale Patrimonio netto. (80). (217). –. Interessi di minoranze. (112) (11). (17). (33). 81. 1.295. 4.612. WorldReginfo - e96c5eaa-a6b1-4673-919e-0ab7634f0084. 80. Totale Patrimonio netto di Gruppo.

(39) 0.3 WorldReginfo - e96c5eaa-a6b1-4673-919e-0ab7634f0084. Note illustrative al Resoconto intermedio di gestione.

(40) Resoconto intermedio di gestione – 30 settembre 2011. Informazioni di carattere generale su A2A S.p.A.. A2A S.p.A. è una società con personalità giuridica organizzata secondo l’ordinamento della Repubblica Italiana. A2A S.p.A. e le sue controllate (“Gruppo”) operano sia sul territorio nazionale che estero, soprattutto a seguito delle acquisizioni in Francia e in Montenegro avvenute negli scorsi anni. Il Gruppo A2A è principalmente impegnato nei settori: • della produzione, vendita e distribuzione di energia elettrica; • della vendita e distribuzione del gas;. 39. • della produzione, distribuzione e vendita di calore tramite reti di teleriscaldamento; • della gestione dei rifiuti (dalla raccolta e spazzamento allo smaltimento) e nella realizzazione, gestione e messa a disposizione ad altri operatori di impianti e sistemi integrati per lo smaltimento dei rifiuti;. WorldReginfo - e96c5eaa-a6b1-4673-919e-0ab7634f0084. • della gestione del ciclo idrico integrato..

(41) Resoconto intermedio di gestione – 30 settembre 2011. Il Resoconto intermedio di gestione. Il Resoconto intermedio di gestione (di seguito “Resoconto”) al 30 settembre 2011 del Gruppo A2A è presentato in milioni di euro; tale valuta coincide anche con la moneta funzionale delle economie in cui il Gruppo opera. Il Resoconto del Gruppo A2A al 30 settembre 2011 è stato redatto: • in osservanza del Decreto Legislativo 58/1998 (art. 154 ter) e successive modifiche, nonché del Regolamento emittenti emanato dalla Consob; • in conformità ai Principi Contabili Internazionali International Financial Reporting Standards (IFRS) emessi dall’International Accounting Standard Board (IASB) e omologati dall’Unione Europea. Nella predisposizione del Resoconto sono stati applicati gli stessi principi adottati per la Relazione finanziaria annuale al 31 dicembre 2010. A partire dal 1° gennaio 2011 sono stati adottati per la prima volta i principi e le interpretazioni illustrate dettagliatamente nel successivo paragrafo “Variazioni di principi contabili”. Il presente Resoconto al 30 settembre 2011, non sottoposto a revisione contabile, è stato approvato dal Consiglio di Gestione il 10 novembre 2011, che ne ha autorizzato la pubblicazione.. WorldReginfo - e96c5eaa-a6b1-4673-919e-0ab7634f0084. 40.

(42) Resoconto intermedio di gestione – 30 settembre 2011. Schemi di bilancio. Con riferimento alla Situazione patrimoniale-finanziaria è stata adottata una forma di presentazione con la distinzione delle attività e passività tra correnti e non correnti, secondo quanto richiesto dal paragrafo 60 e seguenti dello “IAS 1 revised”. Il Conto economico è scalare con le singole poste analizzate per natura, forma ritenuta più rappresentativa rispetto alla cosiddetta presentazione per destinazione di spesa. La forma scelta è infatti conforme con le modalità di presentazione dei maggiori competitors ed è in linea con la prassi internazionale. Nel contesto del Conto economico è stata identificata in. 41. modo specifico la gestione ordinaria, separatamente dai proventi ed oneri derivanti da operazioni non ricorrenti nella gestione ordinaria del business, quali le plusvalenze/minusvalenze da cessione di partecipazioni ed altri proventi/oneri non ricorrenti; in tal modo si ritiene di consentire una migliore misurabilità dell’andamento effettivo della normale gestione operativa. Il Rendiconto finanziario è predisposto utilizzando il metodo indiretto, come consentito dallo IAS 7. Il Prospetto dei movimenti di Patrimonio netto è stato predisposto secondo le disposizioni. Si precisa che gli schemi di bilancio presentati sono gli stessi adottati nella predisposizione della Relazione finanziaria annuale consolidata al 31 dicembre 2010.. WorldReginfo - e96c5eaa-a6b1-4673-919e-0ab7634f0084. dello “IAS 1 revised”..

(43) Resoconto intermedio di gestione – 30 settembre 2011. Criteri di redazione. Il Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2011 è stato redatto in base al principio del costo storico, con l’eccezione delle voci che secondo gli IFRS devono o possono essere valutate al valore equo (fair value). I principi di consolidamento, i principi contabili, i criteri e le stime di valutazione adottati nella redazione del Resoconto sono omogenei con quelli utilizzati in sede di predisposizione della Relazione finanziaria annuale consolidata al 31 dicembre 2010, alla quale si rimanda per completezza di trattazione.. WorldReginfo - e96c5eaa-a6b1-4673-919e-0ab7634f0084. 42.

(44) Resoconto intermedio di gestione – 30 settembre 2011. Variazioni di principi contabili. I principi contabili adottati nel corso dei primi nove mesi del 2011 coincidono con quelli dell’esercizio precedente, fatta eccezione per le variazioni illustrate nel successivo paragrafo “Principi contabili, emendamenti e interpretazioni omologati dall’Unione Europea applicabili nel periodo in corso e applicati ove ne ricorrano i presupposti”. Nel successivo paragrafo “Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni già omologati dall’Unione Europea, ma non applicabili nel presente periodo” e “Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni non ancora omologati dall’Unione Europea” vengono, invece, riepilogate le variazioni che saranno adottate nei prossimi esercizi, indicando nei limiti del possibile. 43. gli effetti attesi sul Resoconto intermedio di gestione del Gruppo A2A.. Principi contabili, emendamenti e interpretazioni omologati dall’Unione Europea applicabili dal presente periodo con effetti per il Gruppo A decorrere dal 1° gennaio 2011 sono state applicate talune modifiche ai principi contabili significativo sui bilanci del Gruppo. Le variazioni principali sono di seguito illustrate: • IAS 24 Revised “Informativa di bilancio sulle operazioni con parti correlate”: omologato il 19 luglio 2010 e applicabile dal 1° gennaio 2011, modifica la definizione di parte correlata ed integra l’informativa minima da fornire. Il presente principio richiede che vengano fornite informazioni integrative su rapporti, operazioni e saldi in essere con parti correlate, inclusi gli impegni, nel bilancio consolidato e separato di una controllante, di una partecipante in una joint venture o di un investitore, da esporre in conformità allo IAS 27 “Bilancio consolidato e separato”. Il presente principio si applica anche ai bilanci individuali; • IFRS 3 “Aggregazioni aziendali”: si prevede, con applicazione in modo prospettico dal 1° luglio 2010, che l’opzione per la valutazione delle partecipazioni non di controllo alternativamente al fair value o alla quota proporzionale delle attività nette della. WorldReginfo - e96c5eaa-a6b1-4673-919e-0ab7634f0084. internazionali e alle interpretazioni, nessuna delle quali tuttavia ha determinato un effetto.

(45) Resoconto intermedio di gestione – 30 settembre 2011 Variazioni di principi contabili. società acquisita alla data di acquisizione, si estenda solo alle partecipazioni non di controllo che diano accesso al possessore ad una parte delle attività nette in caso di liquidazione. Tutte le altre partecipazioni non di controllo dovrebbero essere valutate al fair value alla data di acquisizione, a meno che non sia previsto da altri IFRS un differente criterio di valutazione. La modifica in oggetto chiarisce inoltre che il requisito di valutare le quote o azioni della società acquirente che sostituiscono i pagamenti basati su azioni della società acquisita in accordo con l’IFRS 2 alla data di acquisizione (market based measure) si estende anche ai pagamenti basati su azioni dell’acquisita che non vengono sostituite; • IFRS 7 “Strumenti finanziari: informazioni integrative”: a partire dal 1° luglio 2011 si enfatizza l’interazione tra le informazioni integrative di tipo qualitativo e quelle di tipo quantitativo richieste dal principio circa la natura e la portata dei rischi inerenti gli strumenti finanziari. Tale approccio dovrebbe aiutare gli utilizzatori del bilancio a collegare le informazioni presentate e a costituire una descrizione generale circa la natura e la portata dei rischi derivanti dagli strumenti finanziari. Inoltre, è stata eliminata la richiesta di informativa circa le attività finanziarie che sono scadute, ma che sono state rinegoziate o svalutate, e quella relativa al fair value dei collateral. Sempre in merito al presente principio, nel mese di ottobre 2010 è stata apportata una modifica riguardante il trasferimento di attività finanziarie che consente agli utilizzatori del bilancio di migliorare la comprensione delle operazioni di cessione di attività finanziarie (per esempio, le cartolarizzazioni) e l’analisi dei possibili effetti derivanti dai rischi che possono rimanere presso l’ente che ha trasferito il patrimonio. In particolare, la modifica in oggetto richiede una descrizione qualitativa circa la natura del legame tra le attività trasferite e le passività ad esse associate e una tabella che evidenzi il fair value delle attività trasferite e delle passività correlate. Viene richiesta inoltre informativa circa l’entità del cash flow che si richiederebbe nel caso di un futuro riacquisto della attività dismesse. L’emendamento in oggetto richiede anche informazioni aggiuntive per le operazioni di trasferimento quantitativamente significative effettuate a fine esercizio; • IAS 1 “Presentazione del bilancio”: la modifica è applicabile dal 1° gennaio 2011 e stabilisce che un soggetto possa presentare l’analisi relativa al Conto economico complessivo sia nel prospetto delle variazioni di Patrimonio netto che, alternativamente, nelle Note illustrative al bilancio. E’ consentita l’adozione in via anticipata dell’emendamento in oggetto; • IAS 34 “Bilanci intermedi”: è richiesto, a decorrere dal 1° gennaio 2011, che l’informativa relativa agli eventi rilevanti riportata nei bilanci intermedi debba fornire aggiornamenti in merito agli eventi significativi indicati nel bilancio di fine esercizio, con particolare riferimento agli strumenti finanziari e al loro fair value.. WorldReginfo - e96c5eaa-a6b1-4673-919e-0ab7634f0084. 44.

(46) Resoconto intermedio di gestione – 30 settembre 2011 Variazioni di principi contabili. Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni già omologati dall’Unione Europea, applicabili dal presente periodo senza effetti per il Gruppo Nei prossimi esercizi saranno applicati, ove ne ricorrano i presupposti, i seguenti principi e interpretazioni già omologati dall’Unione Europea e pubblicati nella G.U.C.E.: • IFRS 1 “Prima adozione degli International Financial Reporting Standards”: la modifica è applicabile dal 1° gennaio 2011 e chiarisce che qualora un soggetto cambi il proprio manuale contabile o l’utilizzo delle esenzioni previste dall’IFRS 1 in seguito alla pubblicazione di un bilancio intermedio in accordo con lo IAS 34, ma prima che venga pubblicato il primo bilancio redatto in conformità con gli International Financial Reporting Standards, deve motivare tali cambiamenti ed aggiornare la riconciliazione tra i principi contabili adottati in precedenza e gli IFRS. I requisiti previsti dallo IAS 8 “Principi contabili, cambiamenti nelle stime contabili ed errori” non si applicano a tali fattispecie. E’ consentita l’adozione in via anticipata dell’emendamento in oggetto; • IFRIC 13 “Programmi di fidelizzazione della clientela”: la modifica, applicabile a decorrere dal 1° gennaio 2011, stabilisce che un’entità può stimare il fair value (valore equo) dei punti. 45. premio facendo riferimento al fair value (valore equo) dei premi con i quali tali punti potrebbero essere riscattati.. Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni non ancora omologati dall’Unione Europea Non sono stati applicati i seguenti principi e interpretazioni in quanto al momento gli organi competenti dell’Unione Europea non hanno ancora concluso il relativo processo di omologa• IFRS 10 “Bilancio consolidato”, pubblicato dallo IASB in data 12 maggio 2011 e applicabile a decorrere dal 1° gennaio 2013. L’IFRS 10 stabilisce i criteri relativi alla presentazione e alla predisposizione del bilancio consolidato ed enfatizza il concetto di controllo, indipendentemente dalla natura della partecipazione detenuta dalla entità che redige il bilancio consolidato. Il controllo si manifesta qualora ricorrano contemporaneamente le tre condizioni di seguito riportate: 1. il potere di influenzare e dirigere le attività rilevanti della società partecipata; 2. l’esposizione, o il diritto, a risultati variabili in forza della partecipazione nella controllata; 3. la capacità di utilizzare il potere sulla società partecipata al fine di condizionare il risultato dell’entità che detiene la partecipazione. Il potere di influenzare le attività che incidono significativamente sui risultati della partecipata (cd. attività rilevanti) può essere esercitato più comunemente attraverso i diritti di. WorldReginfo - e96c5eaa-a6b1-4673-919e-0ab7634f0084. zione..

(47) Resoconto intermedio di gestione – 30 settembre 2011 Variazioni di principi contabili. voto (inclusi i diritti di voto potenziali), ma anche in forza di accordi contrattuali. Le attività rilevanti, in caso di controllo in virtù di diritti di voto, sono rappresentate dalle attività operative (sviluppo, acquisto e vendita di prodotti) e da attività inerenti la gestione finanziaria (ottenimento e negoziazione di finanziamenti, acquisizioni e dismissioni di attività finanziarie). I risultati variabili comprendono, tra l’altro, i dividendi, la remunerazione legata alla fornitura di servizi dalla controllante alle attività della controllata e i benefici aventi natura fiscale. La terza condizione nella valutazione circa l’esistenza del controllo considera l’interazione tra le prime due. In alcune circostanze, in particolare, un’entità può avere interesse in un insieme di attività e passività della partecipata in forza di un vincolo legale o contrattuale. L’IFRS 10 stabilisce che, ai fini della determinazione dell’esistenza del controllo, tale insieme di attività e passività può essere considerato un’entità separata solo se economicamente distinta dall’entità nel suo complesso e risulta quindi una società controllata ai fini del bilancio consolidato. Conseguentemente all’introduzione del principio in oggetto è stata pubblicata una versione revised dello IAS 27 “Bilancio separato”, che conserva il ruolo di principio generale di riferimento in tema di bilancio separato, e dello IAS 28 “Partecipazioni in imprese collegate e joint venture”; viene inoltre superata l’interpretazione SIC 12 “Consolidamento - Società a destinazione specifica”. E’ consentita l’adozione in via anticipata del principio in oggetto; • IFRS 11 “Accordi congiunti”, pubblicato dallo IASB in data 12 maggio 2011 e applicabile dal 1° gennaio 2013. Il principio in oggetto stabilisce che in un accordo congiunto due o più parti detengono il controllo in via congiunta e le decisioni riguardanti le attività rilevanti richiedono il consenso unanime delle parti. L’IFRS 11 individua due tipologie distinte di accordi congiunti: 1. le operazioni congiunte; 2. le joint venture. Le due tipologie si distinguono in base ai diritti e agli obblighi che sorgono in capo alle parti di un accordo congiunto; in una operazione congiunta le parti hanno diritti riguardanti le attività e obbligazioni relative alle passività dell’accordo congiunto, mentre in una joint venture le parti hanno diritti alle attività nette dell’accordo. L’IFRS 11 stabilisce che le attività, passività, costi e ricavi di un’operazione congiunta vengano rilevate dalle parti in base alla percentuale di controllo e, per contro, che le joint venture siano rilevate dalle parti utilizzando il metodo del Patrimonio netto, così come previsto dallo IAS 28 “Partecipazioni in imprese collegate e joint venture”. Le operazioni congiunte sono rilevate nello stesso modo sia nel bilancio separato che nel bilancio consolidato, con la rilevazione di attività, passività, costi e ricavi in base alla percentuale di controllo, mentre le joint venture, così come le partecipazioni in imprese con-. WorldReginfo - e96c5eaa-a6b1-4673-919e-0ab7634f0084. 46.

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