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Resoconto intermedio di gestione

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Academic year: 2022

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(1)WorldReginfo - b7c3cd16-98fc-49c2-a5d7-b076c4ab73ee. Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013.

(2) Resoconto intermedio di gestione – 30 settembre 2013. Indice. 3. Organi sociali. Dati di sintesi del Gruppo A2A 6. Settori di attività. 7. Aree geografiche di attività. 8. Struttura del Gruppo. 9. Principali indicatori finanziari al 30 settembre 2013. 11. Azionariato. 12. A2A S.p.A. in Borsa. Risultati consolidati e andamento della gestione 16. Sintesi economica, patrimoniale e finanziaria. 24. Eventi di rilievo del periodo. 32. Eventi di rilievo successivi al 30 settembre 2013. 34. Evoluzione prevedibile della gestione. 1. 36. Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata. 38. Conto economico consolidato. 40. Conto economico complessivo consolidato. 41. Rendiconto finanziario consolidato. 42. Prospetto delle variazioni dei conti di Patrimonio netto consolidato. Note illustrative al Resoconto intermedio di gestione 46. Informazioni di carattere generale sul Gruppo A2A. 47. Il Resoconto intermedio di gestione. 48. Schemi di bilancio. 49. Criteri di redazione. 50. Variazioni di principi contabili. 59. Area di consolidamento. 60. Criteri e procedure di consolidamento. 67. Stagionalità dell’attività. 68. Sintesi dei risultati per settore di attività. WorldReginfo - b7c3cd16-98fc-49c2-a5d7-b076c4ab73ee. Prospetti contabili.

(3) Resoconto intermedio di gestione – 30 settembre 2013 Indice. 72. Note illustrative alle voci della Situazione patrimoniale-finanziaria. 91. Indebitamento finanziario netto. 92. Note illustrative alle voci di Conto economico. 99. Utile per azione. 100. Operazioni significative non ricorrenti e atipiche e/o inusuali. 101. Garanzie ed impegni con i terzi. 102. Altre informazioni. Allegati alle Note illustrative al Resoconto intermedio di gestione 152. 1. Elenco delle imprese incluse nel bilancio consolidato. 154. 2. Elenco delle partecipazioni in società valutate col metodo del Patrimonio netto. 156. 3. Elenco delle imprese incluse nel bilancio consolidato del Gruppo A2A Ambiente. 158 2. 4. Elenco delle attività finanziarie disponibili per la vendita. Evoluzione normativa 162. Evoluzione normativa. Scenario e mercato 182. Quadro macroeconomico. 185. Andamento del mercato energetico. 192. Filiera Energia. 198. Filiera Ambiente. 201. Filiera Calore e Servizi. 204. Filiera Reti. 207. Altri Servizi e Corporate. Rischi e incertezze 210. Rischi e incertezze. Dichiarazione del Dirigente preposto 224. Dichiarazione del Dirigente preposto. WorldReginfo - b7c3cd16-98fc-49c2-a5d7-b076c4ab73ee. Analisi dei principali settori di attività.

(4) Resoconto intermedio di gestione – 30 settembre 2013. Organi sociali CONSIGLIO DI SORVEGLIANZA PRESIDENTE Pippo Ranci Ortigosa VICE PRESIDENTE Fausto Di Mezza CONSIGLIERI Marco Baga Alessandro Berdini Marina Brogi Michaela Castelli Mario Cocchi Marco Manzoli Enrico Giorgio Mattinzoli Marco Miccinesi Andrea Mina Stefano Pareglio Massimo Perona Norberto Rosini Angelo Teodoro Zanotti. 3. CONSIGLIO DI GESTIONE PRESIDENTE Graziano Tarantini. CONSIGLIERI Giambattista Brivio Stefano Cao Bruno Caparini Maria Elena Cappello Renato Ravanelli Paolo Rossetti DIRETTORI GENERALI AREA CORPORATE E MERCATO Renato Ravanelli AREA TECNICO - OPERATIVA Paolo Rossetti. WorldReginfo - b7c3cd16-98fc-49c2-a5d7-b076c4ab73ee. VICE PRESIDENTE Francesco Silva.

(5) Resoconto intermedio di gestione – 30 settembre 2013. WorldReginfo - b7c3cd16-98fc-49c2-a5d7-b076c4ab73ee. 4.

(6) Resoconto intermedio di gestione – 30 settembre 2013. Dati di sintesi del Gruppo A2A. WorldReginfo - b7c3cd16-98fc-49c2-a5d7-b076c4ab73ee. 5.

(7) Resoconto intermedio di gestione – 30 settembre 2013. Settori di attività. Il Gruppo A2A opera principalmente nei settori della produzione, vendita e distribuzione di gas e di energia elettrica, del teleriscaldamento, dell’ambiente e del ciclo idrico integrato. Tali settori sono a loro volta riconducibili alle “filiere” precisate nel seguente schema:. 6. Energia. Ambiente. Calore e Servizi. Reti. Altri Servizi e Corporate. Impianti termoelettrici ed idroelettrici. Raccolta e spazzamento. Impianti di cogenerazione. Reti elettriche. Altri servizi. Energy Management. Trattamento. Reti Teleriscaldamento. Reti gas. Servizi corporate. Vendita Energia Elettrica e Gas. Smaltimento e recupero energetico. Vendita calore e altri servizi. Ciclo idrico integrato. La suddivisione in filiere riflette la struttura della reportistica che periodicamente viene analizzata dal management e dal Consiglio di Gestione al fine di gestire e pianificare il business del Gruppo.. WorldReginfo - b7c3cd16-98fc-49c2-a5d7-b076c4ab73ee. Filiere del Gruppo A2A.

(8) Resoconto intermedio di gestione – 30 settembre 2013. Aree geografiche di attività. aggiornata al 30/09/2013. WorldReginfo - b7c3cd16-98fc-49c2-a5d7-b076c4ab73ee. 7.

(9) Resoconto intermedio di gestione – 30 settembre 2013. Struttura del Gruppo A2A Spa 56,09%. 100,00%. 100,00%. 70,00%. Edipower. Abruzzoenergia. 50,00% Ergosud. A2A Trading. 100,00%. 100,00%. 100,00%. 100,00%. 100,00%. 100,00%. 60,00%. 100,00%. 33,33%. 100,00%. A2A Energia. A2A Alfa. 50,00%. Premiumgas. Aspem Energia. Lumenergia. 43,70%. A2A Ambiente. Amsa. Aprica. 100,00%. EPCG. Partenope Ambiente. 50,00%. A2A Calore & Servizi Proaris. A2A Reti Elettriche. A2A Ciclo Idrico. 90,00% Aspem (2). 100,00%. A2A Reti Gas. 100,00%. A2A Servizi alla distribuzione. 100,00% Selene. 100,00% A2A Logistica. 91,60%. 21,94%. 74,50%. 7,91%. Retragas. Camuna Energia. ACSM-AGAM. Dolomiti Energia. 49,15%. ASVT (1). 8 Metamer. 39,49%. Aree di attività Energia Ambiente Calore e Servizi Reti Altre Società. (1) Di cui lo 0,38% detenuta tramite A2A Reti Gas. (2) Si segnala l’esistenza di opzioni put aventi ad oggetto una ulteriore quota del capitale sociale della società. Nel presente prospetto sono evidenziate le partecipazioni di maggior rilievo del Gruppo A2A. Si rinvia agli allegati 1, 2, 3 e 4 per il dettaglio completo delle partecipazioni.. WorldReginfo - b7c3cd16-98fc-49c2-a5d7-b076c4ab73ee. Rudnik Uglja ad Pljevlja.

(10) Resoconto intermedio di gestione – 30 settembre 2013. Principali indicatori finanziari al 30 settembre 2013 (**). 4.080 milioni di euro 839 milioni di euro. Ricavi Margine operativo lordo. 159 milioni di euro. Dati economici. Milioni di euro. 01 01 2013 30 09 2013. 01 01 2012 30 09 2012 (*). 3° trim. 2013. 3° trim. 2012 (*). Ricavi. 4.080. 4.917. 1.235. 1.627. Costi operativi. (2.744). (3.705). (857). (1.188). (497). (436). (149). (147). Costi per il personale Margine operativo lordo. 839. 776. 229. 292. Ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni. (432). (371). (152). (167). Risultato operativo netto. 407. 405. 77. 125. Gestione finanziaria. (134). (139). (53). (71). Altri proventi non operativi Altri costi non operativi. –. 1. (1). 1. (6). (1). (2). (1). Utile al lordo delle imposte. 267. 266. 21. 54. Oneri per imposte sui redditi. (118). (128). (24). (34). Risultato netto da attività non correnti cedute e destinate alla vendita. 23. 43. 23. 30. Risultato di pertinenza di terzi. (13). (3). 6. 3. Utile netto del periodo di pertinenza del Gruppo Margine operativo lordo/Ricavi. 159. 178. 26. 53. 20,6%. 15,8%. 18,5%. 17,9%. (*) I valori comparativi per il periodo gennaio-settembre 2012 e terzo trimestre 2012 sono stati rideterminati per riflettere l'applicazione dello IAS19 Revised “Benefici a dipendenti”.. ____________ (**) I dati valgono quali indicatori di performance come richiesto dal CESRN/05/178/B. 9. WorldReginfo - b7c3cd16-98fc-49c2-a5d7-b076c4ab73ee. Utile netto.

(11) Resoconto intermedio di gestione – 30 settembre 2013 Principali indicatori finanziari al 30 settembre 2013. Dati patrimoniali. 30 09 2013. 31 12 2012. Capitale investito netto. 7.826. 8.069. Patrimonio netto del Gruppo e di terzi. 3.778. 3.697. Posizione finanziaria netta consolidata. (4.048). (4.372). Milioni di euro. Posizione finanziaria netta consolidata / P. Netto del Gruppo e di terzi. 1,07. 1,18. Posizione finanziaria netta consolidata / Market Cap medio. 2,27. 2,78. 01 01 2013 30 09 2013. 01 01 2012 30 09 2012. Dati finanziari Milioni di euro. Flussi finanziari netti da attività operativa. 559. 657. Flussi finanziari netti impiegati nell’attività di investimento. (152). (192). Free cash flow. 407. 465. Capitalizzazione media in borsa del 2013. 1.786 milioni di euro. Dati societari di A2A S.p.A.. 30 09 2013. 31 12 2012. Capitale sociale (euro). 1.629.110.744. 1.629.110.744. Numero azioni ordinarie (valore nominale 0,52 euro). 3.132.905.277. 3.132.905.277. Numero azioni proprie (valore nominale 0,52 euro). 26.917.609. 26.917.609. Indicatori significativi. 30 09 2013. 30 09 2012. Media Euribor a sei mesi. 0,333%. 0,982%. Prezzo medio del greggio Brent (usd/bbl). 108,54. 112,21. Cambio medio euro/usd (*). 1,32. 1,28. Prezzo medio del greggio Brent (euro/bbl). 82,39. 87,47. Prezzo medio del carbone (euro/tonn). 61,46. 73,07. (*) Fonte Ufficio Italiano Cambi.. WorldReginfo - b7c3cd16-98fc-49c2-a5d7-b076c4ab73ee. 10.

(12) Resoconto intermedio di gestione – 30 settembre 2013. Azionariato (*). Comune di Milano. 27,5% Mercato 42,5%. Comune di Brescia. 27,5%. 11. Carlo Tassara 2,5%. WorldReginfo - b7c3cd16-98fc-49c2-a5d7-b076c4ab73ee. (*) Quote superiori al 2% (aggiornato al 30 settembre 2013). Fonte: CONSOB.

(13) Resoconto intermedio di gestione – 30 settembre 2013. A2A S.p.A. in Borsa. A2A S.p.A. in numeri (Borsa Italiana) Capitalizzazione al 30 settembre 2013 (milioni di euro). 2.262. Capitalizzazione media dei primi nove mesi 2013 (milioni di euro). 1.786. Volumi medi dei primi nove mesi 2013. 22.339.526. Prezzo medio dei primi nove mesi 2013 (*) Prezzo massimo dei primi nove mesi 2013 (*). 0,756. Prezzo minimo dei primi nove mesi 2013 (*). 0,390. Numero di azioni. 3.132.905.277. (*) euro per azione Fonte: Bloomberg. Il titolo A2A è scambiato anche sulle seguenti piattaforme: Chi-X, Turquoise, BATS, BOAT OTC, LSE Europe OTC. Il 27 giugno 2013 A2A S.p.A. ha distribuito un dividendo pari a 0,026 euro per azione.. WorldReginfo - b7c3cd16-98fc-49c2-a5d7-b076c4ab73ee. 12. 0,570.

(14) Resoconto intermedio di gestione – 30 settembre 2013 A2A S.p.A. in Borsa. Rating Attuale. Standard & Poor’s. Rating medio/lungo termine. BBB. Rating breve termine. A–2. Outlook Moody’s. Rating medio/lungo termine Outlook. Negativo Baa3 Negativo. Fonti: agenzie di rating. Principali indici in cui è presente il titolo A2A FTSE MIB STOXX Europe EURO STOXX WisdomTree S&P Developed Ex-US 13. Indici etici ECPI Ethical Index EMU Axia Substainable Index Solactive Climate Change Index FTSE ECPI Italia SRI Benchmark Fonte: Bloomberg. A2A è inoltre inclusa nel Carbon Disclosure Leadership Index 2012 e nell’Ethibel Excellence WorldReginfo - b7c3cd16-98fc-49c2-a5d7-b076c4ab73ee. Investment Register..

(15) Resoconto intermedio di gestione – 30 settembre 2013 A2A S.p.A. in Borsa. A2A nei primi nove mesi del 2013 200.000.000 180.000.000. 0,75. 140.000.000. 0,65. 120.000.000 100.000.000. 0,55. 80.000.000. Volumi. A2A (€/azione). 160.000.000. 60.000.000. 0,45. 40.000.000 20.000.000. 0,35. 0. Volumi. Prezzo. A2A vs FTSE MIB (Prezzo 1° gennaio 2013= 100) 180 170 160 150 140 130 120 110 100 90 80 gen-13 feb-13 mar-13 apr-13 mag-13 giu-13 A2A Fonte: Bloomberg. FTSE MIB. Volalità storica nei primi nove mesi 2013 A2A: 36,6% FTSE MIB: 21,9%. lug-13 ago-13 set-13. WorldReginfo - b7c3cd16-98fc-49c2-a5d7-b076c4ab73ee. 14.

(16) WorldReginfo - b7c3cd16-98fc-49c2-a5d7-b076c4ab73ee. Risultati consolidati e andamento della gestione.

(17) Resoconto intermedio di gestione – 30 settembre 2013. Sintesi economica, patrimoniale e finanziaria. Situazione economica I dati economici al 30 settembre 2013 non risultano omogenei con quelli del corrispondente periodo dell’esercizio 2012, che aveva consolidato integralmente la società Edipower S.p.A. dal mese di giugno. Per un maggior dettaglio relativamente a quanto sopra evidenziato si rinvia al paragrafo “variazioni dell’area di consolidamento”. Milioni di euro. Ricavi. 01 01 2013 30 09 2013. 01 01 2012 30 09 2012 (*). Variazioni. 4.080. 4.917. (837). 3.922. 4.775. (853). 158. 142. di cui: – Ricavi di vendita e prestazioni – Altri ricavi operativi Costi operativi. 16. (2.744). (3.705). 961. Costi per il personale. (497). (436). (61). Margine operativo lordo. 839. 776. 63. Ammortamenti. (362). (323). (39). Accantonamenti e svalutazioni. (70). (48). (22). Risultato operativo netto. 407. 405. 2. Oneri netti di gestione finanziaria. (142). (155). 13 (8). Quota di risultato di società consolidate ad equity. 8. 16. Altri proventi non operativi. -. 1. (1). (6). (1). (5). Altri costi non operativi Utile al lordo delle imposte. 267. 266. 1. Oneri per imposte sui redditi. (118). (128). 10. Risultato di attività operative in esercizio al netto delle imposte. 149. 138. 11. Risultato netto da attività non correnti cedute e destinate alla vendita. 23. 43. (20). Risultato di pertinenza di terzi. (13). (3). Utile netto del periodo di pertinenza del Gruppo. 159. 178. (10) (19). (*) I valori comparativi per il periodo gennaio-settembre 2012 sono stati rideterminati per riflettere l’applicazione dello IAS 19 Revised “Benefici a dipendenti”.. WorldReginfo - b7c3cd16-98fc-49c2-a5d7-b076c4ab73ee. 16.

(18) Resoconto intermedio di gestione – 30 settembre 2013 Sintesi economica, patrimoniale e finanziaria. Nel periodo in esame i ricavi del Gruppo sono risultati complessivamente pari a a 4.080 milioni di euro, in flessione rispetto ai primi nove mesi del 2012 (4.917 milioni di euro) principalmente per effetto di una significativa contrazione dell’attività di intermediazione di gas metano sui mercati all’ingrosso. Di seguito si riportano i principali dati quantitativi al 30 settembre 2013, che hanno contribuito alla determinazione dei ricavi del Gruppo, confrontati con il corrispondente periodo dell’anno precedente: 30 09 2012. 17.481. 16.784. EE venduta in Borsa (GWh). 9.553. 9.736. EE venduta sui mercati esteri (GWh). 8.628. 8.923. EE venduta (GWh) – EPCG. 3.118. 3.157. Gas venduto (Mmc). 1.648. 3.140. Calore venduto (GWht). 1.557. 1.399. EE distribuita (GWh). 8.301. 8.541. EE distribuita (GWh) - EPCG. 1.897. 1.953. Gas distribuito (Mmc). 1.365. 1.329. 48. 52. Acqua distribuita (Mmc) Acqua depurata (Mmc). 27. 31. 1.875. 1.828. 30 09 2013. 30 09 2012. 5.501. 7.173. 919. 864. Produzione idroelettrica (GWh). 3.671. 2.689. Produzione idroelettrica (GWh) - EPCG. 1.969. 930. Produzione calore (GWht). Rifiuti smaltiti (Kton). Dettaglio Produzioni Produzione termoelettrica (GWh) Produzione termoelettrica (GWh) - EPCG. 1.404. 1.262. Produzione di energia elettrica da cogenerazione (GWh). 196. 191. Vendita di EE da impianti di termovalorizzazione e biogas (GWh). 831. 869. Il “Margine Operativo Lordo” è risultato pari a 839 milioni di euro, in crescita di 63 milioni di euro rispetto ai primi nove mesi dell’esercizio 2012.. 17. WorldReginfo - b7c3cd16-98fc-49c2-a5d7-b076c4ab73ee. EE venduta a clienti grossisti e retail (GWh). 30 09 2013.

(19) Resoconto intermedio di gestione – 30 settembre 2013 Sintesi economica, patrimoniale e finanziaria. La tabella che segue evidenzia la dinamica del Margine Operativo Lordo per filiera di attività: Milioni di euro. 30 09 2013. 30 09 2012. Filiera Energia. 399. 332. Filiera Ambiente. 217. 206. Filiera Calore e Servizi. 48. 36. Filiera Reti. 193. 205. Filiera Altri Servizi e Corporate Totale Ebitda. (18) 839. (3) 776. La Filiera Energia evidenzia un Margine Operativo Lordo pari a 399 milioni di euro, in crescita di 67 milioni di euro (+20%) rispetto al 30 settembre 2012. A tale risultato hanno contribuito positivamente la controllata EPCG (+ 64 milioni di euro), che anche nel terzo trimestre dell’anno ha confermato il trend positivo registrato nel primo semestre e l’attività di Trading (+17 milioni di euro). La marginalità del portafoglio industriale è risultata sostanzialmente in linea con il corrispondente periodo dell’esercizio 2012, che aveva beneficiato nel terzo trimestre dell’anno di un miglioramento degli spread sui mercati spot dell’energia e di una eccellente performance dell’operatività sui mercati della riserva e del bilanciamento. Il risultato della Filiera dei primi nove mesi del 2013 include, infine, lo stanziamento dell’onere di mobilità per circa 7 milioni di euro. Il Margine Operativo Lordo della Filiera Ambiente è risultato pari a 217 milioni di euro (206 milioni di euro nei primi nove mesi del 2012). Tale risultato include, come evidenziato nel primo semestre 2013, una componente di reddito positiva di competenza dell’esercizio precedente pari a 27 milioni di euro e relativa alla componente a copertura del costo del combustibile della tariffa CIP6 (cosiddetto CEC) applicata agli impianti di termovalorizzazione del Gruppo, la cui prevista riduzione nell’esercizio 2012 non si è nei fatti concretizzata. Esso incorpora inoltre, nel confronto con l’esercizio precedente, minori ricavi dovuti alla scadenza della convenzione CIP6 relativa all’impianto di termovalorizzazione di Corteolona (Pavia), minori margini provenienti dalla gestione di alcune commesse estere concluse nel 2012 e gli effetti dei provvedimenti normativi (DM 20/11/2012 e Decreto Legge n. 69 del 21 giugno 2013 cosiddetto “Decreto del fare” convertito con Legge del 9 agosto 2013, n. 98) in tema di minore valorizzazione della componente CEC per l’anno 2013. Il Margine Operativo Lordo della Filiera Calore e Servizi, ha raggiunto i 48 milioni di euro, in crescita di 12 milioni di euro rispetto al corrispondente periodo dell’esercizio 2012. Tale crescita, per effetto della stagionalità tipica del settore, è in linea con quella evidenziata nel primo semestre dell’anno, che oltre agli effetti positivi dello sviluppo commerciale aveva beneficiato dei maggiori consumi pro capite dovuti al clima particolarmente rigido.. WorldReginfo - b7c3cd16-98fc-49c2-a5d7-b076c4ab73ee. 18.

(20) Resoconto intermedio di gestione – 30 settembre 2013 Sintesi economica, patrimoniale e finanziaria. Positivo è stato anche il contributo dell’attività di gestione degli impianti di riscaldamento di proprietà di terzi. La marginalità della Filiera Reti, pari a 193 milioni di euro, evidenzia una flessione di 12 milioni di euro rispetto ai primi nove mesi del 2012. Tale dinamica è sostanzialmente attribuibile allo stanziamento degli oneri per mobilità relativi al piano di ristrutturazione aziendale. Al netto di tale effetto, il Margine Operativo Lordo della Filiera risulta sostanzialmente in linea con il medesimo periodo dell’esercizio precedente. Il risultato della Filiera Altri Servizi e Corporate risulta negativo per 18 milioni di euro (-3 milioni di euro al 30 settembre 2012). Il risultato del periodo è condizionato dallo stanziamento di poste non ricorrenti (onere di mobilità e costi associati alla chiusura di contenziosi) e si confronta con un risultato dei primi nove mesi del 2012 che aveva al contrario beneficiato di ricavi non ricorrenti per l’esito positivo di contenziosi pregressi. Gli “Ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni” ammontano complessivamente a 432 milioni di euro (371 milioni di euro al 30 settembre 2012). L’incremento di 61 milioni di euro è attribuibile principalmente a maggiori ammortamenti ed accantonamenti conseguenti al. 19. consolidamento di Edipower S.p.A.. Per effetto delle dinamiche sopra esposte, il “Risultato Operativo Netto” è pari a 407 milioni di euro (405 milioni di euro al 30 settembre 2012). Gli “Oneri netti della gestione finanziaria” ammontano a 142 milioni di euro (155 milioni di euro nel medesimo periodo dell’esercizio precedente). Nel confronto con il 30 settembre 2012, il periodo in esame, che incorpora gli effetti del consolidamento di Edipower per l’intero periodo, ha registrato maggiori oneri finanziari a servizio del debito per circa 40 milioni di euro e una comprendeva anche gli effetti positivi derivanti dall’iscrizione del badwill di 18 milioni di euro derivante dal primo consolidamento di Edipower S.p.A.. La “Quota di risultato di società consolidate ad equity” è positiva per 8 milioni di euro mentre al 30 settembre 2012 risultava positiva per 16 milioni di euro, di cui 12 milioni di euro riferibili alla valutazione dei risultati della partecipata Edipower S.p.A. nel periodo precedente all’acquisizione del controllo. Gli “Altri proventi/costi non operativi” evidenziano un valore netto negativo pari a 6 milioni di euro (nessun valore al 30 settembre 2012) e si riferiscono ad oneri sostenuti dalla controllata EPCG.. WorldReginfo - b7c3cd16-98fc-49c2-a5d7-b076c4ab73ee. variazione positiva per 79 milioni di euro dei derivati finanziari. Il risultato al 30 settembre 2012.

(21) Resoconto intermedio di gestione – 30 settembre 2013 Sintesi economica, patrimoniale e finanziaria. Gli “Oneri per imposte sui redditi” nel periodo in esame sono risultati pari a 118 milioni di euro, in calo di 10 milioni di euro rispetto al corrispondente periodo del 2012. Il “Risultato netto da attività non correnti cedute e destinate alla vendita” presenta un saldo positivo di 23 milioni di euro correlato alla cessione della società Chi.Na.Co S.r.l., alla quale A2A S.p.A. aveva conferito cinque piccoli impianti idroelettrici ad acqua fluente per una potenza installata di circa 8 MW; nel corrispondente periodo del precedente esercizio la voce risultava positiva per 43 milioni di euro e accoglieva i contributi derivanti dalla cessione del Gruppo Coriance e della partecipazione nella società e-Utile S.p.A.. L’“Utile netto del periodo di pertinenza del Gruppo”, dedotto il risultato di pertinenza di terzi azionisti, è pari a 159 milioni di euro (178 milioni di euro al 30 settembre 2012).. WorldReginfo - b7c3cd16-98fc-49c2-a5d7-b076c4ab73ee. 20.

(22) Resoconto intermedio di gestione – 30 settembre 2013 Sintesi economica, patrimoniale e finanziaria. La Situazione patrimoniale e finanziaria Il “Capitale investito” consolidato al 30 settembre 2013 ammonta a 7.826 milioni di euro e trova copertura nel Patrimonio netto per 3.778 milioni di euro e nell’indebitamento finanziario netto per 4.048 milioni di euro. Il “Capitale di funzionamento” ammonta a 764 milioni di euro, in diminuzione di 59 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2012. Il “Capitale immobilizzato netto”, comprensivo delle “Attività/Passività destinate alla vendita”, è pari a 7.062 milioni di euro, in diminuzione di 184 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2012. La “Posizione finanziaria netta”, pari a 4.048 milioni di euro, è in riduzione di 324 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2012 a seguito della positiva generazione di cassa attribuibile alla gestione operativa, parzialmente compensata dalle risorse assorbite dalle attività di investimento per 194 milioni di euro e dai dividendi distribuiti dalla capogruppo per 81 milioni di euro.. WorldReginfo - b7c3cd16-98fc-49c2-a5d7-b076c4ab73ee. 21.

(23) Resoconto intermedio di gestione – 30 settembre 2013 Sintesi economica, patrimoniale e finanziaria. 30 09 2013. 31 12 2012. Capitale immobilizzato netto. 6.771. 6.969. (198). - Immobilizzazioni materiali. 6.169. 6.370. (201). - Immobilizzazioni immateriali. 1.383. 1.393. (10). Milioni di euro. Variazioni. CAPITALE INVESTITO. - Partecipazioni e altre attività finanziarie non correnti (*) - Altre attività/passività non correnti (*) - Crediti/passività per imposte anticipate/differite - Fondi rischi, oneri e passività per discariche. 219. 8. (346). (2). 261. 269. (8). (602). (611). 9 6. - Benefici a dipendenti. (319). (325). di cui con contropartita il Patrimonio netto. (337). (340). Capitale di funzionamento. 764. 823. (59). - Rimanenze. 307. 340. (33). - Crediti commerciali e altre attività correnti (*). 2.186. 2.217. (31). - Debiti commerciali e altre passività correnti (*). (1.729). (1.816). 87. - Attività per imposte correnti/debiti per imposte di cui con contropartita il Patrimonio netto Attività/Passività destinate alla vendita (*). -. 82. (21). (9). (82). 291. 277. –. –. 7.826. 8.069. Patrimonio netto. 3.778. 3.697. 81. Totale posizione finanziaria oltre l'esercizio successivo. 3.847. 4.305. (458). Totale posizione finanziaria entro l'esercizio successivo. 201. 67. 4.048. 4.372. 19. 23. 7.826. 8.069. di cui con contropartita il Patrimonio netto TOTALE CAPITALE INVESTITO. 14 (243). FONTI DI COPERTURA. Totale Posizione finanziaria netta di cui con contropartita il Patrimonio netto TOTALE FONTI (*) Al netto dei saldi inclusi nella Posizione finanziaria netta.. 134 (324) (243). WorldReginfo - b7c3cd16-98fc-49c2-a5d7-b076c4ab73ee. 22. 227 (348).

(24) Resoconto intermedio di gestione – 30 settembre 2013 Sintesi economica, patrimoniale e finanziaria. Milioni di euro. POSIZIONE FINANZIARIA NETTA ALL’INIZIO DEL PERIODO Apporto posizione finanziaria netta Edipower. 01 01 2013 30 09 2013 (4.372) -. 01 01 2012 30 09 2012 (4.021) (959). Utile netto del periodo (comprende utile di terzi) (**). 148. 139. Ammortamenti. 362. 323. Svalutazioni/smobilizzi di immobilizzazioni materiali e immateriali. 10. 16. Risultato da partecipazioni valutate a equity. (8). (16). (29). (119). 76. 314. Imposte nette pagate Variazioni delle attività e delle passività (*) Flussi finanziari netti da attività operativa. 559. 657. Flussi finanziari netti da attività di investimento. (152). (192). Free cash flow. 407. 465. Dividendi pagati dalla capogruppo Dividendi pagati dalle controllate Cash flow da distribuzione dividendi Variazioni delle attività/passività finanziarie con contropartita il Patrimonio netto POSIZIONE FINANZIARIA NETTA ALLA FINE DEL PERIODO. (81). (40). (6). (8). (87). (48). 4 (4.048). (17) (4.580). 23. (*) Al netto dei saldi con contropartita il Patrimonio netto.. WorldReginfo - b7c3cd16-98fc-49c2-a5d7-b076c4ab73ee. (**) Il risultato del periodo è esposto al netto delle plusvalenze per cessioni di partecipazioni..

(25) Resoconto intermedio di gestione – 30 settembre 2013. Eventi di rilievo del periodo. Incontro tra i rappresentanti di A2A e le Segreterie Nazionali delle Organizzazioni Sindacali Nell’ambito dell’incontro avvenuto nel mese di febbraio 2013 tra i rappresentanti di A2A S.p.A. e le Segreterie Nazionali delle Organizzazioni Sindacali sono state illustrate le linee di sviluppo industriale e finanziario previste nel Piano Industriale 2013–2015, approvato l’8 novembre 2012 dal Consiglio di Gestione e dal Consiglio di Sorveglianza di A2A S.p.A.. Sono stati inoltre descritti alcuni interventi volti a contenere la dinamica del costo del lavoro anche mediante il ricorso ad idonei ammortizzatori sociali per il personale. In data 19 aprile 2013 A2A S.p.A. (anche in nome delle società del Gruppo) e le Segreterie Nazionali delle Organizzazioni Sindacali hanno firmato l’Accordo Quadro sull’utilizzo degli istituti della Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria (CIGO) e della Mobilità. In sintesi l’Accordo prevede:. Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria (CIGO) Nel periodo aprile 2013-aprile 2015 è previsto l’utilizzo della CIGO per gli impianti di Cassano, Sermide, Chivasso e Turbigo. La Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria avrà una durata prevedibile di circa quaranta settimane nell’arco del biennio suindicato. Durante i periodi di CIGO sarà mantenuto in servizio il solo personale strettamente necessario al presidio degli impianti e alla sicurezza degli stessi. Inoltre, al fine di ridurre il più possibile l’impatto degli ammortizzatori sociali, A2A S.p.A., compatibilmente con la fungibilità dei lavoratori e ove possibile, effettuerà la rotazione tra i medesimi. Sarà anticipato il trattamento economico a carico dell’INPS, integrandolo sino all’85% della retribuzione fissa e continuativa mensile.. WorldReginfo - b7c3cd16-98fc-49c2-a5d7-b076c4ab73ee. 24.

(26) Resoconto intermedio di gestione – 30 settembre 2013 Eventi di rilievo del periodo. Integrazione A2A S.p.A. – Edipower S.p.A. e Progetto Reti Sono state confermate circa 260 risorse in esubero che lasceranno il Gruppo attraverso distinte procedure di mobilità. Tali procedure riguarderanno esclusivamente i lavoratori che attraverso il percorso di mobilità raggiungeranno il requisito pensionistico e i lavoratori che, anche al di fuori dei profili dichiarati in esubero, salvaguardando le esigenze tecnico organizzative e produttive, manifesteranno formalmente la loro volontà alla collocazione in mobilità. Verranno riconosciuti, in aggiunta all’indennità sostitutiva del preavviso, i seguenti importi a titolo di incentivo all’esodo: • due mensilità con l’aggiunta, per tutto il periodo di permanenza in mobilità, di una integrazione pari all’88% della retribuzione fissa e continuativa; • per coloro che hanno aderito volontariamente alla mobilità entro il 15 settembre 2013, ulteriori cinque mensilità; • a favore dei lavoratori che accederanno alla pensione anticipata con età anagrafica inferiore a 62 anni sarà riconosciuta un’ulteriore indennità pari a due mensilità per ogni. 25. anno di anticipo nell’accesso alla pensione rispetto ai 62 anni; • per i lavoratori già in possesso dei requisiti pensionistici, invece, sarà riconosciuto unicamente un incentivo all’esodo pari a quattro mensilità.. Sede di Mestre Con riferimento alla sede di Mestre, in data 5 luglio 2013 è stato firmato con le parti sociali un accordo volto a preservare gli aspetti occupazionali dell’area sospendendo la decisione di mediante l’applicazione del contratto di solidarietà, con il conseguente ricorso all’istituto della mobilità volontaria per un numero limitato di lavoratori che, attraverso il percorso, raggiungeranno il requisito pensionistico.. Armonizzazione degli istituti contrattuali e razionalizzazione dei CCNL applicati A partire dal mese di giugno 2013 sono stati avviati a livello di Gruppo specifici tavoli negoziali con l’obiettivo di pervenire all’armonizzazione degli aspetti economici e normativi vigenti nell’ambito delle singole società, ivi compresa Edipower S.p.A.. In aggiunta, è stato riconosciuto in via generale il principio di “unicità di CCNL” applicato per singola società. Anche in questo caso sarà avviato per ciascuna società uno specifico tavolo di confronto per individuare il CCNL di riferimento.. WorldReginfo - b7c3cd16-98fc-49c2-a5d7-b076c4ab73ee. chiudere il sito. L’accordo prevede una riduzione media dell’orario di lavoro pari al 45%.

(27) Resoconto intermedio di gestione – 30 settembre 2013 Eventi di rilievo del periodo. A2A S.p.A.: sottoscritto con un pool di banche nazionali ed estere un contratto relativo ad una nuova linea di credito revolving della durata di 5 anni In data 22 aprile 2013 A2A S.p.A. ha sottoscritto il contratto relativo ad una nuova linea di credito revolving dell’importo di 600 milioni di euro e della durata di 5 anni, che ha sostituito linee di credito revolving in scadenza nei prossimi 24 mesi e non utilizzate alla data della sottoscrizione del nuovo contratto.. Il Consiglio di Sorveglianza di A2A S.p.A. approva il Bilancio 2012 In data 29 aprile 2013, sotto la presidenza del prof. Pippo Ranci Ortigosa, si è riunito il Consiglio di Sorveglianza che ha approvato il Bilancio separato e la Relazione finanziaria annuale consolidata del Gruppo A2A al 31 dicembre 2012 predisposti dal Consiglio di Gestione. Il Consiglio di Sorveglianza ha approvato inoltre la proposta del Consiglio di Gestione di sottoporre all’Assemblea degli azionisti il pagamento di un dividendo per azione ordinaria pari a 0,026 euro da mettere in pagamento dal 27 giugno 2013 (data stacco cedola 24 giugno 2013). Successivamente, in data 13 giugno 2013, l’Assemblea degli Azionisti di A2A S.p.A. ha approvato la proposta di distribuzione di un dividendo per azione ordinaria pari a 0,026 euro da mettere in pagamento dal 27 giugno 2013 (data stacco cedola n. 16 il 24 giugno 2013) e record date il 26 giugno 2013.. Standard & Poor’s conferma il rating a lungo termine a BBB con outlook negativo di A2A S.p.A.. Invariato anche il rating a Breve Termine A-2. Nel mese di maggio Standard & Poor’s ha confermato il rating di lungo termine di A2A S.p.A., pari a BBB con “outlook negative”, ed il rating a breve termine pari a A-2. La conferma del rating premia il programma di riduzione del debito e l’efficacia della strategia finanziaria, volta a dotarsi anticipatamente delle risorse necessarie per il rimborso dei debiti in scadenza. La valutazione riflette inoltre un profilo di business forte e stabile, caratterizzato da un elevato livello di diversificazione e integrazione e supportato da una significativa presenza nelle attività regolate.. WorldReginfo - b7c3cd16-98fc-49c2-a5d7-b076c4ab73ee. 26.

(28) Resoconto intermedio di gestione – 30 settembre 2013 Eventi di rilievo del periodo. A2A Energia S.p.A.: cominciano le attività del Comitato Paritetico costituito con le Associazioni dei Consumatori In data 22 maggio 2013, come previsto dal Protocollo di Autoregolazione firmato lo scorso 1° marzo da A2A Energia S.p.A. – società di vendita di elettricità e gas del Gruppo A2A – e le Associazioni dei Consumatori, hanno preso ufficialmente il via le attività del Comitato Paritetico. Il Comitato, che prevede tre componenti indicati dalle Associazioni dei Consumatori e altrettanti nominati da A2A Energia S.p.A. (più un membro supplente), ha il compito di vigilare sul rispetto delle regole previste dal Protocollo di Autoregolazione e di verificare la correttezza delle procedure commerciali messe in atto dalla società. Le Associazioni che hanno contribuito alla redazione ed hanno sottoscritto l’accordo sono: ACU, Adiconsum, Adoc, Adusbef, Altroconsumo, Assoutenti, Casa del Consumatore, Cittadinanzattiva, Codacons, Codici, Confconsumatori, Coniacut, Federconsumatori, Lega Consumatori, Movimento Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino e Unione Nazionale Consumatori. Durante la prima riunione del Comitato i membri hanno condiviso le modalità operative e la periodicità degli incontri. Fra le priorità individuate e già inserite all’ordine del giorno dei primi. 27. incontri si segnalano: • la formazione e la verifica della qualità dell’operato e del rispetto dei contenuti del Protocollo di Autoregolazione da parte dei partner commerciali; • l’analisi delle differenti casistiche che potrebbero dar luogo a contestazioni. Prosegue il percorso intrapreso da tempo da A2A Energia S.p.A. per prevenire le pratiche commerciali scorrette e tutelare i clienti. Oltre al Comitato Paritetico, il Protocollo di Autoregolazione prevede anche l’estensione dei termini per il diritto di ripensamento da parte care l’attivazione di nuovi contratti di fornitura, formazione specifica e possibili sanzioni per i partner commerciali di A2A Energia S.p.A.. Nel caso fossero accertati comportamenti difformi da quanto contenuto nel Protocollo, oltre a indennizzi erogati direttamente al cliente finale, è prevista la costituzione di un fondo da destinarsi ad iniziative di informazione e prevenzione in materia di pratiche commerciali scorrette.. Approvato il progetto di scissione non proporzionale di Edipower S.p.A. In data 6 febbraio 2013 il Gruppo Iren aveva comunicato l’intenzione di esercitare l’opzione put che prevedeva l’uscita dalla compagine azionaria di Edipower S.p.A. con l’assegnazione, quale contropartita della partecipazione, di alcuni assets di generazione.. WorldReginfo - b7c3cd16-98fc-49c2-a5d7-b076c4ab73ee. del cliente finale, l’invio di una lettera di conferma da parte di A2A Energia S.p.A. per comuni-.

(29) Resoconto intermedio di gestione – 30 settembre 2013 Eventi di rilievo del periodo. In data 28 giugno 2013, in esecuzione degli accordi sottoscritti tra A2A S.p.A. e Iren S.p.A. in occasione dell’operazione di acquisizione di Edipower S.p.A. perfezionata nel maggio del 2012, e in conseguenza dell’esercizio dei diritti ivi previsti da parte di Iren S.p.A., avvenuto nel mese di febbraio 2013, le Assemblee straordinarie di Edipower S.p.A. e di Iren Energia S.p.A. hanno approvato il progetto di scissione non proporzionale di Edipower S.p.A.. L’operazione prevede l’assegnazione ad Iren Energia S.p.A. di un compendio di assets costituito dall’impianto termoelettrico di Turbigo e dal nucleo idroelettrico di Tusciano, del personale operante in tali impianti, degli elementi patrimoniali attivi e passivi attribuibili agli impianti stessi e del debito finanziario che ammonta a 44,8 milioni di euro. L’operazione di scissione comporterà la completa uscita del Gruppo Iren dall’azionariato di Edipower S.p.A.. L’operazione avrà efficacia, non appena decorsi i termini di legge e perfezionati gli adempimenti necessari per poter sottoscrivere l’atto di scissione, nel quarto trimestre 2013 e prevede un meccanismo di aggiustamento in relazione alla situazione patrimoniale alla data di efficacia della scissione. 28. A seguito della scissione il capitale sociale di Edipower S.p.A. sarà così ripartito: A2A S.p.A. 71%, Dolomiti Energia S.p.A. 8,5%, SEL S.p.A. 8,5%, Mediobanca 5,1%, Fondazione CRT 4,3%, BPM 2,6%. Per effetto di questa operazione A2A S.p.A. potrà dispacciare integralmente la capacità installata degli impianti di Edipower S.p.A., ottimizzando in questo modo la gestione del portafoglio di generazione di Gruppo. Nel contempo potranno essere concretizzate le iniziative di incremento dell’efficienza operativa attraverso una più piena integrazione tra A2A S.p.A. ed. Costituita A2A Ambiente S.r.l. Come comunicato nel Piano Industriale presentato nel mese di novembre 2012, in data 1° luglio 2013 è stata costituita A2A Ambiente S.r.l., la più grande azienda italiana nel settore ambientale per volume d’affari generato, con un posizionamento di primo piano rispetto ai grandi gruppi europei di riferimento. La costituzione di A2A Ambiente S.r.l. è avvenuta in due fasi: • la prima, di riassetto impiantistico, perfezionata in data 1° luglio 2013, che ha visto il trasferimento mediante un’operazione di scissione degli impianti di trattamento e smaltimento da Amsa S.p.A. e Aprica S.p.A. alla società Ecodeco S.r.l, che ha successivamente cambiato denominazione sociale in A2A Ambiente S.r.l... WorldReginfo - b7c3cd16-98fc-49c2-a5d7-b076c4ab73ee. Edipower S.p.A...

(30) Resoconto intermedio di gestione – 30 settembre 2013 Eventi di rilievo del periodo. Amsa S.p.A. e Aprica S.p.A. post-scissione continueranno ad operare sui rispettivi territori e con i marchi di riferimento nelle loro attività caratteristiche di igiene urbana, mantenendo invariato il rapporto con i Comuni clienti (circa 160, includendo anche quelli serviti dalla partecipata G.Eco S.r.l.) e l’elevato livello di servizio verso i cittadini, che continueranno pertanto ad interfacciarsi con le medesime società secondo le attuali modalità. Amsa S.p.A. e Aprica S.p.A. conferiranno i rifiuti ad A2A Ambiente S.r.l., che si occuperà del trattamento e della valorizzazione energetica ricavandone oltre 1.400 GWh di energia elettrica e oltre 1.000 GWh di energia termica destinata al teleriscaldamento ad uso urbano; • la seconda fase, prevista entro la fine dell’esercizio 2013, riguarderà la semplificazione della struttura societaria del Gruppo A2A. Le partecipazioni nelle società Amsa S.p.A., Aprica S.p.A. e Partenope Ambiente S.p.A. (che gestisce il termovalorizzatore di Acerra e lo Stir di Caivano), interamente controllate dalla capogruppo A2A S.p.A., saranno conferite ad A2A Ambiente S.r.l.. La nuova società intende riunire in una sola realtà un patrimonio impiantistico unico nel. 29. panorama italiano e porre le basi per un importante percorso di razionalizzazione e di ottimizzazione del polo ambientale del Gruppo A2A, che era precedentemente distribuito in quattro società (Amsa S.p.A., Aprica S.p.A., Ecodeco S.r.l. e Partenope Ambiente S.p.A.), ottenendo economie di scala, sfruttando l’integrazione delle attività trasversali e migliorando la pianificazione dei flussi dei rifiuti. A2A Ambiente S.r.l., controllata al 100% dalla capogruppo A2A S.p.A., ad operazione conclusa avrà un Ebitda complessivo di oltre 250 milioni di euro e conterà sulla collaborazione di circa. A2A Ambiente S.r.l. potrà ulteriormente svilupparsi in un contesto di mercato in forte evoluzione. L’Italia infatti, con il 50% circa dei rifiuti smaltiti in discarica, presenta un forte divario impiantistico rispetto ai principali paesi europei, mentre all’estero la società potrà continuare a fare leva sul proprio know-how, sia nei mercati dove è già presente (Inghilterra, Spagna, Grecia) che in nuove aree geografiche.. Effettuata emissione obbligazionaria sul mercato europeo per complessivi 500 milioni di euro e lanciata offerta di riacquisto sulle obbligazioni con scadenza 2014 e 2016 A2A S.p.A. ha collocato in data 3 luglio 2013 sul mercato europeo un’emissione obbligazionaria di importo pari a 500 milioni di euro e della durata di sette anni e mezzo, a valere sul Programma. WorldReginfo - b7c3cd16-98fc-49c2-a5d7-b076c4ab73ee. 600 dipendenti (oltre 4000 includendo quelli delle società controllate)..

(31) Resoconto intermedio di gestione – 30 settembre 2013 Eventi di rilievo del periodo. Euro Medium Term Notes di complessivi 2 miliardi di euro approvato dal Consiglio di Gestione il 19 settembre 2012. L’emissione è stata destinata esclusivamente a investitori istituzionali. Le obbligazioni di nuova emissione sono regolate dalla legge inglese e dal 10 luglio 2013 sono negoziate presso la Borsa del Lussemburgo. In linea con la strategia finanziaria del Gruppo, volta ad allungare la durata media del debito e a ottimizzare il profilo temporale delle scadenze, A2A S.p.A. ha lanciato un’offerta per il riacquisto parziale delle obbligazioni con scadenza 2014 e 2016, il cui ammontare era pari rispettivamente a 500 e a 1.000 milioni di euro. In data 9 luglio 2013 A2A S.p.A. ha comunicato i risultati finali e il pricing dell’offerta parziale di riacquisto rivolta ai detentori dei titoli con scadenza 2014 e dei titoli con scadenza 2016. Riacquistati rispettivamente per 201 milioni di euro e 238 milioni di euro. Come indicato nel Tender Offer Memorandum, il prezzo di riacquisto per le obbligazioni scadenti entro il 2014 e il 2016 è stato pari rispettivamente al 103,8% e al 107%.. 30. A2A S.p.A. cede cinque piccoli impianti idroelettrici ad acqua fluente In data 5 luglio 2013 è stata perfezionata la cessione al Gruppo elvetico BKW della società Chi.Na.Co S.r.l., controllata al 100% da A2A S.p.A. e alla quale la stessa A2A S.p.A. aveva conferito cinque piccoli impianti idroelettrici ad acqua fluente, per una potenza installata di circa 8 MW. L’operazione in oggetto prevede un corrispettivo di 38 milioni di euro, cui potrebbero aggiungersi ulteriori 1,6 milioni al verificarsi di alcune condizioni entro il prossimo anno. Gli impianti nel 2012 hanno prodotto 37 GWh di energia elettrica, con ricavi di circa 4 milioni di euro e un. A2A S.p.A., che è stata supportata nella gestione del processo competitivo di vendita da Banca IMI, ha giudicato migliore l’offerta di BKW non solo dal punto di vista economico ma anche in termini di continuità della gestione industriale degli impianti ceduti, tenuto conto del contesto territoriale in cui essa viene svolta. BKW è infatti un primario operatore internazionale del settore, con oltre 3000 dipendenti e direttamente presente in Italia da più di 13 anni. Con questa cessione, A2A S.p.A. prosegue la propria azione di razionalizzazione del portafoglio industriale e di riduzione del debito, in linea con quanto previsto nel Piano Economico Finanziario 2013-2015.. WorldReginfo - b7c3cd16-98fc-49c2-a5d7-b076c4ab73ee. Ebitda di 3,1 milioni di euro..

(32) Resoconto intermedio di gestione – 30 settembre 2013 Eventi di rilievo del periodo. Piano di Adeguamento per la Centrale termoelettrica di Brindisi Come previsto dal decreto di Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) relativo alla centrale termoelettrica di Brindisi, entrato in vigore il 13 settembre 2012, Edipower S.p.A. ha presentato, in data 30 settembre 2013, alle autorità competenti il progetto e lo studio di impatto ambientale per la modifica della centrale termoelettrica. Il Piano di Adeguamento dell’impianto, in ottemperanza a quanto previsto dal decreto AIA in vigore, consente alla centrale la prosecuzione della propria attività di produzione di energia elettrica. Come anticipato in vari incontri tenuti a Brindisi nei mesi scorsi, il Progetto di Edipower S.p.A. nasce dall’esigenza di trovare una soluzione alla perdita di marginalità dell’impianto causata dal mutato scenario del mercato elettrico nazionale e locale che, nell’attuale assetto, ha condotto ad un ridotto funzionamento della centrale e a condizioni di insostenibilità economica (la centrale è ferma dallo scorso 26 dicembre). Il Progetto di Edipower S.p.A., infatti, si pone l’obiettivo di consentire alla centrale di ritornare ad essere competitiva sul mercato, grazie al dimezzamento della capacità installata (da 640 MW a circa 300 MW), con l’abbattimento del 50% delle emissioni in atmosfera e mediante l’utilizzo di. 31. un combustibile rinnovabile alternativo al carbone, frutto di un brevetto internazionale di proprietà di A2A e classificato dalle normative europee di riferimento. Il piano prevede che il nuovo combustibile possa essere prodotto in un impianto situato in prossimità della centrale previo ottenimento delle necessarie autorizzazioni (con iter disgiunto da quello di Edipower S.p.A.) da A2A Ambiente S.r.l., società partecipata da A2A S.p.A., socio di maggioranza di Edipower S.p.A., che ne detiene il brevetto. Sarà quindi possibile garantire una riduzione dei costi di esercizio dell’impianto e il dimezzamenlocale diretta e indiretta. Il Progetto di Edipower S.p.A. per la centrale di Brindisi prevede un complesso di iniziative e investimenti che riguardano l’ambientalizzazione della centrale. Il piano sarà sottoposto a valutazione di impatto ambientale e ad un iter di modifica sostanziale dell’Autorizzazione Integrata Ambientale attuale. Sulla compatibiltà ambientale dovranno pronunciarsi il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e il Ministero dei Beni delle Attività Culturali e del Turismo.. WorldReginfo - b7c3cd16-98fc-49c2-a5d7-b076c4ab73ee. to delle emissioni in atmosfera con ricadute positive per l’ambiente, l’economia e l’occupazione.

(33) Resoconto intermedio di gestione – 30 settembre 2013. Eventi di rilievo successivi al 30 settembre 2013. Stagione termica 2013-2014: teleriscaldamento Comune di Milano Con l’inizio della stagione termica 2013-2014 la rete di teleriscaldamento di A2A nella città di Milano permetterà di servire oltre 93.000 appartamenti equivalenti (corrispondenti a 80 mq di superficie), con un incremento circa del 9,4% rispetto all’anno precedente. Ad oggi le volumetrie allacciate sono pari a circa 22 milioni di metri cubi. Nella città di Milano per lo sviluppo del teleriscaldamento nel 2013 sono stati posati circa 12 Km di rete. Le reti del teleriscaldamento del Gruppo A2A sono alimentate principalmente da fonti rinnovabili e da sistemi di produzione combinata di elettricità e calore ad alto rendimento, garantendo un consistente risparmio di combustibili fossili (ad esempio gasolio e metano) e fornendo un servizio con elevati standard di qualità, sicurezza e rispetto per l’ambiente.. Atto di scissione parziale non proporzionale di Edipower S.p.A. In data 24 ottobre 2013 è stato stipulato, tra A2A S.p.A. e Iren S.p.A., l’atto di scissione parziale non proporzionale di Edipower S.p.A.. L’operazione era stata già approvata dalle assemblee straordinarie di Edipower S.p.A. e Iren Energia S.p.A. in data 28 giugno 2013 in esecuzione degli accordi sottoscritti tra A2A S.p.A. e Iren S.p.A. in occasione dell’operazione di acquisizione di Edipower S.p.A. perfezionata nel maggio 2012. Per effetto della scissione, viene assegnato ad Iren Energia S.p.A., che esce così completamente dall’azionariato di Edipower S.p.A., il compendio costituito dall’impianto termoelettrico di Turbigo, dal nucleo idroelettrico di Tusciano, dal personale operante in tali impianti, dagli elementi patrimoniali attivi e passivi attribuibili agli impianti stessi e da un debito finanziario di 44,8 milioni di euro.. WorldReginfo - b7c3cd16-98fc-49c2-a5d7-b076c4ab73ee. 32.

(34) Resoconto intermedio di gestione – 30 settembre 2013 Eventi di rilievo successivi al 30 settembre 2013. È previsto che l’operazione abbia efficacia dal 1° novembre 2013, con un meccanismo di aggiustamento in relazione alla effettiva situazione patrimoniale. A2A S.p.A., che deterrà una quota azionaria del 71%, potrà dispacciare integralmente la capacità installata degli impianti di Edipower S.p.A., ottimizzando in questo modo la gestione del portafoglio di generazione del Gruppo.. WorldReginfo - b7c3cd16-98fc-49c2-a5d7-b076c4ab73ee. 33.

(35) Resoconto intermedio di gestione – 30 settembre 2013. Evoluzione prevedibile della gestione. La positiva performance economica evidenziata nei primi nove mesi dell’anno induce a ritenere che il Gruppo A2A possa conseguire nel corso del 2013 un risultato industriale (EBITDA) in crescita rispetto all’anno precedente (1.068 milioni di euro). In continuità con i risultati conseguiti negli ultimi 6 trimestri, il management rimarrà impegnato anche nell’ultima parte dell’anno a perseguire l'obiettivo di un’ulteriore contrazione dei livelli di indebitamento.. WorldReginfo - b7c3cd16-98fc-49c2-a5d7-b076c4ab73ee. 34.

(36) WorldReginfo - b7c3cd16-98fc-49c2-a5d7-b076c4ab73ee. Prospetti contabili consolidati.

(37) Resoconto intermedio di gestione – 30 settembre 2013. Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata (1) Attività Note. 30 09 2013. 31 12 2012. Immobilizzazioni materiali. 1. 6.169. 6.370. 6.673. Immobilizzazioni immateriali. 2. 1.383. 1.393. 1.390. Partecipazioni valutate col metodo del Patrimonio netto. 3. 218. 210. 230. Altre attività finanziarie non correnti. 3. 53. 53. 53. Crediti per imposte anticipate. 4. 261. 269. 302. Altre attività non correnti. 5. 81. 89. 172. 8.165. 8.384. 8.820. Milioni di euro. 30 09 2012 (*). ATTIVITÀ NON CORRENTI. TOTALE ATTIVITÀ NON CORRENTI ATTIVITÀ CORRENTI Rimanenze. 6. 307. 340. 419. Crediti commerciali. 7. 1.714. 1.907. 1.886. Altre attività correnti. 8. 489. 318. 377. Attività finanziarie correnti. 9. 66. 27. 38. Attività per imposte correnti. 10. 46. 90. 14. Disponibilità liquide e mezzi equivalenti. 11. 650. 553. 225. 3.272. 3.235. 2.959. 346. 326. –. 11.783. 11.945. 11.779. TOTALE ATTIVITÀ CORRENTI ATTIVITÀ NON CORRENTI DESTINATE ALLA VENDITA TOTALE ATTIVO. 12. (1). Gli effetti degli eventi e operazioni significative non ricorrenti nel bilancio consolidato sono evidenziati alla Nota 39 come previsto dalla Comunicazione. (*). I valori comparativi per il periodo chiuso al 30 settembre 2012 sono stati rideterminati per riflettere l'applicazione dello IAS 19 Revised “Benefici a. Consob DEM/6064293 del 28 luglio 2006. dipendenti”.. WorldReginfo - b7c3cd16-98fc-49c2-a5d7-b076c4ab73ee. 36.

(38) Resoconto intermedio di gestione – 30 settembre 2013 Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata. Patrimonio netto e passività Note. 30 09 2013. 31 12 2012. Capitale sociale. 13. 1.629. 1.629. 1.629. (Azioni proprie). 14. (61). (61). (61). Riserve. 15. 1.195. 1.018. 1.052. –. 260. –. 159. –. 178. 2.922. 2.846. 2.798. Milioni di euro. 30 09 2012 (*). PATRIMONIO NETTO. Risultato netto dell'esercizio Utile netto del periodo. 16. Patrimonio netto di Gruppo Interessi di minoranze. 17. Totale Patrimonio netto. 856. 851. 848. 3.778. 3.697. 3.646. 37. PASSIVITÀ Passività finanziarie non correnti. 18. 3.913. 4.371. 4.551. Benefici a dipendenti. 19. 319. 325. 317. Fondi rischi, oneri e passività per discariche. 20. 602. 611. 602. Altre passività non correnti. 21. 407. 413. 414. 5.241. 5.720. 5.884. Totale passività non correnti PASSIVITÀ CORRENTI Debiti commerciali. 22. 1.105. 1.332. 1.325. Altre passività correnti. 22. 624. 486. 418. Passività finanziarie correnti. 23. 934. 653. 433. Debiti per imposte. 24. 46. 8. 73. Totale passività correnti. 2.709. 2.479. 2.249. Totale passività. 7.950. 8.199. 8.133. PASSIVITÀ DIRETTAMENTE ASSOCIATE AD ATTIVITÀ NON CORRENTI DESTINATE ALLA VENDITA TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITÀ (*). 25. 55. 49. –. 11.783. 11.945. 11.779. I valori comparativi per il periodo chiuso al 30 settembre 2012 sono stati rideterminati per riflettere l'applicazione dello IAS 19 Revised “Benefici a dipendenti”.. WorldReginfo - b7c3cd16-98fc-49c2-a5d7-b076c4ab73ee. PASSIVITÀ NON CORRENTI.

(39) Resoconto intermedio di gestione – 30 settembre 2013. Conto economico consolidato (1). Milioni di euro. Note. 01 01 2013 30 09 2013. 01 01 2012 30 09 2012 (*). 3° trim. 2013. 3° trim. 2012 (*). Ricavi Ricavi di vendita e prestazioni. 3.922. Altri ricavi operativi Totale ricavi. 27. 4.775. 1.183. 1.543. 158. 142. 52. 84. 4.080. 4.917. 1.235. 1.627. 2.579. 3.514. 804. 1.130. Costi operativi Costi per materie prime e servizi Altri costi operativi. 165. 191. 53. 58. Totale costi operativi. 28. 2.744. 3.705. 857. 1.188. Costi per il personale. 29. 497. 436. 149. 147. Margine operativo lordo. 30. 839. 776. 229. 292. Ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni. 31. 432. 371. 152. 167. Risultato operativo netto. 32. 407. 405. 77. 125. Gestione finanziaria Proventi finanziari. 45. 49. 15. 7. Oneri finanziari. 187. 204. 69. 78. Quota dei proventi e degli oneri derivanti dalla valutazione secondo il Patrimonio netto delle partecipazioni Totale gestione finanziaria. 8 33. (134). 16. 1. –. (139). (53). (71). Altri proventi non operativi. 34. -. 1. (1). 1. Altri costi non operativi. 34. (6). (1). (2). (1). 21. 54. Utile al lordo delle imposte. 267. 266. (1). Gli effetti degli eventi e operazioni significative non ricorrenti nel bilancio consolidato sono evidenziati alla Nota 39 come previsto dalla Comunicazione. (*). I valori comparativi per il periodo gennaio-settembre 2012 e terzo trimestre 2012 sono stati rideterminati per riflettere l'applicazione dello IAS 19. Consob DEM/6064293 del 28 luglio 2006. Revised “Benefici a dipendenti”.. WorldReginfo - b7c3cd16-98fc-49c2-a5d7-b076c4ab73ee. 38.

(40) Resoconto intermedio di gestione – 30 settembre 2013 Conto economico consolidato. Milioni di euro. Oneri per imposte sui redditi. Note. 01 01 2013 30 09 2013. 35. 118. 128. 24. 34. 149. 138. (3). 20. Risultato di attività operative in esercizio al netto delle imposte Risultato netto da attività non correnti cedute e destinate alla vendita. 3° trim. 2013. 3° trim. 2012 (*). 23. 43. 23. 30. Risultato netto. 172. 181. 20. 50. Risultato di pertinenza di terzi. (13). 6. 3. 26. 53. Utile netto del periodo di pertinenza del Gruppo. 36. 01 01 2012 30 09 2012 (*). 37. 159. (3) 178. 39. Utile (perdita) per azione (in euro): – di base. 0,0511. 0,0573. – di base da attività in funzionamento. 0,0437. 0,0435. – di base da attività destinate alla vendita. 0,0074. 0,0138. 0,0511. 0,0573. – diluito da attività in funzionamento. 0,0437. 0,0435. – diluito da attività destinate alla vendita. 0,0074. 0,0138. – diluito. I valori comparativi per il periodo gennaio-settembre 2012 e terzo trimestre 2012 sono stati rideterminati per riflettere l'applicazione dello IAS 19 Revised “Benefici a dipendenti”.. WorldReginfo - b7c3cd16-98fc-49c2-a5d7-b076c4ab73ee. (*).

(41) Resoconto intermedio di gestione – 30 settembre 2013. Conto economico complessivo consolidato. Milioni di euro. Utile/(perdita) del periodo (A). 30 09 2012 (*). 3° trim. 2013. 3° trim. 2012 (*). 172. 181. 20. 50. Utili/(perdite) attuariali su benefici a dipendenti iscritti a Patrimonio netto. 4. (12). -. -. Effetto fiscale relativo agli altri utili/(perdite) attuariali. (1). 3. -. -. 3. (9). -. -. (10). (17). 6. (5). 4. 5. (2). -. (6). (12). 4. (5). –. 2. -. 1. 169. 162. 24. 46. 156. 160. 31. 52. 13. 2. (7). (6). Totale Utili/(perdite) attuariali al netto dell'effetto fiscale (B) Parte efficace degli utili/(perdite) sugli strumenti di copertura degli strumenti finanziari (“cash flow hedge”) Effetto fiscale relativo agli altri utili/(perdite) Totale Altri utili/(perdite) al netto dell’effetto fiscale delle società consolidate integralmente (C) Altri utili/(perdite) delle imprese valutate con il metodo del Patrimonio netto al netto dell’effetto fiscale (D) Totale Utile/(perdita) complessivo (A) + (B) +(C) +(D) Totale Utile/(perdita) complessivo attribuibile a : Soci della controllante Interessenze di pertinenza di terzi. (*) I valori comparativi per il periodo gennaio - settembre 2012 e per il terzo trimestre 2012 sono stati rideterminati per riflettere l'applicazione dello IAS 19 Revised “Benefici a dipendenti”.. WorldReginfo - b7c3cd16-98fc-49c2-a5d7-b076c4ab73ee. 40. 30 09 2013.

(42) Resoconto intermedio di gestione – 30 settembre 2013. Rendiconto finanziario consolidato. Milioni di euro DISPONIBILITÀ LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI ALL’INIZIO DEL PERIODO/ESERCIZIO Apporto disponibilità liquide Edipower S.p.A. DISPONIBILITÀ LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI ALL’INIZIO DEL PERIODO/ESERCIZIO. 30 09 2013. 31 12 2012. 30 09 2012. 553. 147. 147. –. 89. 89. 553. 236. 236. Attività operativa Risultato netto del periodo/esercizio (**). 148. 192. 139. Ammortamenti immobilizzazioni materiali. 314. 417. 273. Ammortamenti immobilizzazioni immateriali. 48. 72. 50. Svalutazioni/smobilizzi immobilizzazioni materiali e immateriali. 10. 10. 16. Risultato di partecipazioni valutate ad equity. (8). (13). (16). Imposte nette pagate (a) Variazione delle attività e delle passività al lordo delle imposte pagate (b) Totale variazione delle attività e delle passività (a+b) (*) Flussi finanziari netti da attività operativa. (29). (251). (119). 76. 534. 314. 47. 283. 195. 559. 961. 657. (150). (275). (173). 41. Investimenti in immobilizzazioni materiali Investimenti in immobilizzazioni immateriali e avviamento. (44). (85). (59). Investimenti in partecipazioni e titoli (*). (3). (130). (124). Cessioni di immobilizzazioni e partecipazioni. 42. 234. 158. Dividendi incassati da partecipazioni valutate ad equity e altre partecipazioni. 3. 6. 6. Flussi finanziari netti da attività di investimento. (152). (250). (192). FREE CASH FLOW. 407. 711. 465. Attività di finanziamento Variazione delle attività finanziarie (*). (59). 151. 131. Variazione delle passività finanziarie (*). (80). (324). (451). Interessi finanziari netti pagati. (84). (173). (108). Dividendi pagati dalla capogruppo. (81). (40). (40). Dividendi pagati dalle controllate. (6). (8). (8). (310). (394). (476). 97. 317. (11). 650. 553. 225. Flussi finanziari netti da attività di finanziamento VARIAZIONE DELLE DISPONIBILITÀ LIQUIDE DISPONIBILITÀ LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI ALLA FINE DEL PERIODO/ESERCIZIO. (*) Al netto dei saldi con contropartita il Patrimonio netto e altre voci della Situazione patrimoniale - finanziaria. (**) Il Risultato per il periodo/esercizio è esposto al netto delle plusvalenze per cessioni di partecipazioni e immobilizzazioni.. WorldReginfo - b7c3cd16-98fc-49c2-a5d7-b076c4ab73ee. Attività di investimento.

(43) Resoconto intermedio di gestione – 30 settembre 2013. Prospetto delle variazioni dei conti di Patrimonio netto consolidato. Descrizione Milioni di euro. Patrimonio netto al 31.12.2011 (**). Capitale Sociale. Azioni Proprie. Cash Flow Hedge. Nota 13. Nota 14. Nota 15. 1.629. (61). 20. Variazioni dei primi nove mesi del 2012 Destinazione del risultato 2011 Distribuzione dividendi Riserva IAS 19 (*) Riserve IAS 32 e IAS 39 (*). (12). Put option su azioni Delmi S.p.A. (***) Put option su azioni Aspem S.p.A. Altre variazioni Utile netto del periodo di pertinenza del Gruppo e di terzi Patrimonio netto al 30.09.2012 (**). 1.629. (61). 8. Variazioni del quarto trimestre 2012 Riserva IAS 19 (*) Riserve IAS 32 e IAS 39 (*). (24). Put option su azioni Delmi S.p.A. (***) Put option su azioni Aspem S.p.A. Altre variazioni Utile netto del periodo di pertinenza del Gruppo e di terzi Patrimonio netto al 31.12.2012. 1.629. (61). (16). Variazioni dei primi nove mesi del 2013 Destinazione del risultato 2012 Distribuzione dividendi Riserva IAS 19 (*) Riserve IAS 32 e IAS 39 (*). (6). Put option su azioni Edipower S.p.A. Altre variazioni Utile netto del periodo di pertinenza del Gruppo e di terzi Patrimonio netto al 30.09.2013. 1.629. (61). (22). (*) Concorrono alla formazione del Conto economico complessivo. (**) Il Patrimonio netto al 31 dicembre 2011 e al 30 settembre 2012 riflette l’applicazione dello IAS 19 Revised “Benefici a dipendenti” con l’evidenza dell’apposita riserva inerente gli effetti degli utili-perdite attuariali al netto degli effetti fiscali. (***) In data 1° gennaio 2013 ha avuto efficacia la fusione per incorporazione di Delmi S.p.A. in Edipower S.p.A... WorldReginfo - b7c3cd16-98fc-49c2-a5d7-b076c4ab73ee. 42.

(44) Resoconto intermedio di gestione – 30 settembre 2013 Prospetto delle variazioni dei conti di Patrimonio netto consolidato. Risultato del periodo/ esercizio di Gruppo. Nota 15. Nota 16. 1.602. (423). (423). Totale Patrimonio netto di Gruppo. 2.767. 826. (8). (48). 2. (10). (9) (12). (86). 3.593. (40). (9). Totale Patrimonio netto. Nota 17. 423. (40). 1.044. Interessi di minoranze. (86). (9) (127). (213). 3. 3. 149. 149. 178. 178. 3. 181. 178. 2.798. 848. 3.646. (16). (16). (1). (17). (24). (24). 2. 2. 2. 4. 4. (4). 1.034. 260. 4. 82. 8. 90. 260. 2.846. 851. 3.697. (260). (81). 3. (6). (87). 3. 3. (6). (6). (2). (2). 3. 3. 1.217. (4). 82. (81). 43. (2) (2). 1. 159. 159. 13. 172. 159. 2.922. 856. 3.778. WorldReginfo - b7c3cd16-98fc-49c2-a5d7-b076c4ab73ee. Altre riserve e utili a nuovo.

(45) WorldReginfo - b7c3cd16-98fc-49c2-a5d7-b076c4ab73ee.

(46) WorldReginfo - b7c3cd16-98fc-49c2-a5d7-b076c4ab73ee. Note illustrative al Resoconto intermedio di gestione.

(47) Resoconto intermedio di gestione – 30 settembre 2013. Informazioni di carattere generale su A2A S.p.A.. A2A S.p.A. è una società con personalità giuridica organizzata secondo l’ordinamento della Repubblica Italiana. A2A S.p.A. e le sue controllate (“Gruppo”) operano sia sul territorio nazionale che all’estero, in particolare in Montenegro, a seguito dell’acquisizione avvenuta negli scorsi anni. Il Gruppo A2A è principalmente impegnato nei settori: • della produzione, vendita e distribuzione di energia elettrica; • della vendita e distribuzione del gas; • della produzione, distribuzione e vendita di calore tramite reti di teleriscaldamento; • della gestione dei rifiuti (dalla raccolta e spazzamento allo smaltimento) e nella realizzazione, gestione e messa a disposizione ad altri operatori di impianti e sistemi integrati per lo smaltimento dei rifiuti; • della gestione del ciclo idrico integrato.. WorldReginfo - b7c3cd16-98fc-49c2-a5d7-b076c4ab73ee. 46.

(48) Resoconto intermedio di gestione – 30 settembre 2013. Il Resoconto intermedio di gestione. Il Resoconto intermedio di gestione (di seguito “Resoconto”) al 30 settembre 2013 del Gruppo A2A è presentato in milioni di euro; tale valuta coincide anche con la moneta funzionale delle economie in cui il Gruppo opera. Il Resoconto del Gruppo A2A al 30 settembre 2013 è stato redatto: • in osservanza del Decreto Legislativo 58/1998 (art. 154-ter) e successive modifiche, nonché del Regolamento emittenti emanato dalla Consob; • in conformità ai Principi Contabili Internazionali International Financial Reporting. 47. Standards (IFRS) emessi dall’International Accounting Standard Board (IASB) e omologati dall’Unione Europea in particolare allo IAS 34. Per IFRS si intendono anche tutti i principi contabili internazionali rivisti (IAS) e tutte le interpretazioni dell’International Financial Reporting Interpretations Committee (IFRIC), precedentemente denominate Standing Interpretations Committee (SIC). Nella predisposizione del Resoconto sono stati applicati gli stessi principi utilizzati per la Relazione finanziaria annuale consolidata al 31 dicembre 2012.. illustrate dettagliatamente nel successivo paragrafo “Variazioni di principi contabili”. Il presente Resoconto al 30 settembre 2013, non sottoposto a revisione contabile, è stato approvato dal Consiglio di Gestione il 7 novembre 2013, che ne ha autorizzato la pubblicazione.. WorldReginfo - b7c3cd16-98fc-49c2-a5d7-b076c4ab73ee. A partire dal 1° gennaio 2013 sono stati adottati per la prima volta i principi e le interpretazioni.

(49) Resoconto intermedio di gestione – 30 settembre 2013. Schemi di bilancio. Con riferimento alla Situazione patrimoniale-finanziaria è stata adottata la forma di presentazione che prevede la distinzione delle attività e passività tra correnti e non correnti, secondo quanto richiesto dal paragrafo 60 e seguenti dello “IAS 1 revised”. Il Conto economico è scalare con le singole poste analizzate per natura, forma ritenuta più rappresentativa rispetto alla cosiddetta presentazione per destinazione di spesa. La forma scelta è infatti conforme con le modalità di presentazione dei maggiori competitors ed è in linea con la prassi internazionale. Nel contesto del Conto economico è stata identificata in modo specifico la gestione ordinaria, separatamente dai proventi ed oneri derivanti da operazioni non ricorrenti nella gestione ordinaria del business, quali le plusvalenze/minusvalenze da cessione di partecipazioni ed altri proventi/oneri non ricorrenti; in tal modo si ritiene di consentire una migliore misurabilità dell’andamento effettivo della normale gestione operativa. Il Rendiconto finanziario è predisposto utilizzando il metodo indiretto, come consentito dallo IAS 7. Il Prospetto dei movimenti di Patrimonio netto è stato predisposto secondo le disposizioni dello “IAS 1 revised”. Si precisa che gli schemi di bilancio presentati sono gli stessi adottati nella predisposizione della Relazione finanziaria annuale consolidata al 31 dicembre 2012.. WorldReginfo - b7c3cd16-98fc-49c2-a5d7-b076c4ab73ee. 48.

(50) Resoconto intermedio di gestione – 30 settembre 2013. Criteri di redazione. Il Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 è stato redatto in base al principio del costo storico, con l’eccezione delle voci che secondo gli IFRS devono o possono essere valutate al valore equo (fair value), come meglio indicato nei criteri di valutazione. I principi di consolidamento, i principi contabili, i criteri e le stime di valutazione adottati nella redazione del Resoconto sono omogenei con quelli utilizzati in sede di predisposizione della Relazione finanziaria annuale consolidata al 31 dicembre 2012.. WorldReginfo - b7c3cd16-98fc-49c2-a5d7-b076c4ab73ee. 49.

(51) Resoconto intermedio di gestione – 30 settembre 2013. Variazioni di principi contabili. I principi contabili adottati nel corso dei primi nove mesi del 2013 coincidono sostanzialmente con quelli dell’esercizio precedente, fatto salvo quanto indicato nel successivo paragrafo “Principi contabili, emendamenti e interpretazioni applicati dal Gruppo dal presente esercizio”. In particolare, in quanto situazione infrannuale, trova applicazione anche il disposto dello IAS 34 “Bilanci intermedi”. Nei successivi paragrafi “Principi contabili, emendamenti e interpretazioni omologati dall’Unione Europea ma applicabili successivamente al 30 settembre 2013” e “Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni non ancora omologati dall’Unione Europea” vengono invece riepilogate le variazioni che saranno adottate nei prossimi esercizi, indicando nei limiti del possibile gli effetti attesi sul Resoconto intermedio di gestione del Gruppo A2A.. Principi contabili, emendamenti e interpretazioni applicati dal Gruppo dal presente esercizio A decorrere dal 1° gennaio 2013 sono state applicate talune modifiche introdotte dai principi contabili internazionali e alle interpretazioni, nessuna delle quali tuttavia ha determinato un effetto significativo sui bilanci del Gruppo. Le variazioni principali sono di seguito illustrate: • IAS 1 “Presentazione del bilancio – Esposizione nel bilancio delle voci delle altre componenti di conto economico complessivo”: la modifica, applicabile dal 1° luglio 2012, è stata emessa il 5 giugno 2012 e riguarda la classificazione delle voci inserite nell’“other comprehensive income” sulla base della possibilità che tali voci siano successivamente classificate nel Conto economico; • IFRS 1 “Finanziamenti pubblici”: la modifica, applicabile con decorrenza 1° gennaio 2013, è stata emessa il 12 marzo 2012 e riguarda i finanziamenti pubblici a un tasso di interesse inferiore a quello di mercato. Più specificamente la modifica prevede che, in sede di prima adozione dei principi contabili internazionali, tutti i finanziamenti pubblici in essere devono essere rilevati come passività finanziarie o come strumenti rappresentativi di capitale in conformità allo IAS 32 “Strumenti finanziari: esposizione nel bilancio”. Inoltre la modifica in. WorldReginfo - b7c3cd16-98fc-49c2-a5d7-b076c4ab73ee. 50.

(52) Resoconto intermedio di gestione – 30 settembre 2013 Variazioni di principi contabili. oggetto non consente di rilevare come un contributo pubblico il beneficio relativo al minore tasso di interesse del finanziamento pubblico rispetto ai tassi di mercato; • IFRS 7 “Strumenti finanziari: informazioni integrative”: emesso in data 16 dicembre 2011 dallo IASB ed applicabile in modo retrospettivo per gli esercizi aventi inizio dopo il 1° gennaio 2013. L’emendamento in oggetto richiede informazioni sugli effetti o sui potenziali effetti dei contratti di compensazione delle attività e passività finanziarie sulla Situazione patrimoniale-finanziaria; • IFRS 13 “Misurazione del fair value”: emesso dallo IASB in data 12 maggio 2011 e applicabile dal 1° gennaio 2013. L’IFRS 13 definisce il fair value, fornisce una guida alla sua determinazione ed introduce dei requisiti di informativa. Il principio in oggetto non specifica quando la valutazione al fair value è applicabile, ma ne definisce le modalità di calcolo quando il suo utilizzo è richiesto da altri principi. Il nuovo principio si applica a tutte le transazioni, sia finanziarie che non, per le quali i principi contabili internazionali richiedano o consentano la valutazione al fair value, con l’eccezione delle operazioni rilevate in base all’IFRS 2 “Pagamenti basati su azioni”, dei contratti di leasing regolati dallo IAS 17 “Leasing”, delle transazioni rilevate in base al “valore netto di realizzo”, così come previsto dallo IAS 2 “Rimanenze”, e al “Valore d’uso”,. 51. così come definito dallo IAS 36 “Perdita di valore di attività”. Il principio definisce il fair value come “il prezzo che si percepirebbe per la vendita di un’attività ovvero che si pagherebbe per il trasferimento di una passività in una regolare operazione tra operatori di mercato alla data di valutazione”. Nei casi in cui le transazioni siano osservabili direttamente in un mercato, la determinazione del fair value può essere relativamente semplice, ma ove non lo fossero vengono utilizzate tecniche di valutazione. Il principio in oggetto ne descrive tre da utilizzare per il calcolo del fair value e sono informazioni rilevanti generate da altre transazioni che coinvolgono attività e passività simili, dal cosiddetto “income approach”, che consiste nell’attualizzazione dei flussi di cassa in entrata e in uscita futuri, e infine dal “cost approach”, che richiede che l’entità determini un valore che rifletta l’importo che attualmente verrebbe richiesto per sostituire la capacità di servizio di un’attività. Per quanto riguarda l’informativa da fornire in bilancio, l’IFRS 13 estende la gerarchia di tre livelli di fair value variabili in base agli input utilizzati nelle tecniche di valutazione, già prevista dall’IFRS 7 “Strumenti finanziari: informazioni integrative” a tutte le attività e passività che rientrano nel suo ambito di applicazione. Alcuni requisiti di informativa sono differenti a seconda che la valutazione del fair value sia effettuata su una base ricorrente o non ricorrente: per ricorrenti si intendono le valutazioni al fair value che altri principi contabili richiedono al termine di ciascun periodo di bilancio, mentre per non ricorrenti le valutazioni al fair value richieste solo in particolari circostanze;. WorldReginfo - b7c3cd16-98fc-49c2-a5d7-b076c4ab73ee. rappresentate dall’approccio “di mercato”, che prevede l’utilizzo dei prezzi e di altre.

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