R ENDICONTI
del
S EMINARIO M ATEMATICO
della
U NIVERSITÀ DI P ADOVA
G IOVANNI Z ACHER
Sottogruppi normali negli omomorfismi strutturali tra gruppi finiti
Rendiconti del Seminario Matematico della Università di Padova, tome 28 (1958), p. 221-224
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NEGLI OMOMORFISMI STRUTTURALI TRA GRUPPI FINITI
Nota (*)
di GIOVANNI ZACHER(a Cambridge,
Nella
presente
Nota si considera laseguente questione :
Datoun omomorfismo
strutturale 9
tra duegruppi
finiti G eG,
sotto
quali
condizionil’immagine
di unsottogruppo
normale T di G nell’omomorfismo
strutturale 9
è unsottogruppo
normale di G‘~ e viceversa: assegnato un
sottogruppo
normaleT di
G, quando
esiste unsottogruppo
normale T di G per cuig(T)
T ?In
quanto
segue si farà vedere che ilproblema
enunciatosi
può
ricondurre al caso,già
studiato da in cui cp è un isomorfismo strutturale tra duegruppi
finiti.Sia G un gruppo finito e 9 un omomorfismo strutturale tra G ed un gruppo
(finito) G ;
allora sono noti iseguenti fatt1 2) : a)
Ilgruppo G
è unione di duesottogruppi N
edH.
G - N
U H,
ove N èsottogruppo
normale di con ordineprimo
conquello
dig,
e coincide colsottogruppo
identico1 di
G ;
.
b)
Il gruppoG_o ,
intersezione di tutti isottogruppi
di Gtrasforma in
G,
è unsottogruppo
normale contenutoin H;
(*) Pervenuta in Redazione il 18 giugno 1958.
Indirizzo dell’A.: Seminario matematico, Università, Padova.
1) M. SUZUKI: Structure of a group and the structure of its lat- tice of subgroups. Ergebnisse der Math. und ihrer Grenzgebiete, Sprin-
ger Verlag, Berlin, cap. II, par. 7.
2) Vedi op. cit. 1 ) , pp. 70-73, 84.
222
c)
Per H si ha larappresentazione
H = C con K sot-togruppo
normale diH,
e Csottogruppo
con ordineprimo
conquello
diK ;
d)
Il gruppo C èciclico,
oprodotto
diretto di un gruppo ciclico ed un gruppogeneralizzato
deiquaternioni ;
q subor- aina suogni sottogruppo
diSylow
di C un omomorfismo strut- turaleproprio
nontriviale;
e)
L’omomorfismostrutturale q
subordina un isomor-fismo strutturale su
KIR,
ove R è unsottogruppo
normale diH d’ordine 2 od
1,
conq (R) - 1;
f)
Si haG = q ( C) U q (~~),
consottogruppo
nor-male di
G,
è ciclico e l’ordine di èprimo
conquello
di
Detto T un
sottogruppo
normale diG,
consideriamo i3 i grup--po e
poniamo M,
nC,
Risultaallora che M =
11/1
U~I~ , M, sottogruppo
normale diH, Mi
ciclico e l’ordine di
M~ primo
conquello
diM2 .
SiaM2’
un
coniugato
diM~,
y con h un elemento di H. Poichè3fi
C ~,ed M è normale in
H,
è pure contenuto inM,
sicchè saràM~ =
con m2 conveniente elemento diM2 .
Nel segue che
appartiene
al normalizzante di3fi
in
H,
il che ci dice che Il gruppo è contenuto nel gruppo ciclicoC,
per cui D C e saràdunque
oveL Je~~ (M~) ~ g. Dunque
L è normale in
~-~H(J(~);
ma tale è pureM1 ,
~sicchè,
essendo Mif l L 1,
avremoM~
UL 1’ITl
X L. Pertanto è nor-male in
L) = p(M1) X q (L),
ma è pure normale inq(C),
sicchè è normalein q(M1
XL) Uq(C) q(L
UC)
=(MH
Pertanto se è normale in
q ( ~ C.H (Ml ) ) U q (11~~ ) - q ( ~~H(M~ )
UM2 ) = 9 (H),
allora pure9 (M) Q (W )
Uq (M~
1è normale in
Posto F = C U
Jll2, poichè
per la f)9 (K)
è unsottogruppo
normale di
G,
risultaq (K)
fl unsottogruppo
normaledi
q (F’) ; però 9 (K) fl q (.F) q (M~), dunque «(M2)
è normale in
q (.I’).
Se allora è normale anche in tale èq (M2 )
inq (h’)
Uq ( K) e (I’
UIi ) = 9 (H);
sicchè pos- siamo dire cheq (13i2)
è normale inq(H),
se è tale in?(iT).
Tenendo presente la conclusione al capoversoprecedente,
abbiamo che
q (M)
è normale inq(H)
seq (M2)
è tale inq (.K ).
Viceversa se
9(M)
è normale inq (H),
è tale in
q (.K).
Osservando infine cheM.~ --
otteniamo1 a,
proposizione
I)
Se T é u~z sottogruppo normale diG,
il gruppoq (T )
ènormale in
q(G)
se e solo se è normale inq(K).
Ricordando che tra
.K/R
e subordina un i~omor-fismu strutturale e che il
problema
di stabilire se
l’immagine o(D
di unsottogruppo
normaleT di G è tale anche in
q ( G j
è cos ricondotto per la propos.I)
ad un
analogo problema
incui 9
è un isomorfismo strutturale tra duegruppi.
Consideriamo ora il
problema inverso,
vale a dire dato unomomorfismo strutturale q tra G e
G, vogliamo
stabilire quan- do unassegnato sottogruppo
normale T di G èl’immagine
dialmeno un
sottogruppo
normale T di Gnell’assegnato
omo-morfismo strutturale q.
Conservando ai simboli il
significato
finqui
loro attri-huito,
indichiamo con l’isomorfismo strutturale inverso a-quello ~
subordinatoda q
traK /R
e Sia T unsottogruppo
-di G tale che sia normale inK/R.
i’ogliamo
provare che ciò è sufficiente pergarantire
l’esi-stenza di un
sottogruppo
normale T di G conq ( T) T.
Sia.4 un
sottogruppo
di H conq (~. ) T
e senza restrizione pos- siamo supporre che sia APosto B
proviamo
che B è un gruppo permu- tabile con C.Infatti se fosse
13 U C > BC,
neseguirebbe
cheC)
fl ~conterrebbe B come
sottogruppo proprio,
per cui sarebbe~ ( [B U C~ ] rl K) D c~ (B).
mentre èUci fl RJ
=Il gruppo B è
pertanto
normale in B U0,
avendosi(B U C)
== B U = B. Ma B è per
ipotesi
normale in~,
sicchèB è normale in
Tornando al gruppo
A,
siaPi
unconiugato
di P -- Cin H.
Vogliamo
far vedere che è unconiugato
diq (P).
A tal224
fine notiamo che se
C1
è unconiugato
di C inlq,
alloraè un
coniugato
diq ( C) .
Infatti dasegue che U
q (C1) n cp(K) = 1,
per cuiq (Cl)
è uncomplemento
diq (h’).
Ma i
complimenti
diq(K)
sonoconiugati
per laf).
Osser-viamo ora che un
sottogruppo
di9 (C)
èconiugato
ad un sot-togruppo
diq ( C1 )
se hanno lo stessoordine,
essendoq ( C)
ci-clico. Resta
pertanto
da provare cheq (P)
ecp(P2)
hanno lostesso ordine. Per far ciò basterà far vedere che se ~S D S’ sono due
sottogruppi
diSylow rispettivamente
di C eP,
sehanno
significato analogo
per01
e da(S: rS’ ) (~Sl : S~)
segue che
(cp(S): cp(S’» = (~(8~): cp(8’».
Ora essendo rSK= 8,,K
si
ha,
come si è visto per C eC1,
cheq (S)
èconiugato
aed
analog.
daS’.g Sl’.K, che cp(8’)
èconiugato
a9(82’).
Pertanto i duegruppi q (P)
e sonoconiugati
avendo ordini
uguali.
Ma alloraq1(Pl)
è contenuto inT,
essendo
q (P)
contenutoin T, .
e T peripotesi
è normalein
q ( G).
Se ora consideriamo il gruppo U unione di tutti i coniu-
gati
di P inH,
saràq ( U) C T,
per cui il gruppoQ
= U U Bavrà come
immagine
T. D’altraparte Q
è unsottogruppo
normale di
g,
essendo unione di Bed U,
ambeduesottogruppi
normali di H. Se infine
poniamo T= NQ,
T è unsottogruppo
normale di G e risulta
q ( T) T .
Siperviene pertanto
alla seguenteproposizione
II) Se q
è unomomor f ismo
strutturale tra, igruppi finiti
G e
G,
detto T unsottogruppo
normale diG.
esiste un sot-togruppo
normale diG,
conq (T ) - T,
se e soloè normale in
Le propos.
I)
eII)
riconduconopertanto il problema
delleimmagini
econtroimmagini
disottogruppi
normalinegli
omo-morfismi strutturali tra