Compromissione del Benessere
Definizione :
Stato in cui la persona prova una sensazione di disagio in risposta ad uno stimolo nocivo.
Fattori Correlati :
Qualsiasi fattore può contribuire ad alterare il benessere.
FATTORI CORRELATI
Disordini muscolo-scheletrici :
Fratture
Contrattura muscolare Spasmi
Disordini Viscerali :
Cardiaci Renali Epatici
Cancro
Disordini vascolari Vasospasmo
Occlusione
Disordini polmonari Flebite
Cefalea Artrite
Considerazioni
Nei suoi classici studi relativi all’influenza della cultura,
sull’esperienza del Dolore , Zoborowski ha rilevato che l’evento doloroso è appreso culturalmente da ciascun individuo.
Americani : inespressivi, preoccupati.
Ebrei : preoccupati delle implicazioni del dolore, ricerca del sollievo.
Irlandesi : vedono nel dolore un fatto privato, tendono a non esprimerlo.
Giapponesi : apprezzano l’autocontrollo, tendono a non esprimere il dolore.
Ispanici : ricorrono spesso alla medicina popolare , esperienza positiva nel piano Spirituale.
Dati Soggettivi
Accertare la presenza delle caratteristiche definenti
•Dov’è la sede del dolore.
• Quando è iniziato.
• Può riferire la causa del disagio ?
• Per favore descriva il disagio…
•Chiedere di quantificare il dolore in una scala da 0 a 10
Dato Oggettivi
Manifestazioni comportamentali
Umore , Calma , Lamenti , Smorfie , Irrequietezza , chiusura in sé.
Sguardo fisso, Sguardo indagatore , Percezioni .
Manifestazioni Muscoloscheletriche.
Tono muscolare, Spasmi, Iperestesia, Tremori.
Manifestazioni dermatologiche.
Colorito, Temperatura, Umidità, Sudorazione , Edemi.
Altri : Parestesie, Iperafasia , Irritabilità , Cambiamenti d’umore.
Comportamento Aggressivo, Espressioni Verbali.
Interventi Generali
Accertare la presenza di Fonti di Disagio Controllare sintomi e stato di benessere.
Gestioni degli interventi , ambientali e relazionali.
Mantenere l’igiene, Osservazione dell’ambiente che si crea intorno al PZ.
Concetti chiave
Il dolore è stato descritto come un’esperienza che opprime la persona e ne altera tutti gli aspetti della vita.
•Qualunque dolore è REALE, a prescindere dalle sue cause.
•il Dolore ha due componenti : sensitiva e neuro-fisiologica.
•Ha origine sensitiva e cognitiva
•La tolleranza al dolore è diversa da persona a persona e può variare in differenti situazioni.
•Il dolore può essere classificato in Acuto e Cronico a seconda dell’eziologia e della durata.
•La persona può rispondere al dolore acuto con manifestazioni fisiologiche e comportamentali.
Contrastare il Dolore
Stabilire una relazione di accettazione e sostegno del Dolore.
Riconoscere la Presenza del SUO Dolore.
Ascoltare attentamente quando ne parla.
Spiegare che si stà valutando il Suo dolore.
Discutere dei fattori correlati all’aumento del Suo dolore.
Analizzare la Persona e le ragioni delle Sue paure.
Spiegare la differenza tra Tolleranza e Dipendenza da farmaci.
….segue
Contribuire a ridurre la paura di perdere il controllo
Quando è il caso discutere col Medico del dosaggio del farmaco ed in caso aumentare la dose. ( Se oggettivamente necessario )
Discutere con la Persona e i familiari dell’uso terapeutico della DISTRAZIONE dal dolore.
Spiegare che la distrazione a volte aumenta la tolleranza e ne riduce l’intensità Stabilire con la Persona gli obiettivi da raggiungere.
Bibliografia
CARPENITO
Diagnosi Infermieristiche
Applicazione alla pratica clinica
Casa Editrice Ambrosiana.
Puoi acquistare il libro qui : http://www.ceaedizioni.it/ita/index.asp