FiO2: fraction of inspired oxygen
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CAUSE NON ATEROSCLEROTICHE DI ISCHEMIA MIOCARDICA
- Stenosi aortica
- Miocardiomiopatia ipertrofica - Aortite luetica
- Coronariti
- Angina variante di Prinzmetal - Sindrome X
- “Bridge” coronarici
- Anomalie coronariche congenite
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Acute Coronary Syndrome
NO ST Elevation ST Elevation NSTEMI
Myocardial Infarction
Unstable Angina NQMI QwMI
SINDROMI CORONARICHE ACUTE
Espressione clinica SCA
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TERAPIA
FARMACOLOGICA
- aspirina ed altri antiaggreganti piastrinici - nitroderivati
- calcio-antagonisti - beta-bloccanti
- eparina (non frazionata o frazionata)
INTERVENTISTICA
- angioplastica coronarica percutanea con stent - by pass aortocoronarico
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WWW.SLIDETUBE.ITINFARTO MIOCARDICO ACUTO (IMA)
Definizione
Necrosi di una porzione del miocardio che evolve nel giro di alcune ore come conseguenza di occlusione coronarica persistente che provoca prolungato deficit di perfusione.
Epidemiologia
Nei paesi Occidentali circa il 25% di tutte le morti sono dovute ad IMA
Il 60% delle morti per IMA in fase acuta si verifica entro un’ora dall’inizio dei sintomi ed il 75% in prima giornata.
Il substrato anatomo-patologico che puo’ provocare l’infarto miocardico acuto e’ una placca aterosclerotica
“complicata”.
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FISIOPATOLOGIA
• Stenosi coronarica complicata + meccanismi di improvvisa riduzione dell’apporto di O 2 :
- trombo occlusivo
- vasocostrizione coronarica
•circa il 25-35% dei pazienti hanno stenosi coronariche non
•critiche
• 6% dei pazienti hanno coronarie epicardiche normali all’angiografia
•circa il 45% % dei pazienti ha malattia trivascolare
•circa il 30% malattia bivascolare
•circa il 25% malattia monovascolare
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CAUSE NON ATEROSCLEROTICHE DI IMA
• Emboli
• Trombosi post-traumatica
• Coronariti infettive
• Takayasu, Kawasaki, amiloidosi, PAN, LES
• Cocaina
• Dissezione aortica
• Dissezione coronarica
• Aneurismi coronarici
• Anomalie coronariche congenite
• Ipotensioni protratte
• Diatesi trombotica
• Fumo di sigaretta con conseguente trombosi in situ
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WWW.SLIDETUBE.ITInfarto miocardico inferiore in fase acuta
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Infarto miocardico antero-laterale in fase acuta
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WWW.SLIDETUBE.ITIMA anteriore, blocco di branca sinistra, extrasistoli ventricolari
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WWW.SLIDETUBE.ITIMA inferiore pregresso
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Principali caratteristiche dei nuovi marcatori biochimici di infarto
T-minimo di elevazione
(ore)
Tempo di picco (ore)
Normalizzaz. Limiti max di riferimento
Troponina T 3-12 12-24 5-10 gg 0.1 g/L
Troponina I 3-12 10-24 5-10 gg 0.1 g/L
Mioglobina 2-3 6-9 18-24 ore Legato al test
ed al sesso CkMB
massa
3-12 10-24 3-4 giorni 6 g/L
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WWW.SLIDETUBE.ITSensibilità e specificità dei criteri diagnostici dell’IMA
Criteri OMS Sensibilità Specificità
Variazioni ECG 95% <60%
Variazione di CK/CKMB
95-100% <90%
Segni/sintomi clinici
< a quella di ECG/enzimi
< a quella di ECG/enzimi
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WWW.SLIDETUBE.ITDIAGNOSI DIFFERENZIALE
- Pericardite acuta - Dolore pleuritico
- Embolia polmonare - Dissezione aortica
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Timing Complicanze maggiori Complicanze aritmiche
Altre complicanze
Precoci 0-48 ore
Insufficienza ventricolare sinstra e shock cardiogeno
Fibrillazione atriale e/o ventricolare
Estensione infartuale
Ritmo giunzionale Arresto sinusale BEV
Blocco AV Intermedie
3-5 gg
Rottura del setto interventricolare o della parete libera del ventricolo sn
Pericardite Ischemia residua
Insufficienza mitralica da rottura o disfunzione del muscolo papillare 3-8 gg Tardive
Dopo 1 sett.
Scompenso cardiaco cronico Embolizzazione
sistemica Aneurisma ventricolare
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WWW.SLIDETUBE.ITCOMPLICANZE
Emodinamiche
- shock cardiogeno (7%, mortalita’ 70%)
-rottura parete libera ventricolare (10% dei morti per IMA) - rottura m. papillare ins. mitr. acuta
- rottura SIV (2%, mortalita’ 80%)
-infarto del ventricolo destro (40% IMA inferori) - pericardite (25%) epistenocardica
s. di Dressler - aneurisma ventricolare
- trombosi endoventricolare (embolie periferiche < 1%) - trombosi venosa
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WWW.SLIDETUBE.ITRepair of a totally ruptured papillary muscle head. Repair technique in which the ruptured papillary head is sutured to an adjacent papillary head
for competence of the posterior medial papillary support structure
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Tachicardia Ventricolare
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WWW.SLIDETUBE.ITBAV completo III°
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WWW.SLIDETUBE.ITTERAPIA
-controllo del dolore - TROMBOLISI
-eventualmente ossigenoterapia - ASA
- nitrati
- beta-bloccanti - eparina
- ace-inibitori
- PTCA (primaria, rescue, addizionale) - BAC d’urgenza
- calcio-antagonisti ?
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WWW.SLIDETUBE.ITFATTORI PROGNOSTICI NEGATIVI DOPO IMA
- eta’ avanzata
- frazione di eiezione del ventricolo sinistro inferiore al 40%
- presenza durante il ricovero di episodi di ischemia miocardica spontanea e di aritmie ventricolari ricorrenti e persistenti
- anamnesi positiva per precedente infarto miocardico,
- rilievo al test da sforzo pre-dimissione di una bassa tolleranza allo sforzo o di ischemia miocardica indotta dallo sforzo.
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WWW.SLIDETUBE.ITRuns di Tachicardia Ventricolare Non Sostenuta
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Dolore toracico:
Dolore suggestivo di ischemia
Valutazione iniziale(<10 min)
•Segni vitali
•Sat O2
•Accesso endovenoso
•ECG a 12 derivazioni
•Anamnesi ed EO brevi
(attenzione ai criteri di eleggibilità per la terapia trombolitica)
•Livelli iniziali dei markers cardiaci sierici
•Iniziale studio degli elettroliti e della coagulaz.
•Rx torace a letto (<30 min)
Trattamento generale immediato
•Morfina endovena (se il dolore non regredisce con la nitroglicerina)
•ASA 160-325 mg
•Nitroglicerina sl o spray
•O2 4 L/min
Ricordare MANO saluta tutti!
Valutare l’ECG a 12 derivazioni iniziale
Sopraslivellamento ST o nuovo, o presumibilmente nuovo, BB:
forte sospetto di lesione
Sottoslivellamento ST o inversione delle onde T:
ECG fortemente sospetto per ischemia
ECG non diagnostico:
assenza di cambiamenti di ST e onde T
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Sottoslivellamento ST o inversione della T:
ECG fortemente sospetto per ischemia
ECG non diagnostico:
Assenza di cambiamenti in ST e nelle T
Valutare lo stato clinico
Sono soddisfatti i criteri per angina instabile o per angina di nuova
insorgenza?
Considerare trattamenti aggiuntivi
(quando è indicato – markers +; nessuna controindicazione)
• Eparina ev o Eparina a basso peso molecolare
• Nitroglicerina ev
• -bloccanti ev
• Inibitori GP IIb-IIIa
Paziente ad alto rischio
•Sintomi persistenti
•Ischemia ricorrente
•Funzione del VS depressa
•Alterazioni ECG molto estesa
•Precedente IMA, PTCA; CABG
Eseguire catteerismo cardiaco:
anatomia idonea alla rivascolarizzazione
Rivascolarizzazione
•PTCA
•CABG
Clinicamente stabile
Considerare
•Ricovero nell’ unità di dolore toracio in PS In PS continua:
•Markers sierici seriati
•ECG seriati/continui
•Si considerino studi di immagine (Eco 2D o con radionuclidi)
Evidenza di ischemia/infarto entro 8-12 ore?
Ricoverare in UC/letto monitorato
•Continuare o iniziare trattamenti aggiuntivi quando indicato
•Marcatori sierici seriati
•ECG seriati/continui
•Si considerino studi di immagine (Eco 2D)
Dimissione accettabile
•Definire follow-up SI
SI
SI
NO
NO NO
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Sopraslivellamento ST o nuovo, o presumibilmente nuovo, BB:
forte sospetto di lesione
Considerare trattamenti aggiuntivi
(quando indicato; non ritardare la riperfusione)
•B-bloccanti ev
•Nitroglicerina ev
•Eparina ev (soprattutto con TPA)
•Clopidogrel
Tempo d’insorgenza dei sintomi
< 12 h
Scegliere una strategia di riperfusione
Terapia trombolitica scelta (nessuna controindicazione)
•Alteplase front-loadedo
•Streptokinasi o
•Reteplase
Obiettivo: dalla porta al farmaco
< 30 min
Pazienti selezionati per PTCA primaria o con controindicazioni
Per la terapia trombolitica
Selezionata PTCA primariaObiettivo:
•Intervallo dalla porta alla dilatazoine, o
•Intervallo dall’arrivo al lab di Emodinamica < 60 min
O alternativa
equivalente
Valutare lo stato clinico
> 12 h
Paziente ad alto rischio
•Sintomi persistenti
•Ischemia ricorrente
•Funzione del VS depressa
•Alterazioni ECG molto estesa
•Precedente IMA, PTCA; CABG
Rivascolarizzazione
•PTCA
•CABG
Clinicamente stabile
SI
NO
Eseguire caterismo cardiaco:
anatomia idonea alla rivascolarizzazione
Ricoverare in UC/letto monitorato•Continuare o iniziare trattamenti
Aggiuntivi quando indicato
Marcatori sierici seriati
ECG seriati/continui
•Si considerino studi di immagine
(Eco 2D ocon radionuclidi)
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IMA inferiore pregresso Blocco di branca destra
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ABSOLUTE CONTROINDICATIONS
Haemorrhagic stroke or stroke of unknown origin at any time
Ischaemic stroke in preceeding 6 months
Central nervous system damage or neoplasms
Recent major trauma/surgery/head injury (3 weeks)
Gastro-intestinal bleeding within the last month
Known bleeding disorder
Aortic dissection
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