Coagulazione del sangue
Caratteristiche principali dei sistemi intrinseco ed estrinseco di attivazione del fattore X
Meccanismi di attivazione della trombina e ruolo della vitamina K
Attivazione della fibrina
Controllo della coagulazione e dell’aggregazione piastrinica
L’emostasi rappresenta l’equilibrio fra attività procoagulante e attività anticoagulante
Emostasi primaria•
Fase vagale vasocostrizione periferica•
Fase piastrinica>
Attivazione da trombina>
Formazione di un tappo di fibrina aderente al collageno>
Rilascio di fattori che stimolano la coagulazione
Emostasi secondaria•
Cascata di reazioni enzimatiche formazione di un reticolo di fibrina
Dissoluzione del trombo o trombolisiFisiologia
1 2
3
Coagulo di fibrina Sistema intrinseco
Contatto con superfici con cariche negative In assenza di fattori intracellulari
Sistema estrinseco
lesione tissutale Fattori intracellulari
Fattore Xa (Stuart)
Formazione del reticolo di fibrina
Distinzione solo storica
Tutti i fattori presenti nel plasma in forma inattiva (proenzimi o zimogeni), attivati a cascata•
Indicati con numeri romani in ordine di scopertawww.slidetube.it
Fattori della coagulazione
Le vie della coagulazione del sangue
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La via intrinseca
Lesione cellulare con esposizione di una superficie con caricanegativa (anche vetro)
XII + superficie XIIa
Prekallikreina kallicreina
XI XIa
IX IXa
X Xa
Test clinico: Tempo di tromboplastina•
Tempo necessario per lacoagulazione dopo contatto con una superficie standard: caolino e cefalina (fosfolipide)
•
Normale: 30-50 sLa via estrinseca
III (proteina transmembrana) + Ca++ VIIa
X Xa
Test clinico: tempo di protrombina•
Tempo necessario per lacoagulazione dopo esposizione a un fattore tissutale standard:
caolino e cefalina (fosfolipide)
•
Normale: 10-15 swww.slidetube.it
Via comune
Fattore X converte protrombina intrombina
Trombina converte fibrinogeno (solubile) in fibrina (insolubile)
Test clinico: tempo di trombina•
Tempo necessario per la coagulazione dopo contatto con trombina•
Normale: 10-15 sProtrombina Trombina
150 mg/l in plasma, sintetizzata in fegato
T1/2=24 h
Fattore Xa converte trombina•
Fattore limitante del processo di coagulazione•
Tempo di protrombina (11-15 s): test di funzionalità epatica
Dipende da Vitamina Kwww.slidetube.it
Fibrinogeno fibrina
3 g/l in plasma, sintetizzato in fegato, ()2
T1/2=4 g
Trombina converte fibrinogeno solubile in fibrina insolubile
Stabilizzazione con XIIIStabilizzazione del coagulo di fibrina con Fattore XIII (transglutamidasi), attivato da trombina
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Vitamina K
Liposolubile
Non passaattraverso placenta
K1: vegetali verdi
K2: deriva da K1 ad opera di batteriintestinali
K3 o menadione:preparato industriale
Antimetaboliti di Vitamina K
Dicumarolo
Warfarina
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Dissoluzione del coagulo (fibrinolisi)
Nel coagulo di fibrina è presente plasminogeno
Plasminogeno plasmina•
Catalizzatori: Tissue Plasminogen Activator (tPA) e urokinasi•
Inibito da 2-antiplasmina
Plasmina fibrina (proteolisi)
Farmaci fibrinolitici (infarto del miocardio)•
tPA ricombinante•
Streptokinasi•
UrokinasiPiastrine
Cellule discoidi, anucleate•
Diametro 2-3 m•
Vita media 9-12 gg
Livello normale: 150 000 – 400 000 /nl
Contengono actina
Forte tendenza ad aggregarsi•
Misura dell’adesività: conta delle piastrine prima e dopo il contatto con una superficie di vetrowww.slidetube.it
Attivazione delle piastrine
Attivatori:•
ADP, epinefrina, collageno, trombina, PAF (platelet activating factor), complessi Ab-Ag, shear stress
Le piastrine aderiscono al collageno•
Fattore di von Willebrand (vWF): glicoproteina plasmatica, media fra piastrine e collageno
Polimerizzazione di actina•
Discoide sferico
Aggregazione
Rilascio di numerosi fattoriLe piastrine nei difetti coagulativi
Anomalie congenite•
Sindrome di von Willebrand•
Sindrome di Bernard-Soulier: deficit del recettore
Anomalie acquisite•
Trombocitopenia (basso livello di piastrine)•
Distruzione delle piatrine circolanti: leucemia, sindromi mieloproliferative, eccesso di aspirina etc)
Farmaci antipiastrinici:•
Aspirina (inibisce cicloossigenasi e riduce TXA2•
Dipiramidolo (inibisce effetto di ADPwww.slidetube.it
Coagulazione: evento autocatalitico che deve essere controllato strettamente
Controllo del livello di trombina (protrombina >> trombina)•
Antitrombina III (inibisce anche IXa, Xa, XIa e XIIa)•
2-macroglobulina•
1-antitripsina
Prostaciclina (endotelio): inibisce aggregazione piastrinica
Proteine C e S: disattivano V e VIII
Eparina: potenzia azione di antitrombina III
Antimetaboliti di vitamina K: Glu Gla in protrombina
Aspirina:•
Potenzia azione di antitrombina III•
Inibisce cicloossigenasi e formazione di trombossano•
Inibisce prostaciclinaPatologie della coagulazione - Emofilia A o emofilia classica
Deficit di Fattore VIII (150 differenti mutazioni descritte)
X-linked, frequenza 1:5 000-10 000 nati maschi
Emorragie
Trattamento con infusione di VIIII Romanov e il principe Alexis
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