APPARATO URINARIO
Tra l’apparato urinario e l’apparato genitale esistono intimi rapporti negli stadi precoci del loro sviluppo. Dopo la nascita, la testimonianza di questi rapporti è evidente nel maschio nel quale l’uretra ha una doppia funzione: viene attraversata sia dall’urina che dal liquido seminale.
uretra
vagina
L’urina prodotta dai reni fetali non serve a rimuovere i cataboliti (a questo provvede la placenta!) ma costituisce gran parte del liquido amniotico infatti, in caso di agenesia bilaterale si ha oligoidramnios. La parete dell’utero comprime il feto e si hanno anomalie anche a carico di altri apparati> sindrome di POTTER
L’agenesia bilaterale è incompatibile con la vita, in quella monolaterale si ha ipertrofia compensatoria.
Feto di 5 mesi
La lobatura scompare entro il primo anno
Il rene risale dalla regione sacrale verso la regione lombare e ruota medialmente di 90°.
Durante la risalita viene vascolarizzato da diverse arterie che spesso (25% dei soggetti) non regrediscono e permangono come arterie accessorie o polari
Nella ptosi renale il rene tende a spostarsi dalla sua posizione normale, l’uretere può curvarsi e restare compresso. L’urina può raccogliersi nella pelvi renale (idronefrosi); la pressione nella capsula di Bowman aumenta ostacolando la filtrazione glomerulare. Si può arrivare ad una insufficienza renale.
L’ ectopia è un’anomalia congenita di ascesa
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Uretere bifido Rene a ferro di cavallo
LA LOGGIA RENALE E’ DELIMITATA DALLA FASCIA RENALE
Il tessuto adiposo e la fascia mantengono il rene in situ infatti, essendo un organo retroperitoneale, non è sostenuto da legamenti.
La loggia renale è aperta inferiormente:
infezioni o ascessi renali possono arrivare fino alla pelvi perché i due foglietti sono lassamente uniti lungo l’uretere
Il surrene è situato nella loggia ma è separato dal rene da un setto fibroso
Nel soggetto adulto il rene è lungo 11-12 cm.
largo 5-6 cm.
spesso 2,5-3 cm.
pesa 130-160 g
Variazioni delle dimensioni e della forma possono indicare ipoplasia, insufficienza vascolare, iperplasia compensatoria, idronefrosi, cisti, tumori etc.
Nell’ilo:
Vena renale Arteria renale Pelvi renale
Nota le arterie surrenali:
Superiori dalla frenica inferiore Medie dall’aorta
Inferiori dalla renale
I RAPPORTI POSTERIORI DEL RENE
XII costa
Diaframma (pilastro laterale) Muscolo psoas
Muscolo quadrato dei lombi Muscolo trasverso
Nervi sottocostale, ileoipo- gastrico ed ileoinguinale
I reni si estendono da T12 a L3. Il destro è più basso di 2 cm. La posizione varia di circa 3 cm. durante la respirazione.
I RAPPORTI ANTERIORI DEL RENE
Fegato Duodeno
Flessura destra
Stomaco Pancreas Milza
Flessura sinistra Digiuno
I RAPPORTI ANTERIORI DEL RENE
LE ARTERIE E LE VENE RENALI
La stenosi o l’occlusione dell’ arteria renale (L1-L2) causa ipertensione per eccesso di produzione di renina.
Nel trapianto il rene si posiziona nella fossa iliaca e l’arteria renale si collega all’arteria iliaca esterna
L’ arteria renale si divide in:
Ramo posteriore
Ramo anteriore che.si divide in quattro rami che si distribuiscono ai segmenti corrispondenti:
Le arterie segmentali sono di tipo terminale.
Tra i segmenti anteriori ed il posteriore ci sono scarsissime anastomosi (linea avascolare).
Vie urinarie
Calici renali ( 8-12 minori, 3 maggiori) Pelvi renale - Uretere
Vescica - Uretra
L’uretere è lungo 25-30 cm. ed ha un calibro di circa 5 mm. che si riduce in corrispondenza di 3 restringimenti: il primo alla giunzione con la pelvi renale, il secondo quando supera lo stretto superiore del bacino (flessura marginale) ed il terzo al suo sbocco in vescica.
Incrocia il condotto deferente Gli ureteri attraversano obliquamente la parete
vescicale e delimitano il trigono vescicale
Delimita la fossetta ovarica.
Viene incrociato dall’arteria uterina Una lesione provoca fuoriuscita di urina >peritonite
Le arterie ureterali derivano dalle arterie: renale, ovarica e testicolare, iliaca comune ed interna, uterina, vescicale inferiore. Necrosi ischemica per lesione di questi vasi.
I linfatici vanno ai linfonodi para-aortici ed iliaci
Nella mucosa di calici e uretere troviamo l’ urotelio.
Nella t. muscolare dell’uretere: strato longitudinale interno e strato circolare esterno.
Il dolore ritmico, “a coltellata”, della colica renale si proietta alle aree cutanee innervate dai rami da T11 a L2:
regione lombare, ipogastrica, testicolo, genitali esterni e coscia (n. genitofemorale).
LA VESCICA URINARIA E L’URETRA FEMMINILE E MASCHILE
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I MEZZI DI FISSITA’ DELLA VESCICA URINARIA
NEL NEONATO NELL’ADULTO
Corpo
Fondo o base
Collo (nel maschio fissato alla prostata) Apice
La superficie interna del trigono è liscia, il resto è sollevato in pieghe
