R ENDICONTI
del
S EMINARIO M ATEMATICO
della
U NIVERSITÀ DI P ADOVA
G EMMA P ARMEGGIANI
Sulla serie di Fitting del prodotto di due gruppi nilpotenti finiti
Rendiconti del Seminario Matematico della Università di Padova, tome 91 (1994), p. 273-278
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di due gruppi nilpotenti finiti.
GEMMA
PARMEGGIANI (*)
Un gruppo finito G = AB che sia
prodotto
di duesottogruppi nilpo-
tenti A e B
è,
per un noto teorema diKegel
e Wielandt(si
veda[8],
p.
674),
risolubile.Recentemente S.
Franciosi,
F. DeGiovanni,
H. Heineken e M. L.Newell hanno
provato
in[3]
che se A è abeliano eF(G)
indica il sotto-gruppo di
Fitting
diG,
alloraAF(G)
è normale in G.In
questa
nota si estende tale risultatoprovando che,
seFi ( G )
indica l’i-esimo termine della serie di
Fitting
diG,
allora si ha ilseguente
TEOREMA 1. Se G = AB è un gruppo finito
prodotto
di due sotto-gruppi nilpotenti
A eB,
alloraAF2n -1 °
G perogni
interopositivo n
non
inferiore
allaLunghezza
derivatad(A)
di A Inparticolare
la lun-ghezza
diFitting
di G è alpiù 2d(A)
+ 1.La limitazione ottenuta è
ottimale, poiché
perogni
numero naturalen il gruppo finito
Gn
definito ricorsivamente dae
ove
Cp
eCq
sono igruppi
ciclici diordini p
e q, con p e qprimi distinti,
èprodotto
di duesottogruppi nilpotenti
dilunghezze
derivate n ed n + 1rispettivamente
ed halunghezza
diFitting
esattamente 2n + 1.(*) Indirizzo dell’A.: Seminario Matematico, Università di Padova, Via Bel-
zoni 7, 35100 Padova.
274
Il teorema viene dedotto da una
proposizione
di caratterepiù generale.
Siano F la classe dei
gruppi
risolubili finiti e II l’insieme dei numeriprimi.
Per
ogni
G e F edogni
p e II si indichino conGp
unp-sottogruppo
diSylow
di G ed lap-lunghezza
diG;
inoltre perogni
p-gruppo finito K siag(K)
= max e K è unp-sottogruppo
diSylow
diH}.
Si ponga la
seguente
DEFINIZIONE. la classe dei
gruppi nilpotenti finiti
e e unasottoclasse di R chiusa
rispetto
alleimmagini omomorfe.
Unafunzio-
ne
f:
e 2013> N verrà detta unaBHH-funzione
se(ii)
perogni
K ~ H con si haSe per
ogni
G E ff si indica conL(G)
lalunghezza
diFitting
diG,
allo-ra sussiste la
seguente
PROPOSIZIONE 1. Se G = AB è un gruppo
prodotto
di duesottogrup- pi
A e B con unaBHH-funzione,
allora perogni
intero con n 2:f(A), si
ha:In
particolare
da ciò segue chel(G)
s2f(A)
+ 1 e che se anche B e eed
f(A) = f (B)
allora1(G) S 2f(A).
Dalle limitazioni della
p-lunghezza
di un gruppo risolubile finito ot- tenute da P. Hall e G.Higman
in[6]
e da E. G.Bryukhanova
in[1]
e[2]
si
ottengono
diversiesempi
di BHH-funzioni.Infatti se dati un gruppo risolubile finito H ed un numero
primo
p si indica condp (H)
lalunghezza
derivata di unp-sottogruppo
diSylow Hp
di H e si
pone ep (H)
=19p(exp(Hp),
oveexp (Hp)
denotal’esponente
diHp ,
allora:(a) fi :
i - N che associa adogni K
e i la sualunghezza
deri-vata è una
BHH-funzione, poiché
per risultatidi [2] e [6]
si ha(b) f2 :
i - N che associa adogni K
il minimo numero deigeneratori
di K è unaBHH-funzione, poiché
seHp può
esseregenerato
da d elementi allora d
(si
veda[8]
p.691);
(c) f3 :
i - N definita perogni
daove
771
e772
indicano l’insieme dei numeriprimi
non di Fermat(incluso
il
2)
e l’insieme dei numeriprimi
di Fermatrispettivamente,
è unaBHH-funzione, poiché
da risultatidi [1]
e[6]
si ha che se p è di Fermatse p non è di Fermat
(d)
se, perogni
m EN, Lm
è la classe deigruppi nilpotenti
defini-ta da Heineken in allora
Lm -
N che associa m adogni K
ELm
è una BHH-funzione.
Le considerazioni
precedenti permettono
di riottenere un risultato di Heineken contenuto in[7]
e provanoche,
oltre al Teorema1,
sussi-stono i
seguenti
COROLLARIO 1. Se G = AB è un
gruppo finito prodotto
di due sotto-gruppi nilpotenti
A eB,
allora se A ègenerato
da m elementi si haAF2m-1 (G) a
G.COROLLARIO 2. Se G = AB è un
gruppo finito prodotto
di due sotto-gruppi nilpotenti
A e B ed n è un interopositivo
conove
77i
è L’insieme dei numeriprimi
non di Ferrnat eH2 è
t’insieme dei numeriprimi
diFermat,
allora si haAF2n -1 1 (G):«.9
G.Desidero
ringraziare
il Prof. FrancoNapolitani
pergli
utiliconsigli
offertimi nello
svolgimento
diquesto
lavoro.DIM. DELLA PROPOSIZIONE 1. Sia G = AB un gruppo di ordine mini-
mo con A e C e B per cui esista m ?
f(A)
interopositivo
tale chenon sia normale in G.
Per il teorema di
Kegel
e Wielandt G è risolubile.276
Se esistessero
Nl
edN2 sottogruppi
normali minimi distinti diG,
es-sendo per
(ii) f (A) 2:
dalla minimalità diI G 1
si avrebbeQuindi, posto Li /Ni
=per i
=l, 2,
sarebbe G coni = 1, 2
ed allorada [3,
Lemma 1 e Lemma2] AL1 n AL2
=- A(L1
nL2) = AF2. -
G.Dunque
G ha un unicosottogruppo
normale minimoN,
ed N è un p- gruppo abeliano elementare perqualche primo
p, essendo G risolubile.Poiché
F(G/4l(G))
=F( G )/~( G )
e G è uncontroesempio
di ordineminimo,
si ha~(G) _ ~ 1 ~,
per cui esiste unsottogruppo
massimale M di G tale che G = MN edM fl N = ~ 1 ~,
inoltreN = F(G) (si veda [8],
III
4.5,
p.279).
Per
[4,
Theorem1]
uno tra A e B è unp-sottogruppo
diSylow
di G el’altro un
p’-sottogruppo.
Si mostrerà ora che essendo G = AB
prodotto
di duesottogruppi nilpotenti
A eB,
di cui uno è unp-sottogruppo
diSylow
contenenteF(G)
e l’altro è unp’-sottogruppo
diHall,
perogni
q en(A)
si haInfatti se
F(G) ~ A, q = p ed A è un p-sottogruppo
diSylow
diG,
inoltreOP- (G) _ { 1 }
edOP~, ~ (G) = Op (G) = F(G) ~ FZ (G),
per cuil9 (G/F2 (G))
- =lp (G/F2 (G))
slp(G/F(G)
=lp (G) -
1 =lq (G) -
1.Altrimenti
F(G) ~ B,
B è unp-sottogruppo
diSylow di
G ed A unp’-sottogruppo
di Hall di G.Sia
Aq
unq-sottogruppo
diSylow
di G contenuto in A.Poiché è un
p’-gruppo
ed A è unp’-sottogruppo
di Halldi
G,
si haF2 ( G ) ~ AF( G )
percui,
da Anilpotente
si ottieneEssendo
si ha
per cui
ove L
Oql, q(G).
Dunque
L ~F2 (G)
edOql, q (G)
=Oql (G) R
con R unq-sottogruppo
di
Sylow
diF2 (G),
per cuilq (G/F2 (G))
:::;Lq ( G ) -
1.Dal momento che anche
G/F2 (G)
è unprodotto
di duesottogruppi nilpotenti
di cui uno è unp-sottogruppo
diSylow
contenentee l’altro è un
p’-sottogruppo
diHall,
ilprocedimento può
essere
iterato,
per cui siottiene,
essendo m 2:f (A) 2:
perogni q E 7C(A),
che A ~Poiché è un
sottogruppo
di Hall diF2m(G)/F2m-I(G),
si ha alloraAF2m - 1 (G):5 G,
mentre G era statoscelto come
controesempio.
Quest’ultima
contraddizione prova che perogni
interopositivo n > f (A)
si haAF2,, - 1 (G)
normale in G.Ma ciò
comporta
A ~F2 f ~A~ ( G ),
per cui da Bnilpotente
si ottiene1(G) s 2 f (A)
+ 1. Se inpiù f (A)
=f (B),
si ha anche B ~F2 f~B~ (G) _
= F2 f ~A~ ( G )
equindi
S2 f (A ).
La dimostrazione della
proposizione
è coscompletata.
Per
quanto
ilseguente
teorema sia un immediato corollario del Teo-rema
1,
se ne dà una dimostrazioneindipendente
che non utilizza i risul- tati di P.Hall,
G.Higman
e E. G.Bryukhanova.
TEOREMA 2. Se G = AB è un gruppo finito
prodotto
di due sotto-gruppi nilpotenti
A eB,
alloraAF2n -1 (G)
G perogni
interopositivo
n non
inferiore
alla classe dinilpotenza c(A)
di A Inparticolare
laLunghezza
diFitting
di G è alpiù 2c(A)
+ 1.DIM. Sia G = AB un gruppo di ordine minimo per cui esista
m >_
c(A)
interopositivo
tale cheAF2m - L (G)
non sia normale in G.Con
argomentazioni analoghe
aquelle
usate nellaProposizione
1 siottiene che G è risolubile ed ha un unico
sottogruppo
normale minimo N che coincide conF(G)
ed è un p-gruppo abeliano elementare perqualche primo
p, inoltre uno tra A e B è unp-sottogruppo
diSylow
di G e l’altroè un
p’-sottogruppo.
Non
può
essere m =1,
ossia Aabeliano, perché
in tal caso se fosse278
N ~ A da
CG (N)
= N si avrebbe N =A,
mentre se fosse N ~B,
dalmomento che
F(G)
p-gruppocomporta F2 (G)/N p’-gruppo
equindi F2 ( G ) ~ NA,
si avrebbeda cui NA =
F2 (G).
Dunque 7n 5 1,
ed essendoNZ(A) ~ F2 ( G ),
la classe dinilpotenza
diè strettamente minore di
quella
diA,
per cui per la mi- nimalità diI G i
si haMa allora e
quest’ultima
contraddizione prova il teorema.BIBLIOGRAFIA
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groups, Math. Z.,134 (1973),pp. 81-83.
Manoscritto pervenuto in redazione il 9
luglio
1992e, in forma riveduta, il 12