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Estratto e traduzione a cura del Dott.Inf. Gianluca Rossi
Redazione Slidetube.it
“Chemioterapia Vs Biochemioterapia, uno studio randomizzato sulle proprietà dell’Aloe Arborescens in pazienti con tumore metastatico.”
Articolo originale PubMed : https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/19368145 In Vivo. 2009 Jan-Feb;23(1):171-5. PMID: 19368145 [PubMed - indexed for MEDLINE]
Autori: PAOLO LISSONI, FRANCO ROVELLI, FERNANDO BRIVIO, ROMANO ZAGO, MASSIMO COLCIAGO, GIUSEPPINA MESSINA, ADELIO MORA and GIORGIO PORRO.
Reparto di Oncologia, e Chirurgia, Ospedale San Gerardo, Monza, Milan; Aloe Foundation, Isernia; I.N.R.C.A Laboratory of Analysis, Lecco, Italy
Abstract :
I recenti progressi nell'analisi dei tumori in immuno-biologia, suggeriscono la possibilità di manipolare biologicamente l'efficacia e la tossicità della chemioterapia del cancro da sostanze immunomodulanti endogene ed esogene.
L’ Aloe è una delle più importanti piante che esibiscono attività antitumorale e le proprietà antineoplastiche, ciò è dovuto ad almeno tre diversi meccanismi:
1. antiproliferativo, 2. immunostimolante, 3. antiossidante.
Pazienti e Metodi:
Lo studio ha incluso 240 pazienti con carcinoma metastatico da tumore solido che sono stati randomizzati per ricevere la chemioterapia con o senza Aloe . Secondo istotipo tumorale e stato clinico i pazienti sono stati trattati come segue:
cancro polmonare con cisplatino e etoposide o settimanale vinorelbina , colon-retto con oxaliplatino più 5 - fluorouracile ( 5 - FU ) ,
cancro gastrico con 5 - FU
pancreatiche, con gemcitabina settimanale .
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L’Aloe è stato somministrato per via orale a 10 ml tre volte / giorno.
RISULTATI :
La percentuale di entrambe le regressioni tumorali obiettive è stato significativamente più alta nei pazienti trattati contemporaneamente con Aloe che con la sola chemioterapia , così come la percentuale dei pazienti con sopravvivenza a 3 anni .
Questo studio sembra suggerire che l'Aloe può essere associato con successo con chemioterapia per aumentare la sua efficacia in termini di velocità di regressione del tumore ed allungamento del tempo di sopravvivenza .
Le proprietà antitumorali dell'aloe sono state confermate da vari esperimenti in vitro ed in vivo, rivelando che l'attività antitumorale dell’aloe non dipende solo dal sul suo effetto immunomodulante, come creduto fin ora, ma anche su una inibizione diretta della cellula proliferatrice tumorale, attraverso le molecole aloenin-like.
La terapia con Aloe è stata particolarmente studiata1 nel trattamento della psoriasi, iperlipidemia e il diabete 2mellito essa può esercitare proprietà anticolesterolo ed effetti antidiabetici.
Inoltre, stimola la riparazione delle ferite, tuttavia, alcuna efficacia è stata osservata nella trattamento di danni alla pelle radio-indotta.
1 Vogler BK: Aloe vera a systematic review of its clinical effectiveness. Br J Gen Pract 49: 823-828, 1999.
2 Yongchaiyudha S, Rungpitarangsi V, Bunyapraphatsara N and Chokechaijaroenporn O: Anti-diabetic activity of Aloe verajuice. Phytomedicine 3: 241-243, 1996.
