L'Italia entra nella Seconda guerra mondiale 10 giugno 1940
L'Italia di Mussolini, una volta consolidata
l'alleanza «d'acciaio» con il Reich nazista, decide di rompere gli indugi e la non belligeranza e di entrare in guerra al fianco del potente alleato, dichiarando guerra a Francia e Inghilterra.
Dal balcone di Piazza Venezia Mussolini annuncia:
«Un'ora segnata dal destino batte nel cielo della nostra Patria, l'ora delle decisioni irrevocabili.
La dichiarazione di guerra è già stata consegnata agli Ambasciatori di Gran Bretagna e di Francia.
[...] La parola d'ordine è una sola, categorica e
impegnativa per tutti: essa già trasvola ed accende i cuori dalle Alpi all'Oceano indiano: vincere! E
vinceremo!»