The clothing of politics: dress, appearances and political identities (XIXth-‐XXth centuries)
Call for papers for a special issue of Contemporanea. Rivista di storia dell’800 e del ’900
Fashion and clothing, a crucial aspect of social life, has aroused strong interest in recent years in many different fields of the social and human sciences. After a long period of neglect, many historians have begun to develop new approaches to the experience of dress as a situated bodily practice and as a form of language, always allusive and polysemic.
If the social world is a world of dressed bodies and dress a basic element of everyday life, clothing can by the same token tell us much about the ways in which bodies are shaped by culture and made meaningful. This may also relate to the field of politics, whose symbolic and performative aspects have now been extensively studied. Exploring the political dimension of dress, or the significance of dress in different political contexts, entails an investigation into the capacity of clothes and fashion to convey or to mobilize political meanings. In other terms, it entails asking how clothing can be viewed as an active object within a political culture.
The special issue of Contemporanea aims to engage in a reflection on the relationship between clothing and politics in the widest sense of the term, analyzing how “appearances”
can express, perform and negotiate political, ideological, and national identities.
In particular, Contemporanea would welcome proposals focusing on:
-‐ Dress as a site of political struggle and mobilization -‐ Gender, clothing and citizenship
-‐ Dress as a component of a national agenda
-‐ The political meanings of fashion (and fashion discourses) in totalitarian regimes -‐ Clothing, politics and consumer culture
-‐ Fashion and empire -‐ Race, ethnicity and dress
-‐ The clothing industry and politics
The proposals (around 500 words) accompanied by a brief CV should be sent by January 30, 2016 to the editor Carlotta Sorba (carlotta.sorba@unipd.it) along with a CC to the editorial secretary (contemporanea@mulino.it). The essays selected have to be submitted in their final form by June 30, 2016; all manuscripts will be refereed through a peer-‐review process (double blind). The special issue will be published by Summer 2017.
Contemporanea publishes contributions in Italian and English. For more information about the journal: http://www.mulino.it/edizioni/riviste/issn/1127-‐3070#presentazione Contemporanea is indexed by: ISI Web of Science (Art & Humanities Citation Index), Scopus Bibliographic Database, Historical Abstracts, America: History and Life, Articoli italiani di periodici accademici (AIDA), JournalSeek, Essper, Bibliografia storica nazionale, Catalogo italiano dei periodici (ACNP), Google Scholar
L’abito della politica: vestiti, apparenze e identità politiche nei secoli XIX e XX
Call for papers per un numero monografico di “Contemporanea. Rivista di storia dell’800 e del 900”
L’abbigliamento e la moda, aspetti cruciali della vita sociale, hanno sollecitato negli ultimi anni un forte interesse nelle scienze umane e sociali. Dopo una lunga disattenzione in proposito, anche gli storici hanno avviato ricerche sull’esperienza del vestire, intesa come pratica corporale situata in un contesto specifico e come forma di linguaggio, sempre allusivo e polisemico.
Se la realtà sociale è costituita da corpi vestiti e l’abbigliamento è un elemento base della nostra vita quotidiana, esso può dirci molto sul modo in cui i corpi sono modellati dalla cultura e resi significativi. Ciò riguarda anche il campo della politica, i cui aspetti simbolici e performativi sono stati di recente ampiamente studiati. Indagare intorno alla dimensione politica del vestire, o al senso che l’abbigliamento acquisisce in diversi contesti politici, significa affrontare il modo in cui i vestiti trasmettono o mobilitano obiettivi politici. In altri termini significa chiedersi come l’abbigliamento possa divenire un oggetto attivo nel quadro di una cultura politica.
Il numero monografico di “Contemporanea” vuole proporre una riflessione sulle relazioni che tra il XIX e il XX secolo intercorrono tra abiti e politica, nel più ampio senso possibile, analizzando come le “apparenze” possano esprimere, rappresentare e negoziare identità politiche, ideologiche, nazionali. In particolare “Contemporanea” auspica proposte che mettano a fuoco gli elementi seguenti:
-‐ Il vestito come luogo di conflitto e di mobilitazione politica -‐ Genere, cittadinanza, abbigliamento
-‐ L’abito come parte di un’agenda nazionale
-‐ I significati politici della moda (e dei discorsi sulla moda) nei regimi totalitari -‐ Abiti, politica e cultura di consumo
-‐ Moda e impero
-‐ Razza, etnicità e abbigliamento -‐ Industria dell’abbigliamento e politica
Le proposte (circa 2000 caratteri), accompagnate da un breve curriculum dell’autore/autrice, dovranno essere inviate entro il 30 gennaio 2016 alla curatrice Carlotta Sorba (carlotta.sorba@unipd.it) e per conoscenza alla segreteria di redazione (contemporanea@mulino.it). I saggi selezionati dovranno essere consegnati in forma definitiva entro il 30 giugno 2014 e saranno sottoposti alla procedura di peer review (anonimo nei due sensi). L’uscita del fascicolo monografico è prevista per l’estate (n. 3) 2017.
Contemporanea pubblica contributi in italiano e in inglese. Per maggiori informazioni sulla rivista http://www.mulino.it/edizioni/riviste/issn/1127-‐3070#presentazione