PALPAZIONE
della regione lombare
La palpazione “del rene” è possibile solo in individui magri o quando il rene è deformato in modo grave dalla patologia
La palpazione della regione lombare “renale” deve ricercare dolorabilità
•a livello della colonna vertebrale
•a livello del decorso della XII costa SEGNO DI GIORDANO
la percussione della regione lombare evoca un dolore vivo
È tipico della litiasi renale ma può essere presente in altre patologie del rene
PUNTI DOLOROSI URETERALI
PUNTO URETERALE SUPERIORE:
Dove la linea transpilorica incrocia la linea paracentrale
PUNTO URETERALE MEDIO:
2 cm medialmente a dove la linea bisiliaca incrocia la linea paracentrale
PUNTO URETERALE INFERIORE:
Posteriormente alla vescica, lateralmente alle vescicole seminali o a livello del fornice laterale
RENE ECTOPICO:
Si trova in una sede diversa da quella normale
Congenito, per lo più, si accompagna spesso a patologie dello sviluppo o a patologie acquisite, legate all’ectopia
RENE PTOSICO:
Il rene ha una mobilità abnorme e quando l’individuo è in piedi può
“cadere” ruotando sull’ilo e stirandolo progressivamente
“massa palpabile, mobile, addominale, che si apprezza in stazione eretta”
Verifica strumentale RENE TRAPIANTATO:
Ha sede in fossa iliaca, è molto superficiale e ben palpabile
Produzione ed escrezione di urina
Diuresi: si intende il volume totale di urina prodotta nelle 24 ore Diuresi oraria: 0,5 ml/h pro chilo (30 ml/h)
OLIGURIA: meno di 500 ml/die o 21 ml/h
ANURIA: produzione di urina pari a zero o a pochi ml/die
POLIURIA: oltre 3 l/die
MINZIONE: espulsione dell’urina dalla vescica
Abitualmente una minzione è di circa 150-200 ml
ALTERAZIONI DELLA MINZIONE:
Pollachiuria: minzione frequente ( spesso) Disuria: minzione difficoltosa
Stranguria: minzione dolorosa
Enuresi: mancato controllo della minzione, notturno
GLOBO VESCICALE
vescica molto distesa, piena di urina, con impossibilità di mingere per ostruzione meccanica o per problemi neurologici
Il paziente accusa dolore addominale soprattutto ipogastrico, con distensione Se non si svuota la vescica, compaiono nausea e vomito, tachicardia, sudorazione
Obiettività: ottusità sovrapubica, con margine convesso superiormente Alla palpazione si apprezza massa pelvica a margine convesso netto
ISCURIA PARADOSSA: emissione di poche gocce di urina, che riescono a uscire dalla vescica iperdistesa
Non costituiscono una vera minzione ma la simulano
QUANDO SOSPETTARE UN GLOBO VESCICALE?
è la prima cosa da pensare quando un paziente è “anurico”
posizionando un catetere vescicale si può avere un dato certo
dolore addominale e iscuria paradossa
per es. in pazienti con ipertrofia prostatica
diuresi ridotta in pazienti con disfuzioni vescicali per es pazienti con danni neurologici
paziente nel postoperatorio immediato (soprattutto dopo alcuni tipi di interventi e di anestesia locoregionale)
ematuria
Microscopica Macroscopica
2-5 GR per campo (High Power Field)
“isolata”: senza altre alterazioni del sedimento o della composizione delle urine (senza proteinuria, senza cilindri, senza batteriuria…)
Se compare senza sintomi come dolore, pollachiuria, disuria, è molto sospetta
EMATURIA MACROSCOPICA
“prova dei tre bicchieri”:
cercare di verificare se l’ematuria è più evidente nella prima fase della minzione o nell’ultima o se si tratta di una ematuria totale
Sangue più evidente nella prima fase:
URETRA
Sangue più evidente nell’ultima fase:
VESCICA
Sangue in tutta la minzione: EMATURIA RENALE
Ematuria senza proteinuria o cilindri o altre cellule:
CALCOLI, TUMORE, TBC, TRAUMA, PROSTATITE
Ematuria macroscopica con coaguli:
VIENE DALLE VIE URINARIE
molto raramente dal glomerulo
Ematuria senza dolore in paziente adulto o anziano SOSPETTA PER ORIGINE NEOPLASTICA
Microematuria isolata:
SOSPETTA MALATTIA GLOMERULARE i GR sono dismorfici
Ematuria con piuria e batteriuria:
INFEZIONE BATTERICA Microematuria isolata nel bambino:
IDIOPATICA O DA MALFORMAZIONE
Ematuria nel paziente traumatizzato:
CHE COSA VALUTARE?
QUALE TIPO DI TRAUMA HA SUBITO?
C’E’ STATO UN TRAUMA SUL PERINEO?
IN QUALI CONDIZIONI E’ LA PELVI?
E LA REGIONE LOMBARE?
IL/LA PAZIENTE HA URINATO SPONTANEAMENTE?
HA PERSO LE URINE?
E’ STATO POSIZIONATO UN CATETERE VESCICALE?
RICORDARE:
Trauma lombare: può provocare contusione ed ematoma a carico del rene Trauma perineale: può provocare lesioni uretrali, prostatiche
Trauma compressivo addominale: può far esplodere la vescica*
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Colica renale
Dolore ed ematuria
Ileo paralitico Disuria, pollachiuria
Esame urine
Rx diretta addome
Ecografia renale e pelvica SOSPETTO CLINICO
CONFERMA STRUMENTALE
COLICA RENALE
Dolore molto intenso, ingravescente, senza posizione antalgica, con sintomi minzionali ed ematuria
La sede del dolore corrisponde alla topografia delle vie urinarie
SEDE LOMBARE PUNTI URETERALI IPOGASTRIO
con irradiazione verso il testicolo o le grandi labbra omolaterali
Nell’evoluzione della colica il dolore può cambiare sede, in modo corrispondente allo spostarsi del calcolo nelle vie urinarie
IL DOLORE PUO’ ANCHE CESSARE IMPROVVISAMENTE…
IL DOLORE PUO’ ANCHE CESSARE IMPROVVISAMENTE…
CHE COSA SIGNIFICA? CHE COSA E’ SUCCESSO?
Il calcolo è stato espulso
Il calcolo si è incuneato in un punto più ristretto e non si muove Il calcolo è arrivato nella vescica
OCCORRE AVERNE CERTEZZA…
LA COLICA CESSA, MA CIO’ PUO’ NON ESSERE POSITIVO!
Il calcolo è stato espulso
Se il paziente controlla le urine, spesso se ne accorgeControllo ecografico o radiografico: altri calcoli?
Il calcolo verrà espulso
Il calcolo è arrivato nella vescica
Controllo ecografico, eventuale rimozione strumentale
Il calcolo si è incuneato in un punto più ristretto e non si muove
RISCHIO DI STASI, IDRONEFROSI E DANNO RENALE Controllo ecografico ed eventuale rimozione strumentale
La colica renale può simulare un addome acuto
Dolore addominale Nausea e vomito Alvo chiuso
Assenza di peristalsi
Livelli idroaerei (Rx diretta addome) A volte febbre