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Cronaca degli avvenimenti italiani : 1992-1993

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PETER STOT Z

CRONACA DEGLI AVVENIMENTI ITALIANI : 199 2

Come ogni anno è puntualmente entrato in distribuzione, a partire dal -l'autunno, il XIII numero di Medioevo latino . Bollettino della cultura

europea dal secolo VI al XIV, a cura di C . Leonardi, L . Pinelli, R .

Ave-sani, F . Bertini, G . Cremascoli, G . Scalia (Spoleto, Centro italiano di stud i sull'Alto Medio Evo, 1992, pp . XLVII-1122) . I1 volume, dedicato all a memoria di F. Della Corte e B . Bischoff, scomparsi nel 1991, presenta, ri -spetto ai precedenti, due importanti novità messe in evidenza nella Prefa-zione di Claudio Leonardi : il passaggio « da una confePrefa-zione manuale ad

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una informatica » del lavoro redazionale ; un ampliamento dell'interess e bibliografico del Bollettino, che viene così a coprire un ambito cronologic o esteso fino al secolo XIV . Per il XIII volume le schede elaborate son o 6 .931 . I dati, come al solito, risultano in massima parte dallo spoglio dell e annate di riviste uscite tra 1990 e 1991 ; è stata tuttavia intensificata anch e la segnalazione diretta di libri e contributi pervenuti alla Redazione cen-trale .

Nel 1990 la Società Internazionale per lo Studio del Medioevo Latino (S .I .S .M .E .L .) ha inaugurato un nuovo periodico : «Documenti e studi sulla tradizione filosofica medievale . Rivista della Società Internazionale per lo Studio del Medioevo Latino» — Spoleto, Centro italiano di stud i sull'Alto Medio Evo. Nella Presentazione, firmata da F . Del Punta, G. Fioravanti, G. C . Garfagnini e C . Leonardi, si tracciano le linee programmati -che della pubblicazione -che « trae origine da un nucleo di ricer-che in cors o presso il Dipartimento di Filosofia dell'Università di Pisa e il Dipartimento di studi sul Medioevo e il Rinascimento dell'Università di Firenze, dalla disponibilità della S .I .S .M .E .L. ad accogliere i risultati di tali ricerche i n una pubblicazione periodica e dalla volontà del Centro italiano di studi sul-l'Alto Medio Evo di Spoleto di farsene editore ». Viene poi sottolineato che «il legame con la S .I .S .M .E .L. è costituito non solo dalla realizza-zione materiale della rivista, ma anche dalle tematiche e dai metodi d i ricerca . Si vogliono infatti privilegiare le ricerche di base, cioè quelle pi ù vicine alle fonti del pensiero medievale, collegandole alle discipline affe-renti e ausiliarie, quali la paleografia, la codicologia, la critica testuale, l a biografia, la bibliografia, pur tenendo sempre presente lo scopo ultimo , cioè la conoscenza sintetica e generale del pensiero medievale » . Ogni annata è divisa in due densi fascicoli monografici. La prima, del 1990 , pubblica studi su Egidio Romano e una miscellanea in memoria d i E. Randi (giovane medievista scomparso prematuramente nel 1990, di cu i è pubblicato un profilo di E. Kaluza). II primo fascicolo dell'annata 199 1 prosegue il discorso egidiano, il secondo pubblica invece contributi

sull'in-fluenza di Aristotele nella tradizione filosofica medievale .

Tra le ultime pubblicazioni dell'Istituto Storico Italiano per il Medi o Evo è da segnalare l'uscita del volume 117 della collezione «Fonti per l a storia d'Italia » : lordanis De origine actibusque Getarum, a cura d i F. Giunta e Antonio Grillone, Roma, 1991, pp . 202.

Nella collezione « Nuovi studi storici » dello stesso Istituto sono invec e apparsi : Le origini e lo sviluppo della cristianità slavo-bizantina . II

batte-simo del 988 nella lunga durata, a cura di S. W . Swierkosz-Lenart, Roma ,

1992, pp . XV-484 (« Nuovi studi storici, 17 ») ; B . Nardi, Dal 'Convivio '

alla 'Commedia ' (sei saggi danteschi), ristampa anastatica con premessa

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ALBERTO BARTÒLA

S . Gasparri, Imilites cittadini. Studi sulla cavalleria in Italia, Roma, 1992 ,

pp . 155 (<o> Nuovi studi storici, 19 ») ; Alle origini della nuova Roma.

Martino V (1417-1431), a cura di M . Chiabò - G . D'Alessandro - P.

Pia-centini - C . Ranieri, Roma, 1992, pp . 688 (« Nuovi studi storici, 20 ») ; due volumi di Nuovi studi ezzeliniani, a cura di G. Cracco, Roma, 1992 , pp . 768 (« Nuovi studi storici, 21 ») .

Numerosi i convegni e gli incontri che si sono svolti lungo tutto il corso dell'anno . L'Accademia Properziana del Subasio e il Centro di stud i di Poesia latina in distici elegiaci di Assisi hanno organizzato, dal 20 a l 22 marzo, un Convegno su La poesia cristiana latina in distici elegiaci. Si segnalano le relazioni di : I . Gualandri (Elegi acuti : il distico elegiac o

in Sidonio Apollinare), G . Polara (Idistici elegiaci di Ennodio), F . E .

Con-solino (L'elegia amorosa nel De excidio Thoringiae di Venanzio

Fortu-nato) .

L'XI° Colloquio medievale dell'Officina di Studi Medievali si è svolt o a Palermo e Carini, dal 3 all'8 aprile, unitamente alla XV Conference o n Anglo-Norman Studies. Il tema è stato L'età dei Normanni — The Norma n

Age . Fra i numerosi contributi, quelli di C . Roccaro (Cultura in lingua latina nella Sicilia normanna), P . Lendinara (Adamus de Par-vo Ponte e i lessicografi inglesi del XII secolo), L. Melazzo (Inormanni e la lingua) .

A Spoleto, dal 23 al 29 aprile, ha avuto luogo la XL Settimana di stu-dio del Centro italiano di studi sull'Alto Mestu-dio Evo di Spoleto, dedicat a a Mercati e mercanti nell'Alto Medioevo : l'area euroasiatica e l'area mediterranea . A cura dello stesso Centro sono inoltre usciti, in du e

volumi, gli Atti della XXXIX Settimana : Committenti e produzione

arti-stico-letteraria nell'alto medioevo occidentale .

11 30 giugno, presso la Certosa del Galluzzo (Firenze), per iniziativ a della Fondazione Ezio Franceschini e dell'Istituto di Studi Storici su Cate-rina de' Ricci e Gerolamo Savonarola, si è svolta una tavola rotonda in occasione della pubblicazione del volume Angela da Foligno terziaria

Francescana (a cura di E . Menestò, Spoleto, Centro italiano di studi sul

-l'Alto Medio Evo, 1992), in cui sono raccolti gli Atti del Convegno storic o tenutosi a Foligno dal 17 al 19 novembre 1991 per commemorare i l VII° centenario dell'ingresso della beata nell'Ordine Francescano Secolare. Dal 24 al 28 agosto al Passo della Mendola (Trento) ha avuto luog o la XII Settimana internazionale di studi medievali su Chiesa e mondo

feu-dale nei secoli X-XII.

A Bologna, dal 29 agosto al 2 settembre, il Settimo Congresso Interna-zionale dell'Association for History & Computing ha raccolto studiosi di tutto il mondo . Tre le sezioni principali dei lavori : « Ricerca storica e nuove strutture per la storiografia », « Metodologia » e « Tecnologie didat-tiche », suddivise a loro volta in sottosezioni dedicate ad aspetti più

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faci (tra cui « Edizione di fonti con l'ausilio del computer », « Storiografi a giuridica e prosopografia », « Prosopografia », « Linguistica » etc .) .

Da ricordare, ancòra, il Convegno su L'enciclopedismo medievale (S . Gimignano, 8-10 ottobre) con un denso programma di relazioni e comunicazioni tra cui si segnalano, in particolare, quelle di J. Le Goff

(Pourquoi le XIIIe siècle a-t-il été plus particulièrement un siècle d'ency-clopédisme ?), B . Zimmermann (L'enciclopedismo nell 'antichità), K.

Vol-mann (La vitalità delle enciclopedie di scienza naturale : le redazioni de l

cosiddetto « Tommaso di Cantimpré 1114, L. Moulinier (Une encyclopé-diste sans précédents ? Le cas d'Hildegarde de Bingen), P . Godman (L a pensée encyclopédique de Chartres au Xll e siècle), M . Paulmier-Foucart (Une des tâches de l'auteur d'une encyclopédie : intituler), C . Beck (L e traitement de l'animal chez les encyclopédistes : l'exemple de l'ours) ,

V . Frandon (Les saisons et leurs représentations dans les encyclopédies du

Moyen Age), M . Oldoni (Giovanni da San Gimignano), J . Berlioz

-M . A . Polo de Beaulieu (Recueils d'exempla et diffusion de

l'encyclopé-disme médiéval), C . Vasoli (Il « Convivio ), di Dante e 1'enciclopedism o medievale), M . Ciccuto (Le meraviglie d'Oriente nelle enciclopedie illu-strate del Medio Evo) .

Il Centro italiano di studi sul Basso medioevo e l'Accademia Tudertin a di Todi, in collaborazione con l'Università di Perugia e il Centro di studi sulla spiritualità medievale, hanno organizzato a Todi, dall'11 al 14 otto-bre, il XXIX Convegno storico internazionale dedicato a Matteo d

Acqua-sparta francescano, filosofo, politico . Le relazioni presentate sono d i

M . T . Beonio Brocchieri Fumagalli (L'età filosofica di Matteo

d'Acqua-sparta), E . Pasztor (L'età di Matteo d'Acquad'Acqua-sparta), S . Brufani (Matteo generale dell'Ordine francescano), P . Herde (Matteo d Acquasparta cardi-nale), F . Dal Pino (Matteo d'Acquasparta nei suoi rapporti con i Servi di Maria dal 1289 al 1300), M . C. De Matteis (Politica e teologia in Matteo) ,

L. Mauro (Matteo e Bonaventura), G . Fioravanti (La gnoseologia di

Mat-teo d'Acquasparta), G. Garfagnini (MatMat-teo d'Acquasparta ed i commenti artistotelici), G . Cremascoli (Matteo scrittore), D . Frioli (Gli autografi di Matteo d'Acquasparta), E . Menestò (La biblioteca di Matteo d'Acqua-sparta), O . Capitani (L'allusione dantesca a Matteo d'Acquad'Acqua-sparta),

M. Grondona (La scultura del portale di S. Fortunato in Todi e la predic a

di Matteo su Francesco d'Assisi imitatore di Abramo), V . Pace (Matteo d'Acquasparta e la cultura figurativa romana di fine Duecento) .

L'Officina di Studi Medievali e la Biblioteca Francescana, in collaborazione con le Facoltà di Lettere e Filosofia, Magistero e Architettura del -l'Università di Palermo, hanno tenuto a Palermo, Carini e Gibilmanna, dal 25 al 31 ottobre, la XII Settimana residenziale di studi medievali sul tema

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A Venosa, città di Orazio, si sono poi aperte le celebrazioni dell'Anno oraziano (1993) con un Convengo internazionale di studi dall'8 a l

15 novembre.

Secondo una cadenza ormai annuale, il 12 e il 13 dicembre si è infin e svolto a Roma il II° Convegno di studio sul pensiero medievale dell a Società italiana per lo studio del pensiero medievale (S .I .S .P .M .), avent e come tema gli « Aspetti filosofico-teologici » . Le relazioni sono state d i L . Sileo (L'epistemologia medievale tra storia e storiografia), O . Grass i

(Agostinismo teologico nel secolo XIV), F . De Capitani (La prescienza divina in S. Anselmo . Il «De concordia » — Originalità e tradizione) ,

L . Pozzi (Fede e ragione nell'epistolario anselmiano), M . L . Picascia (Ugo

di S. Vittore e la tradizione della teologia dei doni), L . Valente (Arti de l discorso e « Sacra Pagina » nella seconda metà del secolo XII), E .

Porta-lupi (I lemmi della famiglia «theolog- » in Tommaso d'Aquino), R . Quinto

(Per la storia dell'espressione « theologia scholastica »), I. Biffi (Teologia scolastica e teologia monastica), C . Luna (Probabili influenze di Egidio Romano su Tommaso d'Aquino), P . Porro (Enrico di Gand e l'interpreta-zione della « ratio Anselmi »), V . Sorge (La « ratio theologica » nella Summa di Enrico di Gand), C. Trottmann (La visione beatifica in Giovann i XXII e Benedetto XII), G. Cannizzo (Averroismo e platonismo in Tommaso di Wylton).

Si segnala infine la pubblicazione di due libri particolarmente impor -tanti ai fini della ricerca lessicografica sulla latinità medievale . Il primo raccoglie gli atti del VI° Colloquio internazionale del Lessico Intellettuale Europeo tenutosi a Roma, dal 5 al 7 gennaio 1989, sul tema Idea. 11 volume, curato da M. Fattori e M . L . Bianchi, è uscito nel 1990 a Roma , Edizioni dell'Ateneo (Lessico Intellettuale Europeo, LI) . Contiene fra l'al-tro i seguenti contributi : J . Pepin, `IAEA /IDEA dans la Patristique

grec-que et latine . Un dossier (pp . 13-42) ; G . Spinosa, IDEA e

IDOS

nella tra dizione latina medievale (pp. 4361) ; R. Busa, Idea negli scritti di Tom -maso d'Aquino (pp . 63-87) ; L . M . De Rijk, Un tournant important dan s l'usage du mot idea chez Henri de Gand (pp . 89-98) ; J . Hamesse, IDEA chez les auteurs philosophiques des 12' et 130 siècles (pp . 99-135) .

11 secondo volume (che inaugura una collana dell'Istituto di Studi su Cassiodoro a sul medioevo in Calabria, con sede a Squillace, dal significa-tivo titolo «Bibliotheca Vivariensis ») è di M . Di Marco, Concordanza del

De Anima di Cassiodoro, Soveria Mannelli, Rubbettino Editore, 1992 ,

p . 872 (« Bibliotheca Vivariensis », 1) . La concordanza, basata sul testo dell'edizione di J . W . Halporn (C .C.S .L ., XCVI), è cosi articolata :

Con-spectus Capitulorum del De Anima (pp . 17-19) ; Concordantia lemmatu m et formarum (pp . 23-638) ; Index formarum (pp. 641-757) ; Index forma-rum a tergo ordinataforma-rum (pp . 761-796) ; Index formaforma-rum graecaforma-rum

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(p . 799) ; Enumeratio lemmatum (pp . 803-819) ; Tabula frequentiarum (pp . 823-839) ; Index lemmatum a tergo ordinatorum (pp . 843-859 ; Index

locorum S. Scripturae (pp . 863-865) ; Index nominum (p . 869) . Il libro è

chiuso da una bibliografia sul De Anima (pp . 871-872) .

Alberto BARTÒLA

CRONACA DEGLI AVVENIMENTI ITALIANI : 199 3

Distribuito a partire dal mese di settembre, Medioevo latino. Bollettin o

della cultura europea dal secolo VI al XIV, a cura di C. Leonardi, L .

Pi-nella, R . Avesani, F. Bertini, G . Cremascoli, G . Scalia (Spoleto, Centro ita-liano di studi sull'Alto Medio Evo, 1993), ha raggiunto con il XIV volum e le notevoli dimensioni di pp . LIV-1453 . Rispetto ai numeri precedenti, la configurazione del repertorio pubblicato dalla S .I .S .M.E .L . non presenta novità ; va invece segnalata la più ampia portata internazionale dell'inizia-tiva grazie al contributo delle nuove redazioni di Porto e Ottawa, che ven-gono ad aggiungersi alle altre già attive fuori del territorio italiano . I I totale delle schede del repertorio (9266 voci) è stato per quest'anno cos ì suddiviso : Autori e testi (nn . 1-3400), Fortleben (nn. 3401-3659), Argo-menti (nn. 3660-7640), Opere di consultazione (nn . 7641-8084), Congress i e Miscellanee (nn . 8085-9266) .

In occasione del decimo anniversario della morte di Ezio Franceschini (1983), l'Università Cattolica del Sacro Cuore (Milano) e la Fondazion e intitolata allo stesso studioso (con sede presso la Certosa del Galluzzo , Firenze) hanno publicato il volume Medioevo e latinità . In memoria di

Ezio Franceschini, a cura di A . Ambrosioni, M . Ferrari, C . Leonardi ,

G . Picasso, M . Regoliosi, P . Zerbi, Milano, Vita e Pensiero (Bibliothec a erudita. Studi e documenti di storia e filologia, 7) . La miscellanea (pp . XVIII-494) raccoglie contributi di allievi di Franceschini e riguarda letteratura, filologia, cultura del medioevo e aspetti della tradizione latin a fino al Rinascimento .

Tra le edizioni del Centro italiano di studi sull'Alto Medio Evo di Spo-leto si segnala la pubblicazione degli Atti della XL Settimana (23-29 april e 1992), Mercati e mercanti nell'Alto medioevo : l'area euroasiatica e

l'area mediterranea, ma anche quella dei volumi di F . Stella (La poesia carolingia latina a tema biblico [Biblioteca di « Medioevo Latino », 9]) e

di E . Franceschini (Limiti e compiti di una nuova disciplina . Profilo

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ALBERTO BARTÒLA

anastaticamente con note autografe e il carteggio di studiosi ed amici, a cura di C . Leonardi e F . Santi [Quaderni di cultura mcdiolatina, 9]) .

Tra i numerosi convegni e incontri di studio che hanno avuto luog o lungo tutto il corso dell'anno, sono da ricordare i seguenti .

I1 Convegno internazionale Aetates Ovidianae. Lettori di Ovidio

dal-1 Antichità al Rinascimento (Salerno-Fisciano dal 25 al 27 gennaio dal-1993) ,

con relazioni di : L . Nicastri (Ovidio e i posteri), E. Flores (II poeta

Mani-lio, ultimo degli Augustei, e Ovidio), A . De Vivo (Seneca scienziato e Ovi-dio), P . Esposito (Lucano e OviOvi-dio), U . Todini (Il 'lascivire' di Ovidio in Quintiliano, [Inst. 4 .1 .77]), J.-L. Charlet (Claudien lecteur d'Ovide) ,

C . Santini (Sul Fortleben altomedievale dei a Fasti »), F . Stok (Stilem(

ovi-diani in Saxo Grammaticus), G . Silagi (L'« ars amandi » nel Medioevo) ,

G . Orofino (L'iconografia di Ovidio nel Medioevo), S . Pittaluga (Ovidio

fra commedie medievali e carmi goliardici), F . Bertini (a Amores » III 5 e I'elegia pseudovidiana « de sompnio »), F. Giordano (Andrea Cappellan o interprete di Ovidio), G . Brugnoli (Forme ovidiane in Dante) e R. Avesan i (Testi umanistici pseudovidiani) .

11 XII Colloquio Medievale presso l'Officina di Studi Medievali d i Palermo (Febbraio-Maggio 1993) ha invece proposto un ciclo di Seminari . Tra tutti si segnalano quelli tenuti da P . Lendinara (La fortuna di u n

poema post-carolingio in ambiente anglosassone), A . Bisanti (Il comico nella letteratura tra Medioevo e Umanesimo), M . Muraglia (Per una let-tura del «De excidio et conquestu Britanniae » di Gilda), G . Stellino (Gli « Enigmi » di Bonifacio), C . Giliberto (Il a Physiologus » in area tedesca) ,

C . Roccaro (Aspetti della lingua latina nella Sicilia del Duecento), G . Ca-sella (Il lessico del «Liber ad honorem Augusti » di Pietro da Eboli) .

Il 20 marzo 1993, presso l'Università degli Studi di Padova ha avut o luogo un Ricordo di Ezio Franceschini nel decimo anniversario dell a

morte . Alla cerimonia commemorativa ufficiale hanno fatto seguito le

rela-zioni di G . Orlandi (Franceschini e I'Aristotele latino), M. Pastore Stocchi

(Ezio Franceschini : da Seneca ad Albertino Mussato), E . Opocher (Fran-ceschini e la Resistenza) .

La XLI Settimana di studio (15-21 aprile 1993) del Centro italiano d i studi sull'Alto Medio Evo di Spoleto ha raccolto come ogni anno studios i provenienti da tutto il mondo . Le ventidue lezioni tenute da noti specialist i hanno trattato di Testo e immagine nell'Alto Medioevo.

Presso il Centro Italiano di Storia e d'Arte di Pistoia, ha avuto luog o dal 14 al 17 maggio il XIV Convegno internazionale di Studi su Il sens o

della storia nella cultura medievale italiana (1100-1350), con relazioni d i

M . Oldoni, G . Cherubini, M . Tangheroni, G . Scalia e altri .

A Spoleto, dal 27 al 29 maggio, presso il Centro italiano di studi sul -l'Alto Medioevo si è svolto il I° Congresso Europeo di Studi Medievali

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CHRONIQUES ET COMPTES RENDUS

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organizzato dalla F.I .D .E .M . (Fédération Internationale des Instituts d'Étu-des Médiévales) . Tema dell'incontro è stato : Bilan et perspectives d'Étu-des

étu-des médiévales .

Le relazioni del XLI Convegno di Studi (12-13 giugno) del Centr o Studi bonaventuriani di Bagnoregio (Viterbo) hanno invece trattato di

Natura e Scrittura nelle opere del Doctor Seraphicus e in altri contesti

della tradizione filosofica medievale .

Organizzato dall'Abbazia di Vallombrosa (Firenze) e dalla Fondazion e S . Giovanni Gualberto, si è svolto il I° Colloquio Vallombrosano (3-4 set-tembre) su 1 Vallombrosani nella società italiana dei secoli XI e XII .

A Firenze e alla Certosa del Galluzzo, dall' i l al 15 settembre 1993, i l II° Congresso internazionale dell'Intemationales Mittellateinerkomitee a cura della S .I .S.M .E .L. ha sviluppato il tema Gli umanesimi medievali. I lavori hanno avuto luogo in sessioni plenarie e in sezioni distinte per u n totale di 67 relazioni .

L'annuale Convegno internazionale di Studi Francescani di Assisi , giunto ormai alla XXI a edizione, ha trattato, dal 14 al 16 ottobre, di Frat e

Francesco d'Assisi. Sempre in ottobre (dal 10 al 13), a Todi, il Centro

ita-liano di Studi sul Basso Medioevo e l'Accademia Tudertina hanno orga-nizzato il XXX° Convegno storico internazionale su La peste nera : dati

di una realtà ed elementi di una interpretazione.

In chiusura del 1993 sono infine da ricordare altri due incontri di stu-dio . Quello tenutosi presso la Certosa del Galluzzo (Firenze), patrocinat o dalla Fondazione Ezio Franceschini e dalla Fondazione IBM Italia, vertev a su Macchine per leggere . Tradizioni e nuove tecnologie per comprender e

i testi . Quello della XIII Settimana residenziale (PalermoCarini, 20

-23 novembre), coordinata dall'Officina di Studi Medievali, dalla Bibliotec a Francescana, dalla Fondazione « Lauro Chiazzese », dal Magistero e dall a Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Palermo, ha invece svolt o il tema : Le nazionalità e l'idea di Europa nel medioevo .

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